Passa ai contenuti principali

BUONA PASQUA A TUTTI GLI AMICI VICINI E LONTANI!!!!

A tutti Voi un abbraccio 
e auguri affettuosi di una 

SERENA PASQUA

Dentro di Voi e nel Vostro Cielo!


nonna ivana!


Commenti

Anonimo ha detto…
Ciao, nonna Ivana, con l'augurio più forte che questa Pasqua porti vita nuova e la realizzazione di desideri e speranze a voi tutti. Mi sono un po' persa in questi tempi, ma a tarda ora sono passata a vedere le tue foto e le tue ricette; sento la tua malinconia quando parli dei lavori di ricostruzione...coraggio, il messaggio pasquale invita a guardare avanti e a fidarsi nonostante tutto. Un abbraccio, nonna Rosi.
Antonietta ha detto…
nonna cara auguri a te!
.TelA ha detto…
L'abbraccio e tutto per te.
Grazie.
Valentina ha detto…
Buona Pasqua a voi due, nonna Ivana e alla vostra famiglia. Grazie per l'abbraccio e per la bella foto che ci da ottimismo! Anche qui in Polesine la Pasqua ha portato alberi fioriti e cielo azzurro anche se ora stanno già tornando le nuvole...Valentina
ivana ha detto…
Ciao Rosi!

Grazie per le parole...oggi il cielo rasserenato aveva confortato anche noi!! Ma ora le nuvole,portate dal vento, sono tornate!
Auguri cari anche a te e famiglia!

Un abbraccio!
ivana ha detto…
Grazie Antonietta!

Tanti augurianche a te,

un forte abbraccio!
ivana ha detto…
Grazie TelA,

Auguri a te e ai tuoi cari!
Un abbraccio!
ivana ha detto…
Ciao VAlentina!

Il cielo sereno di oggi ci ha dato un po' di allegria...poi nelpomeriggio il vento ha riportato lenuvole e qualche goccia...ora è tutto chiuso...vedrò domani che ci sarà in cielo!
Domani pranzo di famiglia!

Un abbraccio!
i hope your easter was wonderful honey!

big hugs, bee
xoxo
Anonimo ha detto…
Oggi il cielo ci ha di nuovo portato acqua, vento e freddo però essere in casa con tutta la famiglia riunita mi ha riempito il cuore di serenità Domani qui da noi si festeggiano le quarant'ore, è una celebrazione molto sentita e partecipa, se la pioggia ce lo concede facciamo la processione per le vie del paese, altrimenti si fa tutto in chiesa.
Buona serata, Francesca
Paul ha detto…
Happy Easter Ivana

Paul
ivana ha detto…
Ciao Bee!
Wehad a quiet Easter Sunday...our Monday was much funnier with the family!

Big hugs, honey
ivana ha detto…
Ciao Francesca..oggi ho fatto pausa, dopo lamaratona di ieri!
Ho fatto pure una passeggiata in centro, il pomeriggio era più chiaro e asciutto...la piazza è sempre triste...ho incontrato solo cinque o sei persone,due straniere e alcuni forestieri a curiosare sulla piazza...
Si avrebbe fretta di ritornare un pochino come prima!

Spero abbiate avuto la processione!
Un abbraccio!
ivana ha detto…
Happy Easter time to you snd to your Family!

See you!
Traveling Bells ha detto…
I hope you had a very blessed Easter!

Big hugs, honey...

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

La vecchia salsa da lesso del suocero

Anche se poi non raggiungo mai il risultato equivalente! Tanto per cominciare si usavano solo i prodotti dell'orto, che un tempo erano un po' scarsini. Si dovevano avere essenzialmente questi ortaggi: non i bei peperoni carnosi di oggi, ma i diavolicchi verdissimi e piccantissimi, le pastinache, così chiamavano le carote, le solite cipolle e il sedano verde, e tantissimo prezzemolo; la rifinitura era l'aceto agro fatto in casa, con i rabbocchi dei resti di vino! (Non dovrei dirlo, ma 'sto aceto a volte era solo acido!) Vi passo le immagini della mia versione, come prassi, si va ad occhio! Senz'altro non eccedo in prezzemolo, perché mi piace vedere il pot pourrit di colori, inoltre do un finale tocco di addensamento con farina che proprio non ci dovrebbe andare, perché importante era avere la parte oleosa ben separata dalle verdure, mentre la farina dà consistenza cremosa.