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CREVALCORE, il TERREMOTO, nel CUORE e nella MENTE...

...tristezza e riflessioni, immagini e ricordi!
Oggi sono riuscita a dare uno sguardo alla mia piazza, alle transenne che delimitano le zone critiche, al lavoro in corso di sgombero, controllo, e la prima immagine che scatto attraverso le maglie della barriera di metallo è alla facciata muta del Municipio, al portico deserto, la panchina senza il cicaleccio dei pensionati,finestre e portoni chiusi, dietro di essi, silenziose e spente le sale e gli uffici, lo scalone, i corridoi senza i passi degli impiegati, il ronzio delle macchine d'ufficio, gli squilli dei telefoni...
Il Municipio è ferito nel suo interno, fragile e precario

Testo e foto di ivanasetti


La chiesa serrata, mucchi di detriti al suolo, il campanile isolato come tutta la piazza, con la statua di Malpighi, che mi pare indenne, al centro, come stanco e triste in questo improvviso abbandono



La Chiesa di San Silvestro ha delle lesioni alle arcate, e si prevede la inagibilità fino a settembre
Il campanile ha subito ulteriori danni nella parte terminale, ma anche una specie di torsione, è sotto controllo


Pure la chiesa di Santa Croce ha subito danni al campaniletto, che non ho fotografato,


mentre la memoria dell'attimo è sull'orologio di Porta Modena, che segna l'ora del sisma!


Cammino lungo i portici che sono accessibili, e sento nelle membra una stanchezza improvvisa


Licenza Creative Commons
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Commenti

Ferrara da scoprire ha detto…
Anche io sono stanca, sfinita. Baci
it is heartbreaking. i saw some other photos i googled and there are lots of them. i am just so sorry honey. so very sorry.

hugs, bee
oxoxoxoxo
~Paola~ ha detto…
Carissima Ivana,
ti ho pensata tantissimo in questi giorni,anche se solo or ami affaccio al tuo 'balcone-blog'.
Sono felice di sapere che tu e il *G* stiate bene...almeno questa grazia!
Io ho appreso del terremoto solo sabato ns pom inoltrato e solo xche' simao ritornati a casa con due gg di anticipo dal camping dove ci trovavamo. Ho appreso il tutto dalla mia mamma che,poverina, nion aveva capito in pieno della gravita' della situazione. Ho chiamato ,appena possibile, qualche parente, inclusi ovvio quelli che hai conosciuto anche tu in quel di Renazzo e delle Caselle di Crevalcore...che ansia!! Per fortuna sono riuscita arassicurare la mia mamma sullo staro delle sue sorelle e altri paenti, ma solo stamane mio ho tirato un ennesimo sospiro di sollievo quando finalmente un mio cugino ha risposto al tel. (anzi ho pianto dalla gioia...)dicendomi che lui e fam. assieme ai cognati hanno speso le notti in macchina, fuori casa x paura di eventuali crolli!
Non so cosa dire...dico solo un GRAZIE a DIo per avervi tenuti fuor da imminenti pericoli...
Ricordati che se anche se mi leggi a singhiozzo...non ti ho MAI dimenticata! *GOD BLESS YOU*
Un abbraccione profondo come l'oceano e vasto come il cielo ♥
Paola
Paul ha detto…
Oh how I hurt for your town Ivana. I thank God that you and your family are doing well but I know that you all hurt inside for what has taken place in your lovely town and countyside.
I than you for giving us your blog because with your voice I see the true results and feelings of an earthquake. I look forward to read more of your feelings of what happens after an earthquake and I will continue to pray for all of you.

Paul
Amherstburg, Ontario, Canada
Antonietta ha detto…
cara ti sono vicina! qui vicino ad Ancona ho ancora nel cuore il dolore x il terremoto subito anni fa e ti capisco: vedere il proprio paese giù e offeso è brutto e fa male
Anonimo ha detto…
Oh, cara Ivana, mi ha commossso quasi più questo tuo costante aggiornamento che non le notizie che arrivano da tv e radio e giornali.. ( sto ascoltando in questo momento l'aggiornamento di radio classica, che inframmezza regolarmente la musica con le notizie ): sei un grande anima, lo sai?
Tutto quanto ti hanno detto gli altri amici qui sopra, e tanto di più, vorrei dirti io.
Credo che tu sia una delle persone più altruiste che io conosca: perchè ti conosco, ormai, attraverso questo tuo generoso darti attraverso il blog.
Ieri sera ti ho cercato con Google Earth: ma non conosco esattamente il tuo indirizzo.
Però ho visitato Crevalcore e Finale Emilia, percorrendone le vie, col dolore di sapere che quelle immagini sono ormai superate dalla devastazione degli eventi.
Continuo a seguirti come so e posso, con un senso d'impotenza, ma anche di crescente ammirazione ed affetto per te.
Auguri, grazie!
Ti abbraccio.
Adri
Paula Feldman ha detto…
anche io ti ringrazio per la cronaca umana e personale che dai alle notizie da questa parte del Belpaese...forza e coraggio nei giorni che seguono. abbracci dal far ponente P
Speranza ha detto…
Non ho parole per queste immagini che trasmettono tutta la tua tristezza e stanchezza.
Un abbraccio.
Anonimo ha detto…
Senza notizie, stasera, ti lascio solo un saluto e un abbraccio.. buon riposo, buona notte, a domani!
Adri
ivana ha detto…
Ciao Ferrara!

