Passa ai contenuti principali

ALTAMURA / BARI---PUGLIA ...SCORCI della città e OSTERIA ANTICA


La visita ad Altamura continua.


Nell' attesa dell'ora di pranzo ci siamo inoltrati nei vicoli stretti del rione, curiosando in androni, cortili, claustri, e così mi son fissata degli scorci di  portali, piante, fontane...







Palazzo Ponzetti ha un sontuoso portale decorato con motivi floreali; è un imponente edificio del Seicento, si trova al bivio del Claustro Cionno, che è configurato da slarghi, rientranze, e fa parte di circa ottanta Claustri della particolare urbanistica di Altamura!




Nella fiancata sinistra del palazzo si insinua uno strettissimo vicolo, chiamato "strictula" o strettoia, con ponticelli aerei che collegano i due palazzi affiancati.



Ci soffermiamo nel Claustro Cionno, uno spazio interessante per le piante rigogliose che sembrano nascere dalla pallida pietra di Altamura, il cui colore caratterizza tutto il centro storico, dove pure i muri intonacati ne riprendono la tonalità. Un magnifico Nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica Lindl.) addossato a un muro è davvero una macchia verde che offre sollievo alla vista




In un cortiletto c'era un altarino con la statuetta di S. Antonio da Padova, con fiori freschi e candele accese, che una devota signora manteneva pronto per le preghiere con il vicinato.
Da un giardino pensile i rami ancora fioriti della Buganvillea rompevano gioiosamente la geometria della via

  

E' ora del pasto entriamo: l'osteria è particolare, ma la presenza di personale giovane e simpatico ci mette subito a nostro agio...così io comincio a...fare la mia inchiesta!
Particolare è la decorazione di pareti e pilastri, costituita da una fitta collezione di monogrammi, firme, pensieri, dediche, disegni

 
 
 
 

 orecchiette funghi e salsiccia fresca
tagliolini con cicerchia, olio santo, crostini
braciole cavallo al sugo piccante
finocchiello
castagnelle dolci con mandorle
nocino di padre peppe
Pane di Altamura




Commenti

Traveling Bells ha detto…
Ciao, Ivana!

I knew you would have more photos to share. Beautiful. Florida has these same plants, where Bee lives and where we spend the winter.

Again, this food looks wonderful! I am now hungry!!!

Big hugs, honey...
i love the little via walkways, they are so romantic to stroll down. i have to rest now, canasta was good but i don't feel good now. the face is starting to throb a bit. back tomorrow honey...

smiles, bee
xoxoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao Sandy!
The area was very interesting, also for others important events...see Altamura in Wikipedia!
Have a great evening!!!
Big Hugs!
ivana ha detto…
Dear Bee!
Thank you!
I image your situation, please rest and we see tomorrow again!
Big hugs!
Anonimo ha detto…
That bread looks divine. It's chicken soup and homemade focaccia for our dinner tonight...
ivana ha detto…
Ciao Lois!
I bet your focaccia is tasty...chicken soup belongs to East Europe, the moldave caregiver of my father did it so often!!!
Your runner also are interesting!!!
Hugs!
Paul from CANADA ha detto…
Good morning Ivana. I apologize for not commenting lately. I guess I've just been a little lazy. I love all the photos that you've shown us. Sometimes I think that I might want to go to Italy someday. I told my wife that I would do some cleaning around the house. I just don't know where to be begin. Maybe the kitchen.
Have a great day Ivana.

Paul
Anonimo ha detto…
Mi fa piacere vedere che hai fatto una bella vacanza, e in posti di tale bellezza. Brava Ivana! Alla fine, chiassà, un giorno ci verrai, in Francia...! ;-) Buona domenica!
CHIARA
ivana ha detto…
Hi Paul!!!
I see you are a little lazy..you vorget your blog!!!
I was busy in my kitchen, bread and sauce!!!

Do not work too much!
It's my bedtime!!!

see you!
ivana ha detto…
Ciao Chiara!

Grazie del commento...una breve ma intensissima vacanza...sono stata anche ad Alberobello...devo ancora preparare le foto!
Buona notte!!!
Un abbraccio!!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra...

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir...

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di ...