CROSTATA SPEZIATA NONNA IVANA
Anche questo dolce appartiene alla mia evoluzione "culinaria", partendo da idee classiche, attraverso prove in cucina con mie interpretazioni e fantasia...questa piace perché non ha un impasto frollo, ma morbido, si mangia come torta, ma anche come pasticcino, e è uno dei dolci preferiti in famiglia, dal sapore pieno! Molto importante è l'impasto, mentre la farcia è solo una confettura, in genere poco dolce, non industriale, ma tipo savor, o susine, o frutti di bosco.
Nel robot, ma anche in una ciotola e con le fruste elettriche, mettere
200 g farina 00, 100 g sfarinato di mandorle, macinate con la buccia, 140 g zucchero semolato, un cucchiaio di cacao amaro, un pizzico di sale, un cucchiaino da te di lievito per dolci, un pizzico di bicarbonato, noce moscata e un cucchiaino colmo di misto spezie per dolci, mescolare bene, poi aggiungere 130 g di burro a temperatura ambiente, un uovo, gocce di limone, a volte metto un bicchierino di liquore-crema di pere, oggi 2-3 cucchiai di latte, la consistenza è morbida.
Preparare una teglia usa getta con carta da forno che arrivi al bordo, con le mani stendervi 4 quattro quinti dell'impasto, che salga per un paio di cm, al bordo, farcire con 6-8 cucchiai di confettura, la mia di oggi, di melone, con una forchetta scostare il bordo di pasta verso il centro sulla confettura, fare con l'avanzo dei piccoli salsicciotti da posare sulla marmellata a piacere, ma sempre curvi, da creare un gioco.
Cuocere per 35-40 minuti a 170°C ventilato...è molto buona dopo un giorno, tagliata a cubotti o fette rettangolari, tipo pastine!
Variante:
usare nocciole al posto delle mandorle, o le due insieme, variando la proporzione di entrambe a piacere!
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Anche questo dolce appartiene alla mia evoluzione "culinaria", partendo da idee classiche, attraverso prove in cucina con mie interpretazioni e fantasia...questa piace perché non ha un impasto frollo, ma morbido, si mangia come torta, ma anche come pasticcino, e è uno dei dolci preferiti in famiglia, dal sapore pieno! Molto importante è l'impasto, mentre la farcia è solo una confettura, in genere poco dolce, non industriale, ma tipo savor, o susine, o frutti di bosco.
Nel robot, ma anche in una ciotola e con le fruste elettriche, mettere
200 g farina 00, 100 g sfarinato di mandorle, macinate con la buccia, 140 g zucchero semolato, un cucchiaio di cacao amaro, un pizzico di sale, un cucchiaino da te di lievito per dolci, un pizzico di bicarbonato, noce moscata e un cucchiaino colmo di misto spezie per dolci, mescolare bene, poi aggiungere 130 g di burro a temperatura ambiente, un uovo, gocce di limone, a volte metto un bicchierino di liquore-crema di pere, oggi 2-3 cucchiai di latte, la consistenza è morbida.
Preparare una teglia usa getta con carta da forno che arrivi al bordo, con le mani stendervi 4 quattro quinti dell'impasto, che salga per un paio di cm, al bordo, farcire con 6-8 cucchiai di confettura, la mia di oggi, di melone, con una forchetta scostare il bordo di pasta verso il centro sulla confettura, fare con l'avanzo dei piccoli salsicciotti da posare sulla marmellata a piacere, ma sempre curvi, da creare un gioco.
Cuocere per 35-40 minuti a 170°C ventilato...è molto buona dopo un giorno, tagliata a cubotti o fette rettangolari, tipo pastine!
Variante:
usare nocciole al posto delle mandorle, o le due insieme, variando la proporzione di entrambe a piacere!
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