La visione nell'aria dorata del mattino, controluce
Una giornata nell'Appennino Modenese
Viaggio di andata
Un piccolo spiazzo sterrato al margine della strada tortuosa ci permette una breve fermata, per sgranchirci le gambe!
Abbiamo attraversato da poco Pavullo, che sembra quasi una cittadina di pianura, con un intenso traffico, e l'aspetto un po' disordinato di chi cresce in fretta.
Con curiosità guardo al cocuzzolo del verde colle che si erge alla nostra sinistra, in controluce:
"Ma quello è Il Castello dei Montecuccoli!" esclamo, "E' tanto che vorrei vederlo, chissà se è visitabile!"
Spero che al ritorno il G. sia compiacente e del parere di fare la deviazione per il Castello!
Il ritorno da Montecreto
Il pomeriggio è davvero rovente, fine luglio, camminata nella parte alta di Montecreto, pasto abbondante, stanchezza.....nel viaggio di ritorno verso Pavullo.
Non mi deve sfuggire il cartello dell'indicazione per Montecuccolo...e infatti proprio a ridosso di Pavullo, venendo da Lama Mocogno, sulla destra, c'è la strada che porta al Castello.
La strada si inoltra tra il verde, e incontriamo lo spiazzo ancora abbozzato di un parcheggio, solo due macchine...a piedi ci avviamo, si è in curva non sappiamo che ci aspetta: ansimiamo, siamo anche un po' sconfortati, alla nostra età questa scarpinata al sole di luglio proprio non ci voleva, ma la voglia di conoscere il posto è tanta!
Mica guardo tanto in alto, quindi l'improvvisa vista dell'altissima fiancata del castello mi colpisce, sovrastata da un torrione che svetta contro il cielo, la prospettiva così ripida suggestiona ancora di più.
Ho subito la mia digitale in mano, ma di punti favorevoli alla ripresa mica ce ne sono...faccio come posso, ignara anche di cosa sto per scoprire: non mi ero per niente premunita di materiale informativo, era solo una visita capitata per caso!
Una piazzetta ci accoglie, un agglomerato di case, quasi schiacciate dall'imponenza del castello, ma certamente danno la sensazione di un'appendice ancora viva di un passato importante.
Questo colore biondo dei massi dell'arenaria che costituiscono i muri del castello, sotto i raggi del sole del primo pomeriggio, dà un senso quasi magico, come in quei paesi esotici, di fronte a monumenti misteriosi. Il corpo squadrato è avvolto da una cerchia alla base, mura antiche a protezione di corti, camminamenti, di parti abitative all'interno, mentre dal torrione l'occhio vigilava tutt'attorno.
Una chiesetta sta nel fondo della piazzetta, un campanile che prolunga una specie di protiro al centro della facciata, una campanula solitaria, silhouette delicata, là in alto, attraverso il finestrone a bifora! E una musica intensa dall’interno…quasi mi immagino un solitario musicista che si esercita…ma forse sarà un disco che scorre!!!!!
Visita all’interno del Castello Montecuccolo…mi si apre un mondo sopito nella memoria della mia materia di storia….e mi si risveglia pure una inaspettata passione!!!
La suggestione è tanta, l’allestimento attraverso le sale, stanze, ai due piani, è una continua scoperta, il materiale didascalico e virtuale è tanto, accanto ad oggetti esposti…occorrerebbe tempo, ma due vecchi un po’ obnubilati da un tour de force non abituale, non riescono a recepire il tutto, poi mi manca tanto il supporto della mia digitale, per fissare immagini, essendo non concesso fotografare!!!
Come il solito, quindi, la sequenza di foto ruspanti….poca cosa, commisurata a me.
affaticati, dopo la salita ecco....
imponente, nella sua struttura in bionda arenaria
la chiesa nella piazzetta
la cinta di mura
all'interno delle mura
il corpo poderoso del castello, con l'ingresso a lle sale museali
La bella torre, sanata
abbiamo seguito il cartello
ancora coperto dall'obblio
ancora uno scorcio
la parte che fronteggia il borgo
ancora pareti del fronte
Vista sulla piazzetta
un romantico scorcio sul panorama incorniciato da una volta ad arco
Volgiamo l'ultimo sguardo verso il maestoso fianco del castello, che sovrasta la stradina
l'immagine del Castello...poi da questa parte, scendendo verso Pavullo, la sua vista non è più possibile
Una giornata nell'Appennino Modenese
Viaggio di andata
Un piccolo spiazzo sterrato al margine della strada tortuosa ci permette una breve fermata, per sgranchirci le gambe!
