Cibo tipico del nostro Appennino Modenese, ormai conosciuto in ben più vasta zona! Si può fare anche in casa, se si vuole qualcosa di genuino, un pane profumato, pratico, che si mangia appena cotto nella tigelliera, sul fornello! Io preparo le tigelle in anticipo, in previsione di mangiate fra amici, quando occorre avere cibi già pronti da servire;oggi ne ho preparato più di un kg, le ho cotte e raffreddate e ora sono in freezer! Oggi voglio provare un'altra combinazione...anche perché ho delle rimanenze di farine che voglio togliermi d'attorno, e ho un po' di pasta acida da utilizzare. 500 g farina 0 blu tre grazie 100 g semolato di GD 100 g farina integrale bio 50 g burro 60 g mia pasta acida 3 g yeast lidl 15 g sale fino 10 g zucchero 400 g acqua tiepida e poche gocce di limone Impasto il tutto nel robot, come il solito, è molto pratico, e meno faticoso! Metto l'impasto a lievitare in una ciotola coperta, e per
Un tramonto con le sue luci ed ombre, una nonna che sempre più lentamente scrive, risponde, raccoglie ricette,racconti, immagini...fino a quando si potrà.