Avevo da mesi in freezer quattro braciole di cervo...il G. sempre a chiedere: - Allora quando le prepari? - Io non preparo selvaggina, da mia sorella succede spesso di avere fagiani, lepri, con figli cacciatori, quindi là ne mangiamo! Ieri il G. le ha tolte dal freezer, si sono scongelate e io ho dovuto ragionare come fare. Erano ben frollate! 4 braciole di cervo 1 limone succoso mezzo bicchiere di olio un rametto di rosmarino a ciuffetti Irrorare le braciole con olio e succo di limone, aggiungere i ciuffetti di rosmarino Le ho lasciate marinare 8 ore circa, voltandole ogni tanto. Ho scaldato la piastra antiaderente, sul fornello, le ho cotte due alla volta, perché ci stavano solo quelle. Cuocere per circa 6-8 minuti per parte, voltando solo una volta, e cospargere la parte già cotta con un pizzico di salamoia bolognese. Erano ottime, tenere, cotte a puntino, perché il G. non vuole vedere sangue, e molto saporite. Ci abbiamo mangiato due giorn...
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Peccato, non ho ancora avuto il piacere di conoscere la cucina giapponese...visto che i miei piatti "esotici" (anche a 100 km da me!!!) sono fatti nella mia cucina solo dopo l'assaggio, la conoscenza approfondita sul posto...e il Giappone è troppo lontano!!!E ho perso l'occasione di andarci , diciamo, più di mezzo secolo fa!
Allora al ginnasio l'insegnante d'inglese dava a noi studenti la possibilità di comunicare con coetanei in tutto il mondo, praticamente il FB di allora e io avevo amici da tutte le parti!!!!
Buona giornata a te!!!!
Angela
Qui non sto parlando di cucina giapponese...
E' difficile trovare all'estero buoni ristoranti originali, perché subiscono degli adeguamenti al gusto del posto; quindi mi sono poco lanciata a frequentare ristoranti etnici in Italia!!!
Quando andrò in quei posti...conoscerò quella reale della gente! (ha...ha...ti figuri che vado a curiosare nelle cucine delle famiglie giapponesi?)
Ad ogni modo mio cognato soggiornava spesso in Giappone e qualche cosa potrei realizzare...ma mi manca il tempo!!!!
Buona serata!
Un abbraccio!!!
proprio questa è la mia "filosofia", vale la pena conservare la propria cucina e poi andare a conoscere quelle esotiche, se possibile proprio nel posto, dove gli ingredienti crescono, vengono preparati secondo usanze tradizionali!Il fatto di essere vissuta molti anni all'estero, e a contatto con varie etnie, ho potuto capire come la ricchezza stia nel conservare la propria originalità...c'è tanto da scoprire, persino nella cucina della famiglia che ti abita accanto!!!
Va be', spesso sono parecchio ingenua...ma con la mia età ormai poco ho da spaziare in ciò che è lontano!!!
Un abbraccio!!!!
(Metterò la mia foto con il kimono, a questo punto e se la trovo...il messaggio è parecchio lontano nel tempo!!!!)
Baci (anche dal succitato amato bene filonipponico, il quale mi dice di riportare quanto segue: conta l'età della mente, non quella anagrafica)
Jessie
Mica sono contro la cucina giapponese, ci mancherebbe...
Ma io non mi lancio in scopiazzature, perchè amo conoscere bene un piatto prima di riprodurlo!
Ma il post non riguarda affatto la cucina!!!!
E amici giapponesi sono spesso a casa da mia cognata a mangiare...italiano!!!
Salutami anche il tuo lui!!!
Buona serata!!!