Stavo con il PC aperto per rispondere ai commenti e una scossa i ha fatto scendere....
Siamo sfiniti!

Grazie...un abbraccio
ivana ha detto…
Thank you, Bee!

I was writing and we had to run out, the shake goes on!

Big hugs!
ivana ha detto…
Grazie paola!

Sì, è davvero frustrante...e siamo molto abbattuti...spero che tua mamma stia bene....
Sono scossa, perché siamo dovuti scappare fuori all'improvviso...e scrivo con la tremarella!

Un abbracio a te e un pensiero ai tuoi!
ivana ha detto…
Thank you Paul!

We are a bit hurt, and I cannot stay at the computer!


Hugs for you all!
ivana ha detto…
Grazie Antonietta!

Non pensavo che ci si potesse abbattee tanto....
Spero che tutto passi e si possa essere sereni e ricominciare a vivere!

Un abbraccio!
ivana ha detto…
Adri, Grazie!

Sei troppo gentile!

Ma mi sto abbattendo un po' troppo!

Scusa, ma a volte sento come unaa grande stanchezza a scrivere...e anche in casa non ho entusiasmo a cucinare!

Un abbraccio
ivana ha detto…
Cara Paula!

Non mi sono mai sentita così svuotata come stasera!

Ero qui a rispondere a tutte voi e un boato fuori e la parete che scuoteva mi hanno tolto il respiro!

A domani!
ivana ha detto…
Buona notte...


speriamo!


Un abbraccio Adri!
Jean(ie) ha detto…
Sending lots of hugs and prayers, my dear.
Anonimo ha detto…
Mi dispiace sentirti così giù, ma capisco che sei (siete) molto provati da questa situazione. Spero non ti dispiaccia se ti ricordo nella mia preghiera quotidiana. Ciao e coraggio, ti abbraccio. Francesca
Anonimo ha detto…
Oggi il tuo aggiornamento è ancora sconfortante.. abbiamo sentito della nuova scossa, non certo leggera, e il pensiero corre subito a te e ai tuoi..
Ivana cara, io NON sono troppo gentile: solo constato che persona sei, ad ogni post, ad ogni tua parola.. e dici che non hai entusiasmo a cucinare e ti senti troppo stanca per scrivere???
Ma vorrei vedere.. con tutti questi spaventi, le distruzioni e quel che ne consegue.. non ci sono parole bastanti!
La fatica è del corpo, ma anche del cuore e dello spirito.
Continuo ad augurarmi/ti che le scosse cessino al più presto.. forza, Ivana!
Un abbraccio grande..
Adri
ivana ha detto…
Ciao Jean!

Thank you!

Prayers and friendship are a great help!

Big hugs!
ivana ha detto…
Grazie Francesca!

Sì che valgono le preghiere, è una consolazione per l'anima, perché ci si affida comunque all'Eterno, per un cenno di Provvidenza...che bisogna riconoscere in un modo o in un altro, malgrado tutto!

Un abbraccio a te!
ivana ha detto…
Grazie Adri!

Ogni volta è come un richiamo al presente...stavo scrivendo le risposte, ma poi il pensiero va a chi sta perdendo davvero la casa, il lavoro, o ai monumenti che si sbriciolano xancellando la storia!

Speriamo che ci sia una fine a questo!

Un abbraccio!
Je_Djallen ha detto…
Ti no vicina Ivana, provo le stesse emozioni. Il mio paese è transennato in più punti..il paese prima dove sono cresciuta non avrà più la sua chiesa storica, già nelle liste dei monumenti da abbattere..le scuole aperte a metà..e forse già l'anno scolastico finisce con le comunicazioni di oggi.
E la città estense, forte placida e possente, si ritrova d'un tratto piena di rughe e acciacchi. Più sarà come prima... Finale Emilia così come la conosco da sempre... mi mancherà.
In termini di vite umane si è pagato poco.. non è da gioire, ma davvero poteva essere una strage. Ed ora si attende inermi che il sussulto della terra si fermi, che smetta di urlarci nelle orecchie e nella pelle...sempre pronti ad uscire al sicuro, purchè la terra non apra come in diversi posti.

Un abbraccio Ivana, silenzioso e forte, ripuliamo i cocci..continuiamo a portare avanti le città ed i paesi con i nostri ricordi così come erano.
Ciao Jé
ivana ha detto…
Grazie Jé

Sì, questi sentimenti di angoscia, per i lutti, i disagi, le gravi perdite economiche, che si rifletteranno parecchio anche nel futuro!
Soprattutto nel mio cuore c'è la pena enorme per la perdita delle identità storiche e artistiche delle nostre cittadine di provincia, sia modenese, ferrarese, bolognese della nostra Regione!
Per me erano le mete più care, per me stessa, ma soprattutto per dimostrare ad amici vicini e lontani, che anche nelle piccole comunità periferiche esiste la storia, l'arte, la cultura!
Ero così orgogliosa dei progressi che si facevano negli ultimi anni per convogliare anche verso queste realtà il turismo "intelligente" quello che utilizza il tempo libero per la conoscenza, per l'autocoscienza del valore intrinseco così a portata di mano!
E ora tutto frantumato, le immagini mi sconvolgono, le mutilazioni sono tremende!

Un abbraccio, cara...non bisogna che sperare e attendere!

ivana

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