Passa ai contenuti principali

CARAMELLE salsiccia e pere, primo piatto

La caramelle giacenti in freezer

http://cucinariodinonnaivana.blogspot.com/2009/08/caramelleeeeeeancora.html

aspettavano l'occasione buona ...oggi a base di pere, in omaggio all'autunno, hanno fatto una figurona tra i miei ragazzi, ai quali avevo destinato tagliatelle alla bolognese... hanno preteso anche il mio piatto improvvisato, dapprima visto con sospetto, poi apprezzato in modo entusiastico!!!



In freezer avevo ancora queste caramelle alla patata e mortadella e oggi ho immaginato quasto condimento!

Pere, salsiccia, rosmarino, pomodoro, cipolla tropea!





scaldare un po' di burro e olio e stufare leggermente cipolla Tropea e aghetti di rosmarino



aggiungere la salsiccia tagliata a dadini ( quasi scongelata si taglia bene!)
Solo dopo una rosolatura aggiungere la pera tagliata a parallelepipedi, o corti bacchettini, non sbucciati, salare leggermente e pepare. Stufare per una decina di minuti




Togliere il ragù dalla padellina e solo quando si stanno lessando le caramelle mettere pomodoro a pezzettini in padella, asciugarli un po' sul fuoco quindi aggiungere il ragù e scaldarlo soltanto, quindi versarlo sulle caramelle scolate.



Commenti

looks delicious honey!!! today is a pretty good day here. sarge feels okay and the sun is shining. i am staying home today. try not to work so hard, okay? ha ha

smiles, bee
xoxoxoxoxxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao carissima Bee!
Glad that Sarge is feeling good, that the weather is fine...and you rest a bit!!!
To day I had my family!
These are the "caramelle" (candies!) i prepared some weeks ago!
To day I got the inspiration!!!

Have a good Saturday!!!

Un abbraccio

xoxoxoxoxo
SUSY ha detto…
.. che meramiglia!!! Complimenti!
ivana ha detto…
Ciao Susy!

Grazie!!!
Sono i miei divertimenti in cucina...poi mi meraviglio anch'io!!!!

Grazie!!!
Traveling Bells ha detto…
Ciao Ivana...

This is an interesting combination of ingredients.

More rain today!

Enjoy your day...big hugs...
ivana ha detto…
Ciao Sandy!

I tried, and it has been very tasty!!!
My kitchen games!!!

Have a great Sunday!
I hope we have sunny and worm, we make a trip to Nonantola!!!

Hugs!!!
xoxoxoxo
Federica Simoni ha detto…
wow che piatto invitante!
ivana ha detto…
Ciao Federica!!!

Grazie...sì è stato un successone...devo replicarlo per la mia tribù!!!!

Ciao!!!
Manuela e Silvia ha detto…
Hai scelto proprio un bel condimento per queste splendide caramelle!
baci baci
ivana ha detto…
Ciao Manu e Silvia!!!

Va be', come mi cade lo sguardo mi vien il ghiribizzo di provare...e, malgrado la novità, cui i miei sono allergici, poi si sono convertiti e hanno anche portato a casa le rimanenze!!!


Grazie, ciao!!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

La vecchia salsa da lesso del suocero

Anche se poi non raggiungo mai il risultato equivalente! Tanto per cominciare si usavano solo i prodotti dell'orto, che un tempo erano un po' scarsini. Si dovevano avere essenzialmente questi ortaggi: non i bei peperoni carnosi di oggi, ma i diavolicchi verdissimi e piccantissimi, le pastinache, così chiamavano le carote, le solite cipolle e il sedano verde, e tantissimo prezzemolo; la rifinitura era l'aceto agro fatto in casa, con i rabbocchi dei resti di vino! (Non dovrei dirlo, ma 'sto aceto a volte era solo acido!) Vi passo le immagini della mia versione, come prassi, si va ad occhio! Senz'altro non eccedo in prezzemolo, perché mi piace vedere il pot pourrit di colori, inoltre do un finale tocco di addensamento con farina che proprio non ci dovrebbe andare, perché importante era avere la parte oleosa ben separata dalle verdure, mentre la farina dà consistenza cremosa.