ho sollevato le tendine dal vetro per guardare fuori, l'acqua livida lucida l'asfalto oltre il cancello;
la mia rosa unica, che aspettavo di vedere sbocciare in pieno è miseramente crollata, per il peso dell'acqua, mi è rimasta fra le mani...l'ho posata sul tavolo di cucina...con le lacrime sue e...mie, quasi!!!
Il G. ha tolto dal freezer degli ossibuchi di manzo, è tanto che brontola che non li faccio mai...e infatti gli ossibuchi di manzo non sono molto di mio gradimento, ma poi ci studio qualche espediente per levare quel certo sapore del grasso bovino, che mi disturba!
Fanno parte del pacco di carni che acquistiamo dal produttore, a ciclo completo, ovvero la filiera riconoscibile, carni nostrane e lavorazione, a km zero.
Eccoli scongelati, lavati, asciugati e spruzzati di limone, lasciati più di un'ora a marinare.
Tamponati con carta di cucina, e passati in padella antiaderente, solo spennellata di olio e già calda
Rosolare bene dalle due parti, si inarcano ma basta pigiarli con la palettina.
Un passaggio importante per me: durante la prima rosolatura, quando il midollo all'interno dell'osso è morbido, toglierlo con la forchetta, così si elimina quel sapore troppo forte che noi non gradiamo, quindi, quando sono ben rosolati, toglierli dal tegame e posarli in un altro tegame dove ho appassito nell'olio evo due cipolle e un grosso spicchio d'aglio tritati
insaporire dalle due parti ancora, spruzzare con altro limone, aggiungere il grosso pomodoro a pezzetti, due rametti di rosmarino e salamoia bolognese, fare prendere sapore ancora, sempre a fiamma controllata, indi versare a filo dell'acqua bollente, far prendere il bollore
Coprire con il coperchio di vetro sigillante e cuocere per un'ora e mezzo, scoprire e lasciare un po' sfumare se è troppo liquido.
Servire nel piatto, avendo cura di mettere un cucchiaio di sugo con cipolla e pomodoro nel buco dell'osso.
Ho servito con insalata di cicoria belga, pomodoro fresco. ed erba cipollina!
Pure tutti i fiori dell'erba cipollina sono zuppi di pioggia e sono quasi stesi a terra...sarebbero invece così vivaci e ritti sui loro esili steli!
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
la mia rosa unica, che aspettavo di vedere sbocciare in pieno è miseramente crollata, per il peso dell'acqua, mi è rimasta fra le mani...l'ho posata sul tavolo di cucina...con le lacrime sue e...mie, quasi!!!
Il G. ha tolto dal freezer degli ossibuchi di manzo, è tanto che brontola che non li faccio mai...e infatti gli ossibuchi di manzo non sono molto di mio gradimento, ma poi ci studio qualche espediente per levare quel certo sapore del grasso bovino, che mi disturba!
Fanno parte del pacco di carni che acquistiamo dal produttore, a ciclo completo, ovvero la filiera riconoscibile, carni nostrane e lavorazione, a km zero.
Eccoli scongelati, lavati, asciugati e spruzzati di limone, lasciati più di un'ora a marinare.
Tamponati con carta di cucina, e passati in padella antiaderente, solo spennellata di olio e già calda
Rosolare bene dalle due parti, si inarcano ma basta pigiarli con la palettina.
Un passaggio importante per me: durante la prima rosolatura, quando il midollo all'interno dell'osso è morbido, toglierlo con la forchetta, così si elimina quel sapore troppo forte che noi non gradiamo, quindi, quando sono ben rosolati, toglierli dal tegame e posarli in un altro tegame dove ho appassito nell'olio evo due cipolle e un grosso spicchio d'aglio tritati
insaporire dalle due parti ancora, spruzzare con altro limone, aggiungere il grosso pomodoro a pezzetti, due rametti di rosmarino e salamoia bolognese, fare prendere sapore ancora, sempre a fiamma controllata, indi versare a filo dell'acqua bollente, far prendere il bollore
Coprire con il coperchio di vetro sigillante e cuocere per un'ora e mezzo, scoprire e lasciare un po' sfumare se è troppo liquido.
Servire nel piatto, avendo cura di mettere un cucchiaio di sugo con cipolla e pomodoro nel buco dell'osso.
Ho servito con insalata di cicoria belga, pomodoro fresco. ed erba cipollina!
Pure tutti i fiori dell'erba cipollina sono zuppi di pioggia e sono quasi stesi a terra...sarebbero invece così vivaci e ritti sui loro esili steli!
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Commenti
hai ragione occorre davvero il sole per asciugare tutto questo inzaccheramento!!!
Un abbraccio