Ieri pomeriggio è stato il Wähe-Tag!
Con la brisée solita ho preparato le mie crostate preferite...questa è alle pesche, base salata e farcia dolce.
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Pfirsich-Wähe
Crostata alle pesche
250 g pasta brisée, non dolce
2 uova
2 pesche grandi
30 g mandorle non pelate
4 biscotti frollini
2 cucchiai zucchero
1 c farina
mezzo bicchiere latte
misto spezie
Preparare il disco di brisée su un fondo di carta forno, più grande della tortiera da crostate.
Tritare nel tritatutto biscotti e mandorle, a farina.
Versare 1/3 del miscuglio sulla base di pasta, dopo aver sforacchiato con una forchetta.
In una ciotola mettere farina, il miscuglio di biscotti e mandorle, il misto spezie, e diluire con il latte, quindi aggiungere le due uova, sbattendo con la frusta. Deve essere una crema liquida.
Pelare le pesche e tagliarle a spicchi regolari, sottili.
Sistemarli sulla brisée già preparata, versare la crema sulle pesche.
Scaldare il forno ad aria a 180°, cuocere per 35-40 minuti. L'uovo fa scurire la superficie della crostata, si può ovviare mettendo un foglio di Alu a metà cottura...io ho avuto la nipotina per casa e le cose non sono andate come desideravo...ma è buona ugualmente
Annotazione:
si può usare la frolla, ma io cerco sempre di stare scarsa nelle uova, visto che sono già nella farcia!
A piacere si può zuccherare anche la brisée con un cucchiaio o due di zucchero.
La brisée si fa anche con il robot...vedi PASTE BASI
Commenti
Dida
rispetto il tuo desiderio di rimanere in disparte e non partecipare a queste iniziative che girano....saresti stata una validissima collaboratrice con le tue garbate ricette...il mio nome è Tittina baci
praticamente è la torta di mele vicina a quella alsaziana, non molto lontana dal Cantone Basilea, dove si fa questa, dal nome dialettale Waehe, che si usa proprio solo là, quindi la ricetta originale è con le mele, ma in senso lato anche con il rabarbaro, che è una delizia conturbante, per quel sapore strano, e con le cipolle, io non eseguo la ricetta originale, da più di quarantacinque anni, purtroppo...ma un arrangiamento che trova il gradimento dei figli e nipoti.
Con le pesche è la prima volta, come pure ho rifatto una specie di clafoutis, sempre con le pesche!
Grazie, cara
Un abbraccio
metto la ricetta nel pomeriggio, per le infos sull'origine le trovi sempre nelle mie risposte ai commenti, per il bensone, anche se vuoi guardare là.
Di solito corredo le ricette tradizionali con le notizie in merito, come le conosciamo qui da noi.
Grazie...bacioni!!!
grazie!
"il giorno della crostata basilese" suonerebbe!
Per i premi, non ho anche neppure tempo per partecipare, avendo sia impegni di nipoti-sitter, che di attività e interessi e ricerche diversi!
Poi alla mia età mica riesco a stare dietro alle giovani!!!!!
Un bacione, Tittina!!!
Mi fa piacere, ma ancora di più se sapessi chi sei!
Ciao billie!
Ricambio abbraccio, sei molto gentile!
ho un premio per te, quando puoi passa a ritirarlo!
Mel
grazie...ma ho risposto nel tuo blog....non mi aggrego ai premi, non fanno per me...sono vecchia e ho pochissimo tempo!!!!
Un abbraccio!
ciao
compilmenti anche a te...se vuoi, puoi anche aggiungere "strudel alle albicocche ricotta e lino"!!!!
ciao!
Mi piacciono entrambe le versioni dolce e salata.
Mi copio tutto.
Un bacione.
ciao
Michela
come vanno i bimbi?
Sì, faccio sempre tre crostate alla volta, usando lo stesso tipo di base...poi in freezer!
Grazie,
ciao