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Visualizzazione dei post da agosto, 2009

BORGATA CITTA'...GINO PELLEGRINI

DEDICATO A EMPRESS BEE! Un pomeriggio piacevolissimo nella città più piccola del mondo, una settantina di persone, una comunità solidale, che si elegge il proprio sindaco...che pur essendo a pochi chilometri da me, non conoscevo... Addossata all'argine del Torrente Samoggia, che scorre dai Colli Bolognesi verso la Bassa Bolognese, è un piccolo agglomerato di case unite fra loro, che si incrociano, si allargano, si fronteggiano..una città bonsai, insomma. "Riqualificata", come si dice oggi, recuperata da un degrado fisico, sanata dall'umidità delle nebbie, colorata, decorata in qualche parete, gradevole alla vista, unica!!!! Che si fa? Siamo nel campetto da calcio, sedie, tavoloni poggiati su cavalletti, signore indaffarate a preparare cibi per il "party all'aperto", griglie che stanno per essere riempite di salsicce da cuocere e...... una casetta avvolta da un velo verde scuro, che aspetta... anche noi, che arriviamo alla spicciolata, molto in anticipo,

STUFFIONE di RAVARINO MO....un Santuario e "il RIFUGIO"

Conoscevo questa chiesa per esserci stata in occasione di cerimonie funebri di stretti parenti, e sia per il momento triste, che per le condizioni della struttura ancora non restaurate, non avevo potuto capirne le bellezze pittoriche, decorative e simboliche. Il restauro fatto in questi ultimi anni ha risanato e dato davvero splendore e dignità. Questo sito web offre la possibilità di vedere e scaricare il volume esaustivo di tutti i lavori, e le testimonianze di come era in precedenza, poi con meraviglia ho trovato il volume stesso a disposizione gratuitamente nella chiesa- http://www.beataverginedistuffione.it/modules/mastop_publish/?tac=santuario CIBO per il corpo, nella pizzeria "IL RIFUGIO", dove ci siamo trovati molto bene, mio marito ed io...tanto che ieri sera ci siamo tornati con figli e nipoti!!! Alcuni esempi dei dodici tipi di pizza che abbiamo gustato!!! Complimenti ai ragazzi...mi piace sempre riconoscere la serietà, la buona volontà dei giovani, che ci mettono

FRITTATA con le ROSE !

Questa frittata-quasi dessert, è un'incompiuta! Non avevo fotografato l'esecuzione, e questo è l'avanzo del giorno dopo!!! Io la faccio a maggio-giugno, quando fioriscono in massa e quei morbidi petali fanno voglia. Naturalmente è una frittata non amata dal G. e potete capire perché...per cui è una specie di dolce particolare per me e le amiche! 2 rose 4 uova fresche 3-4 foglie di basilico + 6 foglie uguali per decorare( se si gradisce si può usare la menta) 1 cucchiaio di zucchero 1 cucchiaio di maizena 2 cucchiai di latte- Un pizzico di misto spezie 1 pizzico di sale Un velo di olio per la padella. Tagliare le rose (tenere da parte una decina di petali) e il basilico, lavati e asciugati, in striscioline. Sbattere le uova, ma non montarle, aggiungere la maizena sciolta nel latte, le spezie, lo zucchero, il sale,e mescolarvi delicatamente le rose. Scaldare la padella con l'olio, versare la frittata farla adddensare da una parte, poi farla scivolare su un cop

CARAMELLEEEEEE!!!!!!......ancora!!!!

Sempre alla ricerca di relax...in cucina; mi diverto con poche cose, ma mi piace lavorare la pasta all'uovo, immaginando i sapori che potrò dare, con quali condimenti arricchirla:::: Oggi pasta ripiena a forma di caramella: patata, mortadella, parmigiano, tuorlo d'uovo, prezzemolo e noce moscata, poco sale e pepe. La pasta sta riposando, prima di tirarla a sfoglie. La patata va tagliata a dadini e con un cucchiaio di acqua, un cucchiaino di cipolla tritata, va cotta in MW per 4 minuti Si passa la patata coll'attrezzo, o si schiaccia bene con la forchetta e si mescola a formaggio e mortadella macinati, rosso d'uovo, prezzemolo... si tagliano dei quadrati di 7 x 7 cm e si riempiono con la farcia, si ripiegano a portafoglio e si torcono agli estremi, a mo' di caramella.... Messe in freezer, in attesa dell'ispirazione per il condimento, che deve essere leggero, magari una verdurina stufata.