Abbiamo attraversato da poco Pavullo, che sembra quasi una cittadina di pianura, con un intenso traffico, e l'aspetto un po' disordinato di chi cresce in fretta.
Con curiosità guardo al cocuzzolo del verde colle che si erge alla nostra sinistra, in controluce:
"Ma quello è Il Castello dei Montecuccoli!" esclamo, "E' tanto che vorrei vederlo, chissà se è visitabile!"
Spero che al ritorno il G. sia compiacente e del parere di fare la deviazione per il Castello!
Il ritorno da Montecreto
Il pomeriggio è davvero rovente, fine luglio, camminata nella parte alta di Montecreto, pasto abbondante, stanchezza.....nel viaggio di ritorno verso Pavullo.
Non mi deve sfuggire il cartello dell'indicazione per Montecuccolo...e infatti proprio a ridosso di Pavullo, venendo da Lama Mocogno, sulla destra, c'è la strada che porta al Castello.
La strada si inoltra tra il verde, e incontriamo lo spiazzo ancora abbozzato di un parcheggio, solo due macchine...a piedi ci avviamo, si è in curva non sappiamo che ci aspetta: ansimiamo, siamo anche un po' sconfortati, alla nostra età questa scarpinata al sole di luglio proprio non ci voleva, ma la voglia di conoscere il posto è tanta!
Mica guardo tanto in alto, quindi l'improvvisa vista dell'altissima fiancata del castello mi colpisce, sovrastata da un torrione che svetta contro il cielo, la prospettiva così ripida suggestiona ancora di più.
Ho subito la mia digitale in mano, ma di punti favorevoli alla ripresa mica ce ne sono...faccio come posso, ignara anche di cosa sto per scoprire: non mi ero per niente premunita di materiale informativo, era solo una visita capitata per caso!
Una piazzetta ci accoglie, un agglomerato di case, quasi schiacciate dall'imponenza del castello, ma certamente danno la sensazione di un'appendice ancora viva di un passato importante.
Questo colore biondo dei massi dell'arenaria che costituiscono i muri del castello, sotto i raggi del sole del primo pomeriggio, dà un senso quasi magico, come in quei paesi esotici, di fronte a monumenti misteriosi. Il corpo squadrato è avvolto da una cerchia alla base, mura antiche a protezione di corti, camminamenti, di parti abitative all'interno, mentre dal torrione l'occhio vigilava tutt'attorno.
Una chiesetta sta nel fondo della piazzetta, un campanile che prolunga una specie di protiro al centro della facciata, una campanula solitaria, silhouette delicata, là in alto, attraverso il finestrone a bifora! E una musica intensa dall’interno…quasi mi immagino un solitario musicista che si esercita…ma forse sarà un disco che scorre!!!!!
Visita all’interno del Castello Montecuccolo…mi si apre un mondo sopito nella memoria della mia materia di storia….e mi si risveglia pure una inaspettata passione!!!
La suggestione è tanta, l’allestimento attraverso le sale, stanze, ai due piani, è una continua scoperta, il materiale didascalico e virtuale è tanto, accanto ad oggetti esposti…occorrerebbe tempo, ma due vecchi un po’ obnubilati da un tour de force non abituale, non riescono a recepire il tutto, poi mi manca tanto il supporto della mia digitale, per fissare immagini, essendo non concesso fotografare!!!
