Venerdì pesce!
Il G.mi ha portato a casa quattro ORATE fresche, io controllo subito l'etichetta: Genere Sparus, specie Sparus Aurata L., famiglia: Sparidae.
Sono orate di allevamento, ormai si sa che il 90% di questi pesci commercializzati in Italia provengono da allevamento.
Stavolta mi sono ispirata, almeno per ricordi lontani, a sapori più mediterranei:
ORATE al FORNO con OLIVE VERDI e NERE,
Testo e foto di ivanasetti
1.000 g circa, 4 orate eviscerate, marinate per un'ora nel succo di
1 limone
2 cucchiai di pangrattato bianco
2 cucchiaini di salamoia bolognese
1 cucchiaino di prezzemolo secco
1 grosso pomodoro maturo a filetti
80 g olive nere e verdi denocciolate
3 cucchiai olio e.v. d'oliva
un bicchiere di vino bianco (io avevo spumante martini secco)
Mettere un foglio di carta da forno in una teglia di 36 cm di diametro, oliare e cospargere con un cucchiaio del miscuglio di pane e spezie, mettere un cucchiaino di miscuglio all'interno di ogni ORATA, e aggiustarle nella teglia, aggiungere le olive nella teglia, cospargere con altro miscuglio, aggiungere i pezzetti di pomodoro, un filino d'olio sopra, e versare il vino.
Cuocere in forno gìa caldo a 180°C per 40 minuti
E' stato un ottimo piatto, con contorno di cavolfiore lessato e insalata
NOTE:
L'orata è un pesce soprattutto mediterraneo, delle zone costiere marine, ma anche lagunari, vive in media da 50 a 150 metri di profondità, può arrivare a oltre mezzo metro di lunghezza, e avere fino a 10 kg di peso, e può vivere fino a vent'anni. E sempre stato un pesce ricercato per il buon sapore della sua carne; allo stato selvaggio ha un contenuto di acidi grassi essenziali, mentre i pesci allevati nelle gabbie lagunari e ancor più nelle vasche di calcestruzzo sono più grassi, compresi anche grassi saturi!
Ormai il nostro cibo proviene dall' "industria", cioè viene governato dalle leggi di produzione e di mercato, e l'allevamento semintensivo e intensivo è una macchina che produce orate per il consumo...si spera nei controlli e nella trasparenza delle metodologie e dei prodotti utilizzati per l'alimentazione del pesce "allevato"
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Il G.mi ha portato a casa quattro ORATE fresche, io controllo subito l'etichetta: Genere Sparus, specie Sparus Aurata L., famiglia: Sparidae.
Sono orate di allevamento, ormai si sa che il 90% di questi pesci commercializzati in Italia provengono da allevamento.
Stavolta mi sono ispirata, almeno per ricordi lontani, a sapori più mediterranei:
ORATE al FORNO con OLIVE VERDI e NERE,
Testo e foto di ivanasetti
1.000 g circa, 4 orate eviscerate, marinate per un'ora nel succo di
1 limone
2 cucchiai di pangrattato bianco
2 cucchiaini di salamoia bolognese
1 cucchiaino di prezzemolo secco
1 grosso pomodoro maturo a filetti
80 g olive nere e verdi denocciolate
3 cucchiai olio e.v. d'oliva
un bicchiere di vino bianco (io avevo spumante martini secco)
Mettere un foglio di carta da forno in una teglia di 36 cm di diametro, oliare e cospargere con un cucchiaio del miscuglio di pane e spezie, mettere un cucchiaino di miscuglio all'interno di ogni ORATA, e aggiustarle nella teglia, aggiungere le olive nella teglia, cospargere con altro miscuglio, aggiungere i pezzetti di pomodoro, un filino d'olio sopra, e versare il vino.
Cuocere in forno gìa caldo a 180°C per 40 minuti
E' stato un ottimo piatto, con contorno di cavolfiore lessato e insalata
NOTE:
L'orata è un pesce soprattutto mediterraneo, delle zone costiere marine, ma anche lagunari, vive in media da 50 a 150 metri di profondità, può arrivare a oltre mezzo metro di lunghezza, e avere fino a 10 kg di peso, e può vivere fino a vent'anni. E sempre stato un pesce ricercato per il buon sapore della sua carne; allo stato selvaggio ha un contenuto di acidi grassi essenziali, mentre i pesci allevati nelle gabbie lagunari e ancor più nelle vasche di calcestruzzo sono più grassi, compresi anche grassi saturi!
Ormai il nostro cibo proviene dall' "industria", cioè viene governato dalle leggi di produzione e di mercato, e l'allevamento semintensivo e intensivo è una macchina che produce orate per il consumo...si spera nei controlli e nella trasparenza delle metodologie e dei prodotti utilizzati per l'alimentazione del pesce "allevato"
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Commenti
In effetti l'ho trovata eccellente; io non abbondo con gli ingredienti, in questo caso olive e pomodoro, perché amo sentire il sapore della carne o del pesce abbastanza al naturale!
Buona fine di settimana a tutti voi...un abbraccio!
Voi avrete pesce fresco selvaggio, ma qui i pescatori che vanno al mare a pescare non sganciano i loro pesci per noi, quindi li compro al bancoddel super, però non era male!
Avevo mangiato lorata in Sicilia un paio di decenni fa, ma molto carica di peperoncino, pomodorom olive...ottimo, ma io ho scelto questo dosaggio di ingredienti e mi è davvero piaciuto!!!
Buon sabato!!!!
Un abbraccio, dal Levante assolato, ottima temperatura!
have a lovely day honey... it's raining here.
smiles, bee
xoxoxoxoox
I know that you use many spices and pepper, I prefer to taste a natural flavour of meat or fish, my age......!!!!
Have a lovely week end!
I'm goung to an inaugaration of our town museum, then to a birthday dinner!!!
Big hugs, my friend!!!
It sounds funny to me too, wild fish is a dream today! But the modern greek, italian, french "nurseries" for young fish are goood enough!!!
We have sunny and warm......
I've to go, now!
What by Paul?!!!
Big hugs, my friend!!!
Enjoy your day. I think the rain is now over. The sun is finally shining. Big hugs, honey...