SALSA di POMODORO...da cucinotto

Oltre alla maratona della "Conserva di Pomodoro" anni Cinquanta, eseguita in tutta libertà nella vasta aia di campagna....mi sono presa una bella cassetta di pomodori per farmi la salsa casalinga, sui fornelli in cucina. Non ho sterilizzato, ma messo in freezer! Questa è una specie di riserva pronto uso, in contenitori di varia capacità, da prendere dal freezer alla bisogna Prendete dei perini, o quello che avrete a disposizione...lasciateli un paio di giorni a riposare, ne guadagna la salsa, che sarà meno acida. Procuratevi a piacere gli odori classici, che da me sono questi! Vanno fatti al tritatutto per far prima e avere pezzetti piccolissimi Tagliuzzate i pomodori man mano, metteli in un colapasta e strizzateli con le mani, per estrarvi il più possibile l'acqua di vegetazione, accelera la cottura. Vanno cotti in una pentola di acciaio triplo fondo Quindi vanno passati con il passaverdura, questo è molto vecchio, grande più di quelli soliti, è robusto e non si è spost

Strudel con verdure miste e formaggio

Il lunedì è il mio giorno svuotafrigo e di giochini in cucina. Volevo fare una ciambella salata con le verdure, poi ho ripiegato sulla forma dello strudel. Tagliato a rondelle è un ottimo stuzzichino apripasto. E' un piatto vegetariano una grossa cipolla, un gambo medio di sedano, una carota grande, 3 zucchine piccole, basilico, olio, sale e pepe; 1 uovo, 60 g parmigiano grattugiato e pane grattugiato Pasta strudel mia versione: 200 g farina 0, 2 cucchiai olio evo, gocce di limone un pizzico di bicarbonato, sale. E' una pasta delicata, croccantina, che non indurisce. soffriggere cipolla e sedano tritati e la carota grattugiata a julienne in olio, quindi aggiungere le zucchine e il pomodori tagliati a dadini, cuocere per un quarto d'ora ancora Mescolare uovo e formaggio grattugiato al misto verdure e ... tirare la pasta sottile e cospargere di pane bianco grattugiato e parmigiano stendere il ripieno sulla pasta, in uno strato basso r

EUPHORBIA LACTEA Haworth

Forma CRISTATA Tre mesi fa ho ricevuto in regalo questa pianta di cui non conoscevo il nome...visto che ancora è "in forma" cerco di in formarmi sulla sua natura ed esigenze! Ho preso appunti dal sito: http://www.cactus-art.biz/index.htm Non è una pianta cactacea, ma una succulenta delle numerosissime euphorbiaceae- E' innestata, perchè in natura le sue radici non ne sostengono la voluminosa crescita pesante. L'innesto si fa in genere su l'Euphorbia Canariensis o sulla Euphorbia resinifera. per il fusto robusto che può sopportare il peso della cresta. Ha bisogno di piena luce ma anche di mezza ombra, soprattutto nelle ore caldissime estive. Si può verificare una crescita differenziata della cresta, per cause sconosciute o per variazione della luminosità, e occorre togliere la parte liscia, pareggiandola alla cresta. La pianta, se danneggiata, essuda un lattice, che è velenoso e particolarmente pericoloso per gli occhi, la pelle e le mucose. Come tutte le succul

SAGRA a S. BIAGIO in Padule /MO 2009

19-25 Agosto, Sagra della B.V. delle Grazie nella frazione di San Felice s. Panaro/MO Qui illustro l'aspetto religioso della manifestazione, che si abbina a una grande fiera dei motori agricoli, delle attività della campagna, quali trebbiatura, messa a macero della canapa da fibra, come si fa il parmigiano reggiano ecc... La Chiesa Parrocchiale di San Biagio in Padule celebra ogni anno nella settimana dopo Ferragosto, la B. Vergine delle Grazie, e a metà sagra, si svolge la processione in onore della Vergine. Vi partecipa moltissima gente. La Chiesa è già citata nel XIII secolo, e già dal Basso Medioevo era Parrocchia autonoma. cappella dove viene custodita la Immagine della Vergine Il carro è pronto davanti al sagrato, verrà posta l'immagine della Madonna, opera carpigiana del XVII secolo,nella teca di vetro. Poi la processione si avvierà e percorrerà per un tratto la strada comunale che attraversa per il lungo la frazione. parte anteriore del belli