Festa del Corpus Domini o degli Addobbi...e zia Irma
Nel salotto di zia Irma
La Festa del Corpus Domini quest'anno si svolge nel quartiere dove abita zia Irma.
Un tempo il paese era suddiviso solo in quattro "quartierti", quindi ogni quinto anno si ricominciava dal primo quartiere...Con lo sviluppo abnorme delle periferie, da alcuni anni si è passati a dodici spartizioni dell'abitato, per cui nel tredicesimo anno Irma, che abita nella cerchia interna della cittadina, ha l'occasione di vivere la festa ancora alla sua maniera
E' tradizione mettere gli addobbi ai davanzali delle finestre, in segno di venerazione per la processione che passa per le vie cittadine nella domenica, in cui si festeggia il Corpus Domini, nel pomeriggio. Si celebra sempre una messa in un punto stabilito del quartiere, presso una famiglia, in un cortile; molti fedeli partecipano a questo rito nella stagione quasi estiva, un modo per incontrarsi, per far visita ad amici, per festeggiare con cibi preparati in settimana.
Qui da noi è tradizione fare la torta di riso, o Torta degli Addobbi, zia Irma ha chiesto a mia cognata di fargliene un paio, io mi sono impegnata a fare due torte salate, mentre zia Irma si è già procurata il lievito di birra perché vuol fare anche la pizza.
Le amiche di zia Irma vanno volentieri da lei, che ancora sa riceverle con garbo e dovizia di cibo! Metterà la sua tovaglia più bella, in genere ricamata da lei, i servizi di porcellana, i bicchieri di cristallo.
Le amiche sue coetanee si sono molto diradate negli anni e quelle che restano non sono in gamba come lei, magari hanno la badante, o sono al "ricovero" degli anziani, ma zia Irma ama circondarsi anche di persone giovani, famigliole del vicinato, che lei segue con sollecitudine, con regalini, ricorda compleanni, cura i loro fiori, quando vanno in vacanza.
Forse è questo il segreto per rimanere con la testa a posto, in pace con se stessi e gli altri, essere pieni di stimoli a fare, partecipare, condividere!
Ecco, volevo mettere la ricetta di un erbazzone, che ha poco da spartire con la Festa del Corpus Domini, è più adatto per scampagnate e pic nic...ma a zia Irma piace e io glielo l'ho preparato così!!!!
l'Erbazzone agli spinaci e cipolla
(foto di altro meno recente!)
250 g farina 00
90 g burro a pezzetti, freddo
un pizzico di bicarbonato, alcune gocce limone, acqua frizzante.
Nel robot mettere tutto insieme e mescolare per pochi secondi.
Mettere al fresco
200 g cipolle ramate tritate
4 cubotti di spinaci surgelati,
20 g lardo pestato
60 g parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
olio extra vergine d'oliva
sale pepe
Soffriggere nell'olio la cipolla con il lardo pestato e insaporirvi anche gli spinaci lessati, strizzati e tritati grossolanamente. Unire l'uovo, il prezzemolo e il formaggio quando sono tiepidi. Stendere due terzi della pasta a formare un disco grande per una teglia di cm 26, lasciando un largo bordo da ripiegare sopra o sotto al secondo disco.. La pasta deve essere sottile un paio di mm.
Nel salotto di zia Irma
La Festa del Corpus Domini quest'anno si svolge nel quartiere dove abita zia Irma.
Un tempo il paese era suddiviso solo in quattro "quartierti", quindi ogni quinto anno si ricominciava dal primo quartiere...Con lo sviluppo abnorme delle periferie, da alcuni anni si è passati a dodici spartizioni dell'abitato, per cui nel tredicesimo anno Irma, che abita nella cerchia interna della cittadina, ha l'occasione di vivere la festa ancora alla sua maniera
E' tradizione mettere gli addobbi ai davanzali delle finestre, in segno di venerazione per la processione che passa per le vie cittadine nella domenica, in cui si festeggia il Corpus Domini, nel pomeriggio. Si celebra sempre una messa in un punto stabilito del quartiere, presso una famiglia, in un cortile; molti fedeli partecipano a questo rito nella stagione quasi estiva, un modo per incontrarsi, per far visita ad amici, per festeggiare con cibi preparati in settimana.
Qui da noi è tradizione fare la torta di riso, o Torta degli Addobbi, zia Irma ha chiesto a mia cognata di fargliene un paio, io mi sono impegnata a fare due torte salate, mentre zia Irma si è già procurata il lievito di birra perché vuol fare anche la pizza.
Le amiche di zia Irma vanno volentieri da lei, che ancora sa riceverle con garbo e dovizia di cibo! Metterà la sua tovaglia più bella, in genere ricamata da lei, i servizi di porcellana, i bicchieri di cristallo.
