Versione CARNEVALE 2011.
ho preparato le FRITTELLE per la cena del GIOVEDI' GRASSO 2011, sempre all'insegna della improvvisazione, perché non ho tempo di guardare le mie ricette anteriori...che forse non mi soddisfano più, data la mia perenne curiosità di sperimentare!!!
per 20 persone
Ci vuole un po' di pazienza...e sofferenza!!!
Base il RISO, lessato la sera prima della preparazione delle frittelle
400 g riso per minestre lessato 20 minuti in 2.400 ml acqua e 4 dadi di carne per brodo
300 g peso salsiccia già grigliata a punto, poi tagliata a fettine, quindi tritata col coltello
che aggiungerò alla metà pastella pronta da friggere
Preparo ina una grande ciotola una base con 10 UOVA sbattute con una frusta, cui aggiungo man mano il riso sgranandolo, perché è piuttosto appiccicato, quindi vi aggiungo, a occhio circa 600 a 800 g di FARINA 00, tre grazie, e pure un mezzo etto di parmigiano reggiano grattugiato, mescolando con cucchiaio di legno, perché è piuttosto densa la massa.
Versare un po' di latte e acqua, circa due bicchieri in modo da avere una giusta umidità, per fare "lievitare" l'impasto, lasciandolo riposare un'oretta, serve per avere frittelle abbastanza compatte e regolari, altrimenti si scompongono durante la frittura.
Ho suddiviso l'impasto in due parti, a una ho aggiunto la salsiccia tritata, come si vede dalla foto
Poi si parte per coordinare l'operazione, abbastanza lunga, del FRIGGERE!
PIGIARE SUL BOTTONE DELL' ASPIRATORE
APRIRE DI UNO SPIRAGLIO LA FINESTRA....
FODERARE DI CARTA STAGNOLA LE SUPERFICI VICINIORE, LE PARETI, stando attenti a eventuale rischio di incendio, da non sottovalutare!!!
ABBIGLIAMENTO CONGRUO, che verrà immediatamente tolto e messo lontano dagli ambienti abitabili, in attesa di lavatrice...eventualmente fare il bagno, che ho fatto, proprio perché ho fritto in anticipo sulla cena, ho poi riscaldato in forno nel contenitore stesso!
Una bottiglia da acqua minerale da 15 cl di STRUTTO fresco da macellazione, che avevo conservato in freezer, scongelato in cantina dalla sera precedente.
Una larga padella di ghisa (la mia ha una sessantina d'anni, e pesa parecchio!!!), metto una buona fetta di strutto, che lascio scaldare finché introdurre un pezzo di buccia di arancia provoca le bollicine tutt'attorno....a cucchiaiate posare la pastella, cercando di avere uguale contenuto, nell'olio bollente e controllare che non sia troppo caldo, ma quel tanto da fare imbiondire, senza bruciacchiare e tenere pronto un largo contenitore con alcuni strati di carta cucina, dove collocare le frittelle man mano che sono state dorate dalle due parti, scolate tenendole sospese sulla padella con una pinza .
Mi aiuto con una seconda padella in acciaio smaltato pesante e molto adatta al fritto, per tenere separati i due tipi, vegetariano, fritto con olio di semi di girasole....inserisco sempre nelle padelle una buccia di arancia, che serve per camuffare un po' l'odore, cambiandola appena è brunita!
Sono ottime anche da sole...ma la cena del GIOVEDI' GRASSO richiede una abbondanza di cibi goduriosi, lasciando a ciascuno dei commensali la scelta di sobrietà, se possibile!!!
Il lambrusco è sempre un ottimo abbinamento per cibi del genere, molto in uso dalle nostre parti!!!
Buon appetito....davvero ci vuole!!!!
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
ho preparato le FRITTELLE per la cena del GIOVEDI' GRASSO 2011, sempre all'insegna della improvvisazione, perché non ho tempo di guardare le mie ricette anteriori...che forse non mi soddisfano più, data la mia perenne curiosità di sperimentare!!!
per 20 persone
Ci vuole un po' di pazienza...e sofferenza!!!
