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CREVALCORE, FESTA DEI SAPORI E DEL CIOCCOLATO....pioggerella, stand quasi deserti...e uno zucchino che mi ha affascinato: CROSTATA CON ZUCCHINO CUSTARD WHITE

Solo il sabato sono andata sola, a piedi e con l'ombrello sulla testa...una pioggerellina davvero autunnale...l'inaugurazione era già avvenuta, quindi gli intervenuti dell'Amministrazione e della Pro Loco erano già altrove e il viale si presentava tristemente deserto
Testo e immagini di ivanasetti
A me non interessa molto la cioccolata, se non per cucinare, quindi non mi soffermo ai banchi di questo prodotto...mi interessano soprattutto le verdure e i frutti, con i rivenditori ci parlo, mi informo...








Il mercato contadino della zona è presente, e io ci cercherei cose nostrane, ma purtroppo anche in questo settore la globalizzazzione ha preso fortemente piede, così si trovano gli stessi prodotti di altri regionali, 


Focaccia d'Altamura, Porchetta di Ariccia, peperoni calabresi, tutto è simpatico e gustoso, ma io resto sempre con quella insoddisfatta ricerca di una nostra specialità offerta alla vista, come succede in altre sagre che frequento...valorizzare anche un dolce semplice della tradizione, un frutto, non è disdicevole...sono  anche questi un punto di orgoglio, di scelta, anche economica, per mantenere viva la produzione
ed ecco che incontro la "Pera Abate", un tempo era molto coltivata nella nostra zona, poi si è drasticamente ridotta, sono stati abbattuti vasti frutteti a pera di questo tipo, forse per la minor richiesta del mercato, per le malattie, per voglia di cambiare varietà di frutto...ma esistono altri paesi dove la si tiene ancora in considerazione, se ne fa la sagra dedicata, o almeno la si  espone con un certo riguardo, valorizzando con un dolce a base di questo frutto..io  apprezzo questa genuina  passione per i frutti dei tempi passati...
posso citare la sagra di Bomporto con la Crostata di Bomporto alla pera Abate!

ma accanto alla pera abate vedo uno strano ortaggio, dalla forma di  "disco volante", il colore bianco latte con sfumature verde pallido...così mi soffermo a chiedere che cosa è...non mi era capitato di vederlo dalle nostre parti!
Così me ne sono portata a casa uno, di quasi 700 g. e subito mi sono lasciata andare alle suggestioni che mi suscitava...una crostata ci sarebbe stata bene, come apripasto per i miei commensali della domenica, nella family reunion, siamo in dieci...

Eccolo tagliato in altezza.
Procedo alla cottura in padella delle fettine di zucchino, con olio, aglio, basilico...e mi accorgo solo quando è cotta che la buccia non si comporta come quella dei normali zucchini verdi, ma rimane dura, così ho dovuto fare il lavoraccio di togliere ogni filamento alle fettine già cotte, perdendo parecchio tempo...quindi ho imparato sbagliando!

ho irrorato anche con succo di limone, condito con sale fino e pepe nero macinato.




Ho preparato nel robot una pasta frolla mia maniera:
400  g  farina 00
150  g  burro  temp ambiente
1    uovo
1 cucchiaino di lievito in polvere per  dolci e uno di bicarbonato, gocce di limone, latte, quel tanto che basta per avere un impasto elastico
Ho raffreddato le zucchine alla finestra, e ho preparato la crema
 2  cucchiai di pangrattato bianco
2   cucchiai di parmigiano grattugiato
1   cucchiaio raso di farina, sale, noce moscata
2 uova grandi

alla crema si aggiunge la verdura stufata.
Si stende la pasta su carta da forno, per uno stampo di 24 cm, quindi ho usato un po' più della metà dell'impasto, che mi è servito anche per una griglia di pasta in superficie. 35 minuti a 170°C in forno ad aria. Per i frollini solo 15 minuti.
Con l'altra pasta frolla ho preparato dei frollini, aggiungendo aghi di rosmarino tritatissimi e un po' di pepe, ho steso la pasta e ritagliato dei dischetti con una tazzina da caffè.

Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.




Commenti

that's a "patty pan" squash. they don't have too much flavor but are so cute. usually you get the tiny ones and bake them.

hugs, bee
xoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao Empress Bee!
Mine is a bit different from the image in WP, mine is flat, not like a nest, it looks like a flying disk (saucer?)
I tasted it raw, it's a bit sweet, I think I'll use it for a pie or a cake.

Have a great week!

Big hugs, my friend!
Anonimo ha detto…
Qui in Francia questi "dischi volanti" bianchi (ma anche gialli) si chiamano "pâtisson" e li si trova dai produttori biologici o di verdure "antiche" tornate di moda. Pare che si debbano prima lessare e poi svuotare, poi fare con la polpa, giustappunto, delle torte salate o umidi. Io ho provato a metterla in una minestra, ma era davvero poco saporita. La tua torta com'è risultata? Buona serata. CHIARA
ivana ha detto…
Ciao Chiara!
Stavo per chiudere e ho visto il commento!
La torta era molto buona, ma il fatto del sapore dipende dalla cottura, in genere non metto mai le zucchine a lessare, mi sembra che acquistino un sapore di "verdume" che non mi piace affatto...ho cotto le fettine di questa zucchetta con olio, aglio e basilico (l'unico errore: non l'avevo pelata, e dopo ho fatto il lavoraccio di toglierle tutti la corteccia coriacea, quasi!)
E' piaciuta moltissimo!
Un abbraccio, carissima.
Buona fine di settimana!

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