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TORTA CIOCCOLATO anni Sessanta nonna ivana

TORTA CIOCCOLATO anni Sessanta nonna ivana

Da tanti anni replico questa ricetta elaborata da un fascicolo di cucina rapida allegato a un Magazine mensile degli anni Sessanta, penso che fosse Arianna!
Io la replico da decenni, essendo questa una torta che in famiglia e nel giro di amici commensali, è sempre stata gradita, sia in questa versione antica e semplice, che nelle molte varianti, volontarie o condizionate dalla disponibilità degli ingredienti, che mi capita di preparare.


Testo e immagini di ivanasetti




     4       tuorli freschi
150   g.  zucchero
100   g.  burro fresco
200   g.  cioccolato fondente
 40    g.  farina 00 con pizzico di noce moscata e pepe
   4         albumi montati a neve, con pizzichino di sale fino e qualche goccia di limone o arancia.

Zucchero a velo qb.

Montare con frusta elettrica tuorli e zucchero e nel frattempo sciogliere a bagnomaria burro e cioccolato (si fa benissimo anche nel MW), e si aggiunge questa massa solo tiepida  alla crema di tuorli e zucchero, e setacciarvi sopra, mescolando con le fruste, la farina con le spezie
In ultimo mescolarvi delicatamente la neve di albumi, usando un cucchiaio di acciaio, checché ne dicano i testi moderni di cucina, in questo modo rimane anche una specie di meringatura nella crosticina che si ha a fine cottura, per cui io capovolgo la torta sul piatto di portata e spolverizzo di zucchero a velo la superficie.
Per questo quantitativo usare uno stampo di Alu, di cm 28 di diametro, questa torta è bassa-
Cuocere a temperatura media, 160°, per 35'


Deve risultare morbida e compatta.
,
Una ideuzza:, senza zucchero a velo, unire due pezzetti, squadrati e la crosticina sopra, con marmellata di mirtilli...molto buoni come pasticcini, o a piacere con altre marmellate!

Commenti

Elisa ha detto…
Buonasera nonna Ivana, sono capitata qui per caso ricercando una ricetta per lo smeriglio.
Conosco molti bog di cucina, tenuti da donne sicuramente molto motivate e con tanta voglia di condividere emozioni oltre che ricette.
Il tuo blog però mi ha commossa. Sono mantovana, abito al confine col modenese e molte delle ricette tradizionali che scrivi sono quelle della mia famiglia, alcune ce le ha tramandate la nonna che ho perso ormai da 11 anni.
Commovente la foto, che ricorda tanto i tramonti di casa mia, commoventi le parole. Semplici e dense di significato nella loro modestia.
Un grazie di cuore!
Buona Pasqua!
ivana ha detto…
Grazie Elisa,
e tu commuovi me con le tue generose paole! Grazie di cuore!
Ormai scrivo pochissimo anche se la mia attività in cucina continua quasi come prima, e tutti i giorni, con curiosità e passione!
La mia età, a giugno 82 anni, e problemi di famiglia, mi hanno demotivato e non mi consentono la concentrazione e il desiderio di condividere!
Mi trovi però su fb, come ivana sevens setti:
Un abbraccio, cara e a presto!
ivana

Scusa il ritardo, sono stata impegnata per il pranzo di Pasqua e non sono entrata nel blog! Grazie!
Elisa ha detto…
figurati! Ne so qualcosa di pranzi di Pasqua e cene di Capodanno!
Tornerò a farti visita e nel frattempo mi permetto di dirti che anche la notte più buia lascia presto il posto alla luce del giorno e così fino alla fine della vita.
Un abbraccio

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