IL PASTICCIO FERRARESE ...ALLEGGERITO

non lo dico dietetico, ma Marisa, mia cognata, si è davvero impegnata  a fare un primo saporito, eliminando in buona parte quelle parti grasse,  rendondo questo piatto sontuoso "meno ricco", diciamo così, di calorie!

Cominciamo con la pasta per l'involucro, che nella ricetta della tradizione era una vera pasta frolla, con burro e zucchero, mentre si può optare per una pasta povera, fatta con l'olio in quantità minore. Altro componente del condimento è la besciamella, ma si può fare benissimo senza burro, solo latte addensato con fecola o maizena.

Passiamo al ragù:
Per un pasticcio per 8-10 persone, come primo piatto,
350  g  di macinato di carni miste: vitello, manzo, maiale, parti magre
2      carote
1      gambo grande di sedano
2      cipolle medie
30    g  funghi porcini secchi ammollati
poco olio, sale, pepe

mezzo  kg di  besciamella fatta senza burro

400  g  di mezze penne, (o di sedanini, o gobbetti)

Si stende la pasta, circa 350 g, molto sottile in due dischi, uno molto più grande da coprire fondo e bordo alto di uno stampo a cerniera di 28 cm di diametro, foderato con carta da forno, e un altro disco in misura per coprire la farcia, punzecchiati con una forchetta,soprattutto quello superiore, per far evaporare l'umidità della farcia.
Si condisce la pasta già lessata con i condimenti e con del parmigiano reggiano grattugiato, si lascia intiepidire, si riempie lo stampo, si sigilla con il secondo disco, si può spennellare con uovo sbattuto con un po' d'acqua, io invece spennello con olio e acqua, che mantengono un colore più chiaro che non l'uovo.
Cottura sui 30-40minuti a 170° ventilato

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