Base il RISO, lessato la sera prima della preparazione delle frittelle
400 g riso per minestre lessato 20 minuti in 2.400 ml acqua e 4 dadi di carne per brodo
300 g peso salsiccia già grigliata a punto, poi tagliata a fettine, quindi tritata col coltello
che aggiungerò alla metà pastella pronta da friggere
Preparo ina una grande ciotola una base con 10 UOVA sbattute con una frusta, cui aggiungo man mano il riso sgranandolo, perché è piuttosto appiccicato, quindi vi aggiungo, a occhio circa 600 a 800 g di FARINA 00, tre grazie, e pure un mezzo etto di parmigiano reggiano grattugiato, mescolando con cucchiaio di legno, perché è piuttosto densa la massa.
Versare un po' di latte e acqua, circa due bicchieri in modo da avere una giusta umidità, per fare "lievitare" l'impasto, lasciandolo riposare un'oretta, serve per avere frittelle abbastanza compatte e regolari, altrimenti si scompongono durante la frittura.
Ho suddiviso l'impasto in due parti, a una ho aggiunto la salsiccia tritata, come si vede dalla foto
Poi si parte per coordinare l'operazione, abbastanza lunga, del FRIGGERE!
PIGIARE SUL BOTTONE DELL' ASPIRATORE
APRIRE DI UNO SPIRAGLIO LA FINESTRA....
FODERARE DI CARTA STAGNOLA LE SUPERFICI VICINIORE, LE PARETI, stando attenti a eventuale rischio di incendio, da non sottovalutare!!!
ABBIGLIAMENTO CONGRUO, che verrà immediatamente tolto e messo lontano dagli ambienti abitabili, in attesa di lavatrice...eventualmente fare il bagno, che ho fatto, proprio perché ho fritto in anticipo sulla cena, ho poi riscaldato in forno nel contenitore stesso!
Una bottiglia da acqua minerale da 15 cl di STRUTTO fresco da macellazione, che avevo conservato in freezer, scongelato in cantina dalla sera precedente.
Una larga padella di ghisa (la mia ha una sessantina d'anni, e pesa parecchio!!!), metto una buona fetta di strutto, che lascio scaldare finché introdurre un pezzo di buccia di arancia provoca le bollicine tutt'attorno....a cucchiaiate posare la pastella, cercando di avere uguale contenuto, nell'olio bollente e controllare che non sia troppo caldo, ma quel tanto da fare imbiondire, senza bruciacchiare e tenere pronto un largo contenitore con alcuni strati di carta cucina, dove collocare le frittelle man mano che sono state dorate dalle due parti, scolate tenendole sospese sulla padella con una pinza .
Mi aiuto con una seconda padella in acciaio smaltato pesante e molto adatta al fritto, per tenere separati i due tipi, vegetariano, fritto con olio di semi di girasole....inserisco sempre nelle padelle una buccia di arancia, che serve per camuffare un po' l'odore, cambiandola appena è brunita!
Sono ottime anche da sole...ma la cena del GIOVEDI' GRASSO richiede una abbondanza di cibi goduriosi, lasciando a ciascuno dei commensali la scelta di sobrietà, se possibile!!!
Il lambrusco è sempre un ottimo abbinamento per cibi del genere, molto in uso dalle nostre parti!!!
Buon appetito....davvero ci vuole!!!!
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Commenti
Davvero è stata una serata felice e serena!!!
A me piace proprio per dare il sapore dlle antiche abitudii!!!
Un abbraccio!
Ora vado a preparare per il pranzo di domani!!!
Sono sapori nel nostro DNA, io vorrei perpetrarli anche per generazioni future!
Un buon week end a te!!!
Paul
It rained here too, and I'm cooking for tomorrow's family reunion!!!
I'd need a relaxing chair!!!
I hope I get some rest tomorrow in the afternoon!!!
Have a great Saturday!!!
Paul
I had the family reunion dinenr at noon, we have a lovely milld sunny day...Spring is close!!!
I've to clean, then...a long walk!!!!
Have a great Sunday!!!
Baci baci
proprio così....da incoscienti....faremo quarsima!!!
Un abbraccio!!!