Le pere Williams abbondano proprio in queste settimane, l'Emilia-Romagna è al primo posto come produzione in Italia...un frutto dal buon sapore, adatto sia al consumo del frutto fresco, che per l'utilizzo nelle distillerie.
Chi non ha mai avuto in regalo una bottiglia di acquavite, con all'interno una bella pera Williams? Un tempo qualche tentativo si faceva nelle nostre campagne, ma era poco igienico mantenere all'aperto una bottiglia appesa all'albero, con la gemma che si sviluppava all'interno fino alla maturazione della pera, per poi inserirvi l'acquavite..si è trovata una soluzione tecnica, l'asportazione del fondo di una bottiglia, l'inserimento della pera matura, l'incollatura speciale del fondo della bottiglia e poi si aggiunge l'acquavite nella gradazione giusta.
Una cassa di pere era troppa, e così oltre al consumo del frutto fresco ho fatto diverse altre pietanze, come una specie di frittata dolce alle pere, o le pere tagliate a metà, scavate e farcite con biscotti, cioccolata e profumati con cannella, cotte al Microonde...una leccornia.
Le crostate o pie chiuse è la mia forma preferita, e ho già replicato alcune volte, variando qualche ingrediente, con amaretti nocciole, con cioccolata, mandorle, come questa:
Testo e immagini di ivanasetti
400 g pasta frolla, che avevo in freezer, scongelata 10' nel MW
divisa in due parti, una più grande per il fondo, l'altra solo per la copertura
tre per grandi , o quasi quattro,
che taglio a pezzetti regolari, o spicchietti a metà, irroro con un po' di succo di limone, cannella, pezzetti di fondente Ritter
1 cucchiaio colmo di zucchero semolato
tirare su una carta da forno e coprendo con un foglio di polietilene o pellicola il disco di 2-3 mm della base
metterlo in una teglia di 28 cm, forare con la forchetta
distribuirvi sopra metà dei
50 g di mandorle pelate e tritate fini nel tritatutto, e aggiungere
3 frollini tritati in un sacchetto con il matterello
aggiungere le fettine di pere, rimescolate
e distribuirvi sopra l'altra metà di mandorle macinate
ripiegare il bordo della pasta di base verso l'interno, sulle pere, posarvi sopra il secondo disco di frolla in misura. Avevo un poco di pasta e ho pure fatto un cordone tutto attorno, ma potevo risparmiarlo, perché poi questo bordo risulta un pochino grosso...ma la frolla è ottima, fatta da me, quindi non dispiace, a colazione intingere nel tè...
Un dessert per la cena, ma anche da merenda
Pareggiare i due estremi delle pere, in modo da avere dopo delle mezze pere regolari, quasi arrotondate, scavarle, mettere i frollini triturati, cioccolata fondente tritata niente burro, perché la cioccolata ha già dei grassi.
Sforacchiare la pelle attorno, mettere in una pirofila, senza liquidi, cospargere con cannella, cuocere al MW per 6', a 500 W, poi 2 minuti a 700 W, lasciare riposare nel MW per una decina di minuti.
Rimangono in forma e sono deliziose...e pure velocissime da fare
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Chi non ha mai avuto in regalo una bottiglia di acquavite, con all'interno una bella pera Williams? Un tempo qualche tentativo si faceva nelle nostre campagne, ma era poco igienico mantenere all'aperto una bottiglia appesa all'albero, con la gemma che si sviluppava all'interno fino alla maturazione della pera, per poi inserirvi l'acquavite..si è trovata una soluzione tecnica, l'asportazione del fondo di una bottiglia, l'inserimento della pera matura, l'incollatura speciale del fondo della bottiglia e poi si aggiunge l'acquavite nella gradazione giusta.
Una cassa di pere era troppa, e così oltre al consumo del frutto fresco ho fatto diverse altre pietanze, come una specie di frittata dolce alle pere, o le pere tagliate a metà, scavate e farcite con biscotti, cioccolata e profumati con cannella, cotte al Microonde...una leccornia.
Le crostate o pie chiuse è la mia forma preferita, e ho già replicato alcune volte, variando qualche ingrediente, con amaretti nocciole, con cioccolata, mandorle, come questa:
Testo e immagini di ivanasetti
400 g pasta frolla, che avevo in freezer, scongelata 10' nel MW
divisa in due parti, una più grande per il fondo, l'altra solo per la copertura
tre per grandi , o quasi quattro,
che taglio a pezzetti regolari, o spicchietti a metà, irroro con un po' di succo di limone, cannella, pezzetti di fondente Ritter
1 cucchiaio colmo di zucchero semolato
tirare su una carta da forno e coprendo con un foglio di polietilene o pellicola il disco di 2-3 mm della base
metterlo in una teglia di 28 cm, forare con la forchetta
distribuirvi sopra metà dei
50 g di mandorle pelate e tritate fini nel tritatutto, e aggiungere
3 frollini tritati in un sacchetto con il matterello
aggiungere le fettine di pere, rimescolate
e distribuirvi sopra l'altra metà di mandorle macinate
ripiegare il bordo della pasta di base verso l'interno, sulle pere, posarvi sopra il secondo disco di frolla in misura. Avevo un poco di pasta e ho pure fatto un cordone tutto attorno, ma potevo risparmiarlo, perché poi questo bordo risulta un pochino grosso...ma la frolla è ottima, fatta da me, quindi non dispiace, a colazione intingere nel tè...
Un dessert per la cena, ma anche da merenda
Pareggiare i due estremi delle pere, in modo da avere dopo delle mezze pere regolari, quasi arrotondate, scavarle, mettere i frollini triturati, cioccolata fondente tritata niente burro, perché la cioccolata ha già dei grassi.
Sforacchiare la pelle attorno, mettere in una pirofila, senza liquidi, cospargere con cannella, cuocere al MW per 6', a 500 W, poi 2 minuti a 700 W, lasciare riposare nel MW per una decina di minuti.
Rimangono in forma e sono deliziose...e pure velocissime da fare
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