Come il solito, quindi, la sequenza di foto ruspanti….poca cosa, commisurata a me.
affaticati, dopo la salita ecco....
imponente, nella sua struttura in bionda arenaria
la chiesa nella piazzetta
la cinta di mura
all'interno delle mura
il corpo poderoso del castello, con l'ingresso a lle sale museali
La bella torre, sanata
abbiamo seguito il cartello
ancora coperto dall'obblio
ancora uno scorcio
la parte che fronteggia il borgo
ancora pareti del fronte
Vista sulla piazzetta
un romantico scorcio sul panorama incorniciato da una volta ad arco
Volgiamo l'ultimo sguardo verso il maestoso fianco del castello, che sovrasta la stradina
l'immagine del Castello...poi da questa parte, scendendo verso Pavullo, la sua vista non è più possibile
Commenti
today we go to another doctor for sarge... and it is raining!
smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoxox
I'ld be very glad, your rain could be here: it's so hot, we are at home, do nothing!
It was a long trip in the mountains, but the beautiful things we saw have satisfied us!!!
Tip: see Raimondo Montecuccoli, Wikipedia, I'm looking for stuff to write a blog!!!
I cross my fingers for sarge!!!!
Have a good day!!!
un abbraccio
xoxoxoxoxoxo
I love old buildings; old castles, and beautiful views. I would enjoy seeing this. It is beautiful.
Hugs,
Sandy
Next tour....Emilia Romagna..there were about 300 Castles in the middlega, now one can visit restored castles!!!!
Have a joyous Thursday!!!
Ciao!!!
A proposito di questo post, mi permetto di segnalarle il sito www.montecuccoli.org, nel quale potrà trovare un po' di materiale utile alle sue ricerche sulla persona di Raimondo. Gradisca i miei più cordiali saluti. Paolo
(mi scusi, ma è una forma troppo pomposa poco usuale in un Blog!!!! Sono semplicemente nonna ivana)
Grazie per il commento!
La visita casuale al Castello mi ha entusiasmata, e come il solito mi propongo sempre di completare il mio post con corollario di informazioni più completo.
Nel caso di Raimondo mi sono trovata spiazzata: nessun libro "nei miei paraggi", in Internet ho trovato subito il sito da lei consigliato la sera stessa, 30 luglio, e mi sono registrata.
Nel sito dell' Esercito Austriaco ho pure trovato materiale esaustivo ed indicazioni bibliografiche interessanti....
Insomma diventa una passione per me, anche se sono però sempre sospinta anche da altri interessi, altre occasioni e la mia "produzione" su un semplice blog dilettantesco si frantuma in mille sfaccettature!!!
Sto aspettando il prestito da una biblioteca modenese del libro di Rossi, per cui dopo un contributo divulgativo, nel mio genere, lo pubblicherò...con la presunzione che qualche visitatore possa voler approfondire, qualcun altro si affretti a visitare la mostra su Raimondo Montecuccoli al Castello...insomma un semino può sempre far nascere una pianticella!!!
Grazie tantissime...
A risentirla!!!
nonna ivana
sto facendo una ricerca per essere più informata, poi parlerò di Raimondo...è stata una cosa capiata per caso, ero impreparata, ma entro sett. torniamo!
Ora ricevo la news letter del comune di Pavullo, spero di essere avvisata per tempo!
Ho letto del gruppo, e mi farebbe piacere davvero conoscervi!!!
Grazie del commento!!!
nonna ivana
Come ho fatto a viver 6 anni a Modena e non sapere che c´era cosí vicino a me tanta meraviglia !!!
Mamma mia quante cose mi sono persa !
Di certo non mi accompagnava l´età, dai 12 ai 17 anni, micca stavo a guardare i paesini, ero immersa negli studi e gli amici... ahhh ! che peccato !!
Un saluto dolcissima Ivana.
Nicoletta
Il Castello di Montecuccolo sta rivivendo una rinnovata attenzione, soprattutto per recenti lavori di ricerca di studiosi e appassionati, che riguardano Raimondo Montecuccoli, il grande condottiero e scrittore e tanto altro del Seicento Europeo!
Ho letto anch'io parecchio su questo personaggio...anche se il Bolognese ha patito parecchio, verso la metà del Seicento, delle sanguinose battaglie portate dagli Este di Modena, assieme a Montecuccoli sui nostri paesi.
Ma la storia purtroppo comporta questo!!!!
Grazie...puoi sempre recuperare per le visite nel Modenese, collinare e montano, ma anche di pianura, dove si incontrano tanti tesori d'arte e testimonianze storiche!!!
Un abbraccio a te!!!