Nonna Ivana non è andata alla montagna...e i CIACCI sono venuti da nonna ivana!
Che gioia vedere proprio al margine della piazzetta, ultimo baluardo della Festa dei Sapori, la bancarella del Signore dei Ciacci!!!
Viene da Corno alle Scale, Appennino Bolognese...in tanti si va lassù per mangiare i Ciacci...ma quest'anno eccoli qui!
Tutta eccitata mi avvicino e appronto di gran fretta la digitale, non c'è nessuno ancora lì in giro, e quasi controvoglia il signore ascolta la mia richiesta di farmi vedere come si fa...i ciacci sono in programma da tempo, nel mio cucinotto, ma la mia "scrupolosità" mi suggerisce sempre di vedere dal vivo e nel metodo originale...
Ecco accanto al fornello con bruciatore a gas due piastre di ghisa ben unte con la cotenna di maiale, due cucchiaiate di pastella di farina di castagne e acqua su una di queste già calda, poi si appaia la seconda piastra sulla pastella, un paio di minuti sul fuoco da una parte, poi dall'altra....il ciaccio è pronto: un bel disco tipo crespella, te lo offrono con formaggio o nutella...
Un piccolo assembramento si è nel frattempo raccolto attorno...il Signore dei Ciacci mi manda un fugace ma grato sorriso , mi allunga veloce un pezzetto di ciaccio caldo...e tutto felice si affretta a servire donne e bambini!!!!
E anch'io sono felice!!!
Le mie due piastre stanno pronte...anch'io farò i ciacci in casa mia!!!!
Che gioia vedere proprio al margine della piazzetta, ultimo baluardo della Festa dei Sapori, la bancarella del Signore dei Ciacci!!!
Viene da Corno alle Scale, Appennino Bolognese...in tanti si va lassù per mangiare i Ciacci...ma quest'anno eccoli qui!
Tutta eccitata mi avvicino e appronto di gran fretta la digitale, non c'è nessuno ancora lì in giro, e quasi controvoglia il signore ascolta la mia richiesta di farmi vedere come si fa...i ciacci sono in programma da tempo, nel mio cucinotto, ma la mia "scrupolosità" mi suggerisce sempre di vedere dal vivo e nel metodo originale...
Ecco accanto al fornello con bruciatore a gas due piastre di ghisa ben unte con la cotenna di maiale, due cucchiaiate di pastella di farina di castagne e acqua su una di queste già calda, poi si appaia la seconda piastra sulla pastella, un paio di minuti sul fuoco da una parte, poi dall'altra....il ciaccio è pronto: un bel disco tipo crespella, te lo offrono con formaggio o nutella...
Un piccolo assembramento si è nel frattempo raccolto attorno...il Signore dei Ciacci mi manda un fugace ma grato sorriso , mi allunga veloce un pezzetto di ciaccio caldo...e tutto felice si affretta a servire donne e bambini!!!!
E anch'io sono felice!!!
Le mie due piastre stanno pronte...anch'io farò i ciacci in casa mia!!!!
Commenti
oggi era la giornata dei ciacci in tutto l'Appennino Austro-Ungarico, infatti ero a Fanano e Sestola con tutta la sagrada familia a rimpinzarci di borlenghi, berlenghi, crescentine, ciacci, caldarroste e/o tutte le altre cose montanare buonerrime.
Ho tentato pure io di fare un paio di foto al borlengaro ma poi mi hanno chiamato a ritirare una crescentina fumante e il reportage degno del Pulitzer e' sfumato.
Quando si dice la jella!
:-D
smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoox
vedi io ho aspettato che la montagna venisse da ivana!!!!
Poi non pensare che sia facile per me fotografare...con un cerbero che mi rampogna accanto perennemente...
Per me è stata una giornata gradevole, prima pranzo in famiglia, poi scappata a finire di fotografare quello che non era stato fatto ieri!!!
Grazie...buona settimana a te!!
My Sunday was so full, that i have so much to publish!
The family was here and you can see the menu in the next post!
Un abbraccio a te e a Sarge...Good Evening!!!
xoxoxoxo