Per distogliere il pensiero dalla tristezza della nostra condizione di terremotati, facciamo una piccola escursione per immergerci nella tradizione, a riconoscere le eccellenze del nostro territorio in una interessante sagra, variopinta e generosa!
NONANTOLA....SEGRA dal BELSON
Ci sono stata:
La prima immagine rappresenta il segno del terremoto, la Torre dell'Orologio o la Torre Vecchia o dei Modenesi, eretta nel 1261.
Speriamo che abbia presto la sua stabilità!
La sagra si è svolta nel piazzale di fianco al Parco, dove ancora stazionano tende di coloro che hanno avuto problemi di agibilità alle proprie abitazioni.
Non mancavano i mestieri di una volta e io ero curiosa di trovare la vecchina di 102 anni ormai che fa parte di un gruppo reggiano "Vecchi Mestieri" Barco-Bibbiano, ed eccola là china a sbrogliare il filo dalla guida del filarino..la rocca ben fissa sotto il braccio e le mani agili a seguire la torcitura della fibra di canapa.
Ha 102 anni e sopporta queste trasferte dal suo paese alle piazze delle sagre, e per ore e ore lei fila dalla rocca un filato robusto, che ricorda il nostro passato di grandi produttori di canapa, che dava benessere, e che era pure un banco di prova per la donna, che con questo filato confezionava in casa tutto l'occorrente in lenzuola, tovagliato, asciupiatti e anche le famose camicie da notte, ruvide ma fresche d'estate.
E altri mestieri, che mi affascinano...che metterò più avanti!
Testo e immagini di ivanasetti
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
NONANTOLA....SEGRA dal BELSON
Ci sono stata:
La prima immagine rappresenta il segno del terremoto, la Torre dell'Orologio o la Torre Vecchia o dei Modenesi, eretta nel 1261.
Speriamo che abbia presto la sua stabilità!
La sagra si è svolta nel piazzale di fianco al Parco, dove ancora stazionano tende di coloro che hanno avuto problemi di agibilità alle proprie abitazioni.
Non mancavano i mestieri di una volta e io ero curiosa di trovare la vecchina di 102 anni ormai che fa parte di un gruppo reggiano "Vecchi Mestieri" Barco-Bibbiano, ed eccola là china a sbrogliare il filo dalla guida del filarino..la rocca ben fissa sotto il braccio e le mani agili a seguire la torcitura della fibra di canapa.
Ha 102 anni e sopporta queste trasferte dal suo paese alle piazze delle sagre, e per ore e ore lei fila dalla rocca un filato robusto, che ricorda il nostro passato di grandi produttori di canapa, che dava benessere, e che era pure un banco di prova per la donna, che con questo filato confezionava in casa tutto l'occorrente in lenzuola, tovagliato, asciupiatti e anche le famose camicie da notte, ruvide ma fresche d'estate.
E altri mestieri, che mi affascinano...che metterò più avanti!
Testo e immagini di ivanasetti
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Commenti
Big hugs, honey...
Un abbraccio da Polverigi che dista piu' o meno 20 km da Castelfidardo
Ciao Erminia
Siete davvero della gente straordinaria, con le vostre sagre,l'amore per la tradizione, nonostante tutto!!
Un abbraccio forte a Te e Gianni
Da Vreni e Toni
e did a short visit in the morning,as it was awfully hot, in the fternoon we were only at home, no movement, in the dark rooms!
I enjoed the old traditional crafts!
Big hugs, honey!
xoxoxoxo
The photo was taken a few years ago from a second tower, today both towers are not accessible, and the museums there are not visitable many years pass until we can visit them!
Big hugs!
xoxoxoxoxo
No, niente concerti, non andiamo fuori di sera, soprattutto se ci si deve spostare in macchina...abbiamo fatto solo una visita domenica mattina agli stands, per rivedere i vecchi mestieri!
Era un concerto molto consono al momento, tradizionale e serio!
Castelfidardo è proprio amoso in tutto il mondo per questi strumenti!
Sono così rattristata dalle condizioni gravi della Pinacoteca di Cento, tutti i quadri sono stati porati in un magazzino molto più sicuro!
Un abbraccio!
A nonantola il terremoto ha colpito meno che in altri posti, e la sagra si è svolta non nelle piazze, ma in un piazzale all'aperto, in periferia!
Penso che anche qui a Crevalcore si trovi lo spazio almeno per fare il mercato, perché cosaì il paese è come morto!
Alcuni negozi hanno aperto da altre parti, per il rest tutto il centro è ancora vietato.
Un abbraccio a te e Toni, un caro saluto agli amici!
Spero che tua figlia abbia risolto il problema!