Passa ai contenuti principali

Una CENA INSIEME...la BANCA E NOI 2011

 BANCA CENTRO EMILIA - CREDITO COOPERATIVO

Come tutti gli anni a dicembre partecipiamo alla cena dei soci...la nostra banca, che possiamo chiamare di famiglia, ci invita a un incontro amichevole, in una struttura accogliente, a una tavola famigliare con cibo tradizionale.
Il Presidente e il Direttore Generali, dal palco allestito sul fondo della vasta sala, rivolgono all'assemblea  brevi discorsi, affrontano temi attuali con la serietà che richiedono, ma offrono anche momenti di serenità, positività, speranza nel futuro!

Testo e foto di ivanasetti



In questa occasione vengono premiati giovani diplomati e laureati, appartenenti a famiglie di soci della banca, che hanno conseguito i titoli di studio a pieni voti, quasi sempre con lode...loro rappresentano la speranza  per le nostre comunità, tradizionalmente lavoratrici e risparmiose, che il futuro non sia poi così negativo come ci appare purtroppo nel riflesso  di una grave situazione critica mondiale, instauratasi da un paio d'anni.
La consegna delle borse di studio è commovente, esse vanno a ragazzi delle nostre famiglie e tutti siamo orgogliosi di loro, e la banca, ben radicata per tradizione nel territorio, è molto attenta alla realtà in tutti i suoi aspetti, partendo dal mondo agricolo e artigianale, a quello culturale. I suoi scopi non sono rivolti all' estensione di interessi finanziari, ma al concreto scambio di fiducia con aziende e famiglie.
Naturalmente il mio interesse è al cibo, proprio dal forte carattere rurale, che valorizza prodotti d'eccellenza e la capacità di interpretarli, pur riamanendo sulla linea della tradizione!



La Sala Polivalente di Casumaro è davvero adatta per accogliere 800 persone, la cucina è ben attrezzata, visto che tutte le estati affronta con perizia e capacità la Sagra della Lumaca, con ospiti che arrivano anche dalle regioni vicine. Il personale volontario, soprattutto giovani, è davvero in gamba, sono ben allenati a percorrere le corsie fra le tavolate disposte longitudilmente alla sala. con i vassoi enormi coi piatti già pronti per i due primi


ANELLINI all'EMILIANA, con salsiccia, pisellini, panna

PENNE al PROSCIUTTO, ACETO BALSAMICO e RUCOLA



poi arrivano i secondi: su un letto di purè di patate 

COTECHINO e SALAMA da SUGO, coi quali sono rappresentate le tre provincie BO, MO e FE.


il CARRE' di MAIALE con PANCETTA in CROSTA  di PANE con contorno di patate arrosto.
Il piatto arrivato a noi aveva purtroppo la crosta un po' scura, ma la carne all'interno era ottima



I vini pure non si discostavano dalle nostre abitudini gustative dedicate al LAMBRUSCO e al PIGNOLETTO EMILIANO
I dolci, pur avendo noi mangiato in abbondanza, ci hanno estasiato, la TENERINA era ottima, le CROSTATE con tre  tipi almeno di CONFETTURA erano davvero dal sapore casareccio


Una serata che ha soddisfatto tutti!

Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.




Commenti

what a lovely function! and wonderful dinner as well.

tomorrow we go, so excited to see everyone! haven't seen the grandchildren in months! they grow so fast.

have a wonderful weekend honey!

smiles, bee
oxoxoxooxox
Anonimo ha detto…
.... e ci credo che ha soddisfatto tutti!! Sento il profumo della mia terra solo guardando le foto e intanto rievoco il gusto.
Certo che queste piccole banche forse sono le uniche con le quali non ti senti considerato solo un numero....di euro.
Un salutone Erminia
Traveling Bells ha detto…
Love tradition. I am meeting with lots of our area Beta Sigma Phi sisters for a Christmas luncheon. About a dozen from our chapter are going down to meet with all the others for a fun day...a tradition of ours every year.

Sending big hugs, honey...
ivana ha detto…
Ciao cara Bee!

It was a lovely and interesting night!
I hope that the positive parts of a nation can gain trust and credit!
The food was excellent!

Have a great Saturday!
I pray that sarge can spend a positive time with you and the family on the cruise!

Big hugs!

xoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao Erminia!

Proprio così, anche i piccoli sono protetti, e a piccoli passi si può riconquistare la fiducia!
Buon week end...qui ha ricominciato a piovere!
Un salutone anche da me!!
ivana ha detto…
Ciao cara Sandy!

Have great fun at the luncheon, and enjoy the meeting!
Big hugs!

xoxoxoxoxoxo
Paul ha detto…
Hello Ivana. I've been gone for awhile for a couple of reasons but I'm back. I'm so glad too because this blog looks so great. The food is fantastic.
Today I told all the family that Christmas dinner will be here at my home but there would be some rules for the kids this time. My mom will be at the dinner and she can't handle high yelling and screaming of the kids as they did at my birthday.
It's amazing how the children of today areallowed to run around and scream all they want. Parents allow their children just yo go crazy. Not in may day.
Are you planning for Christmas dinner?
See you later

Paul

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di