Passa ai contenuti principali

INSALATA con UOVA di QUAGLIA , MORTADELLA e YOGHURT


Un regalo da Tiziana, che ha un piccolo allevamento di quaglie!

Faceva molto caldo e queste ovette pezzate mi hanno ispirato una cenetta fredda!




10   uova  di quaglia lessate 4  minuti
un pomodoro,
30  g    mortadella tritatissima + 2 ovette tritate,
sale e pepe,
2   cucchiai olio, succo di limone
3   cucchiai di yoghurt denso, intero naturale
1   cucchiaino di prezzemolo tritato
foglie di insalata gentilina!





Lavare e asciugare le foglie di insalata e disporle in uno strato soffice su un piatto da portata.
Tagliare a metà le 10 ovette, e disporle sull'insalata nella parte centrale, disporre attorno delle fettine di pomodoro maturo.
Mescolare le due ovette tritate con la mortadella e spargere sulle ovette.
Salare un pochino, spruzzare con poche gocce di limone,  olio e pepe.
Condire lo yoghurt con prezzemolo, sale e pepe e spalmarlo sulla preparazione!
Far riposare in frigo un'oretta!



Commenti

wow that looks delicious on a hot evening! you are so original!

i hope t is feeling better. i have been thinking of her.

smiles, bee
xoxoxoxoxoxox
ivana ha detto…
Ciao Bee!
It was a summer dish!!!
T. is well!
They come to dinner here (I must plan it!), then t. has her nap here, the other go shopping!
Have a great saturday with C&C!!!!

Big hugs!!!
xoxoxoxoxo
irene ha detto…
Questa ricettina per l'estate me gusta mucho!!!...rieccomi uscita dal sarcofago!!!! è finita la scuola...e adesso bisogna riorganizzare le giornate, ma non rinuncerò certo alla mia piscina e al volontariato...oggi pome se tutto va bene mi faccio un giretto al S. Monte, e una preghierina di ringraziamento alla Madonna nera bellissima che c'è nella chiesetta in cima..sono un po' stanchetta a dire il vero...sono due settimane che mi sveglio alle 4 o alle 5...vabbè passerà!Ti lascio un grande bacio con affetto!
Irene
ivana ha detto…
Ciao Irene!!!

Sai che tanti anni fa facemmo una vacanza a Miasino e bazzichevamo tra Omegna, Borgomanero, Orta e l'isola di San Giulio...e al Sacro Monte andavamo spesso!
Fu un anno poco propizio, sulla sponda piemontese del lago c'era l'invasione di un bruco che annientava il fogliame delle piante!
Era bello però passare la serata sulla piazzetta di Orta a sorbire delle meravigliose coppe di gelato flambé.
Abbiamo visitato di tutto e di più, persino un paesino in una ripida valle(d'Ossola?) con le vecchiette in costume e la messa celebrata in un oratorio all'aperto!!!!
Una vacanza intetessantissima, con i musei particolari che si possono visitare!!!

Che nostalgia!!!
Un abbraccio e...riposati e organizzati delle piacevoli settimane!!!
.C annA ha detto…
Quante preziose novità, Nonna Ivana!
Ho fatto la mia solita full immersion tra tutti gli arretrati!
Foto bellissime, racconti evocativi, viaggetti interessanti, ricette semplici ma gustose!
E poi il nuovo, azzeccatissimo "vestitino" che hai messo al blog!
Complimenti, sempre tutto delizioso, piacevole, "leggero"!
Un'oasi di pace nel frenetico e iperproduttivo mondo blog!
Anonimo ha detto…
Complimenti per il nuovo look del tuo blog, il colore di fondo è molto rilassante ;-)Buon fine settimana. Francesca
ivana ha detto…
Cara Anna,

hai proprio ragione...cerco davvero di essere serena io, in una cornice leggera, riposante!
Ricette di tuttti i giorni, non ho la minima voglia di competere con altri, anche nei fora metto il minimo, proprio per la mia "quotidianità banale", non devio dalla mia linea, per stanchezza...solo il pizzico di fantasia che mi tiene viva e mi solletica a pubblicare, per me e i pochi amici! Anche se dal Feed vedo che arrivano in parecchi, in visita!!!!

Passa una bella fine di settimana...un abbraccio!
A presto!!!
ivana ha detto…
Grazie Francesca!!!
Per il nuovo look...ho visto l'avviso di Google all' apertura del blog e mi sono gettata a capofitto: scelto un modello e una delle opzioni disponibili...avevo provato combinazioni diverse...ma questo, più disteso e riposante, per il momento mi soddisfa!!!!

Un abbraccio!!!
Paul ha detto…
Good day Ivana. I've never seen quail eggs before. Are they tasty or is a different taste? The dish itself looks wonderful.
My mom called this morning to tell me that her aunt, the 104 year lovely lady passes away last night. This lady loved life, food, her garden, loved to parety and loved dancing. We will all miss her. I will be taking my mom to her wake this evening.
As for me I have to go out and some work in my backyard. Got to careful though. It will be very hot and humid this weekend. Need to drink........ a lot of water. See you.