Le amiche sue coetanee si sono molto diradate negli anni e quelle che restano non sono in gamba come lei, magari hanno la badante, o sono al "ricovero" degli anziani, ma zia Irma ama circondarsi anche di persone giovani, famigliole del vicinato, che lei segue con sollecitudine, con regalini, ricorda compleanni, cura i loro fiori, quando vanno in vacanza.
Forse è questo il segreto per rimanere con la testa a posto, in pace con se stessi e gli altri, essere pieni di stimoli a fare, partecipare, condividere!
Ecco, volevo mettere la ricetta di un erbazzone, che ha poco da spartire con la Festa del Corpus Domini, è più adatto per scampagnate e pic nic...ma a zia Irma piace e io glielo l'ho preparato così!!!!
l'Erbazzone agli spinaci e cipolla
(foto di altro meno recente!)
250 g farina 00
90 g burro a pezzetti, freddo
un pizzico di bicarbonato, alcune gocce limone, acqua frizzante.
Nel robot mettere tutto insieme e mescolare per pochi secondi.
Mettere al fresco
200 g cipolle ramate tritate
4 cubotti di spinaci surgelati,
20 g lardo pestato
60 g parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
olio extra vergine d'oliva
sale pepe
Soffriggere nell'olio la cipolla con il lardo pestato e insaporirvi anche gli spinaci lessati, strizzati e tritati grossolanamente. Unire l'uovo, il prezzemolo e il formaggio quando sono tiepidi. Stendere due terzi della pasta a formare un disco grande per una teglia di cm 26, lasciando un largo bordo da ripiegare sopra o sotto al secondo disco.. La pasta deve essere sottile un paio di mm.
Poi si stende l'altro disco per coprire: sigillare con un giro attorno forando con la forchetta e punzecchiando anche in centro, per lasciare sfiatare il vapore interno. Va ben oliata, per mantenere morbida la crosticina,
Questa è la versione più vicina alla torta antica, che utilizzava le erbe di stagione, primaverili, il cacio e il lardo. Va cotta in forno ventilato a 170°C per 35 minuti, Si mangia tiepida.
Commenti
Hai ragione, sono quei sapori primari che ci accompagnano tutta la vita...
A me fa ricordare le gite in collina, i forni dei paesi reggiani e parmensi da cui esce questo profumo intenso che sa di antico!!!!
GRazie!
Another great looking dish! We invited some friends to go for a pontoon boat ride tonight, so she is bringing dinner--potroast, mashed potatoes, and broccoli. Lucky me!
Big hugs, my friend...
You lucky!!!! I'll be lucky tomorrow night with relatives and friends at Lago Azzurro for my feast's dinner!
I'm very busy...two friends come from Swizerland and remain here a few days!!!
Big hugs!!!!
i hope you have a great time honey and lots of good stuff to eat too!
we are doing good here, slow but good...
smiles, bee
oxoxoxoxoxoxo
Thanks! Aunt Irma is a very fine person!
I hope that sarge'll improve soon, your days are very hard, I hope you will get better times, and you may realize your cruises!!!
Big hugs!!
xoxoxoxoxo
Paul
In two hours we are at Lago Azzurro's, to celebrate my birthday...20 or more persons!!!!!!
No dream, Paul...it's daytime!!!!
Ciao!!!!
Sei una GRANDE...ma ti confesso che oltre alle tue ricette mi incuriosiscono,nel senso buono,però, ituoi pensieri.Ciao Franca
Be' Ivana "Magna" mi sta proprio bene, nel senso che mi piace mangiare,,,mica una Carlo Magno in gonnella!!!
Sei simpatica, infatti mica sono una dispensatrice di ricette, ma una divulgatrice delle mie creazioni estemporanee dal mio cucinotto!!!!! Ma conta anche tutto il resto, avventure non molto esotiche nel contado, in castelli, piazze, sagre e chiese...è bello guardare intorno a noi con occhi sempre vivi (malgrado cataratte e mipoie!!!), come sempre alla scoperta di cose che appartanegono alla nostra storia!!!
Grazie cara!!!!
A presto, un abbraccio
comunque alla processione c'ero anch'io ieri sera, magari solo a far ala e a far qualche foto
Io invece non ho fatto foto, in casa di zia Irma! Inoltre zia Irma si è adontata per il fatto che la processione non è arrivata fino al palazzo, cosa che è sempre stata fatta, e per pochi metri ha virato a destra e...così siamo rimasti senza benedizione!!!
L'erbazzone, la torta di riso, prosciutto di Parma, ciliege di Vignola, salame, crostata dolce e salata...senza sequenza logica, ci allietavano le papille!!!
Zia Irma ha tenuto banco, come il solito, anche i miei amici svizzero/pugliesi hanno goduto di tutta la situazione!!!
Domani riprendo il mio tran tran!!!
Ciao!!