Paul
ivana ha detto…
Hi Paul!

the same taste, as for the other eggs!
The dish is very appropriate for this hot and humid weather!
Today all my family was here, teresa is sleeping, the other are in Bologna for shopping: next week Agnese and Tommy leave for scout camp, and school camp!!!
Teresa has a great patch on her right leg, on monday medication!
Your Mom's Aunt had a great life...Give my condolences to your Mom and Family!
Have a great week end...do not work too much, it's too hot!

See you!!!
Alma ha detto…
Cara Ivana complimenti per la veste
del tuo blog, un colore distensivo
e rilassante sai il verde è il
colore che più preferisco.Ho
guardato le foto che hai postato
sul borgo di Serravalle un posto veramente incantevole, un posto dove verrei volentieri a trascorrere una vacanza di quelle
dedite al riposo fisico ma
sopratutto mentale di cui ho
veramente bisogno.Nella provincia
di Maranello ho un cugino che vive
lì da molti anni ormai,siamo
cresciuti assieme, chissà se un
giorno riuscirò ad andarlo a trovare.Oggi qui da noi si registrano 36 gradi, il cielo è
coperto da una cappa grigia e afosa
e la mia pressione comincia ad
essere più bassa del solito.Come
sempre mi accorgo di essermi dilungata un pò troppo ma prima di
salutarti vorrei proporti una
ricetta fresca e veloce per
giornate particolarmente calde:
un'insalata di fagiolini e patate
lesse con pomodorini e caroselli
(se vuoi puoi aggiungere una scatola di tonno sott'olio),il
tutto condito con oli crudo ed un
pò di aceto bianco.Servita fredda
miraccomando.Un abbraccio.
ivana ha detto…
Cara Alma!!!

dilungati...dilungati!!!!!
Mi fa piacere che i miei post ti piacciano, o meglio che aiutino te e qnche qualcun altro a rasserenarsi!
Non so quanti gradi siano, ma qui anche solo seduti si suda, persino sul dorso delle mani!
Ho avuto i ragazzi a pranzo, quindi ho fatto un po' di fatica, anche se ridotto ai minimi!!! Ora cerco di rilassarmi!!! Ma il caldo dà davvero fastidio!!!
In cielo è tutta una cappagrigiastra, neppure un fiato d'aria...tremenda l'umidità in pianura!!!
Devi venire da queste parti...vi sono dei posti davvero incredibili, silenziosi e pieni di umanità e storia!!!!

Un abbraccio, non caloroso...ma sudato!!!!
ivana ha detto…
Alma,

grazie per la ricetta...ne faccio sempre di tutte le varietà, appena i fagiolini sono pronti nell'orto, o meglio campo di mia sorella!
Con le patate sono buonissimi, il tonno, uova...un piatto unico!!I pomodori non ci sono ancora, quelli del campo...solo allora mi scateno, con quelli acquistati sono sempre più restia alle insalate!!!
Traveling Bells ha detto…
Ciao Ivana!

That looks sooo good! And easy. I like that.

It is good to hear that Teresa is feeling better. Little Will had a fever this week while the kids were on vacation. We meet with them in HOT Florida tomorrow for a couple of days with other family members.

Big hugs...
ivana ha detto…
Ciao Sandy, thank you!!!
Teresa is very well, she has suffered no trauma with the small operation under general anesthesia.
Big hugs for little Will, and i hope you find him healed!
We have very hot and humid, I hope for rain again!!!

Ciao, big hugs!!!


xoxoxoxo
Anonimo ha detto…
Complimenti Ivani per il nuovo look del blog, fra l'altro a me piace moltissimo il verde! La ricetta è molto invitante e la sperimenterò senz'altro. Mentre scrivo intorno sento i rumori dei vicini di casa che stanno cercando di riparare i danni della grandinata. Speriamo che non sia stata troppo colpita la nostra bellissima campagna.
Ciao e a presto. Vanna
ivana ha detto…
Grazie Vanna!!!
Un rumore assordante sui tetti, sembravano carri armati che avanzassero con impeto!
Ho ricordato quella dell'agosto del 94, dove avemmo tutta la macchina ammaccata, stavolta abbiamo fatto in tempo a metterla dentro, mentre a casa da Fede no!!!
Ho spazzato foglie e rami caduti!!!

Il nuovo aspetto è una proposta di google che ne mette a disposizione di nuovi, e io ho scelto questo, sereno e riposante!!!

Il nipotino cresce bene?

Ciao!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

La vecchia salsa da lesso del suocero

Anche se poi non raggiungo mai il risultato equivalente! Tanto per cominciare si usavano solo i prodotti dell'orto, che un tempo erano un po' scarsini. Si dovevano avere essenzialmente questi ortaggi: non i bei peperoni carnosi di oggi, ma i diavolicchi verdissimi e piccantissimi, le pastinache, così chiamavano le carote, le solite cipolle e il sedano verde, e tantissimo prezzemolo; la rifinitura era l'aceto agro fatto in casa, con i rabbocchi dei resti di vino! (Non dovrei dirlo, ma 'sto aceto a volte era solo acido!) Vi passo le immagini della mia versione, come prassi, si va ad occhio! Senz'altro non eccedo in prezzemolo, perché mi piace vedere il pot pourrit di colori, inoltre do un finale tocco di addensamento con farina che proprio non ci dovrebbe andare, perché importante era avere la parte oleosa ben separata dalle verdure, mentre la farina dà consistenza cremosa.