Passa ai contenuti principali

ZUCCHINE fantasie del lunedì! FIORI RIPIENI...e....FRITTELLE di ZUCCHINE

Il lunedì vegetale...Anna mi ha portato un sacco di radicchi verdi, zucchine e fiori di zucchina
Ecco la cena di ieri sera!!!



La ricetta è una riminiscenza di una decina d'anni fa...da un libro tedesco sulla cucina turca mia aveva colpito la ricetta di un antipasto o stuzzichino, che in fondo era parallela al nostro modo di fare frittelle salate, soprattutto in perioro di carnevale.
Nello stesso tempo anche dall?ovest, o meglio dagli USA del Sud mi ha pure intrigato la ricetta delle frittelle con il mais, che feci per il Giovedì Grasso!!!
Quindi, tra memore e ingredienti freschi di stagione ho preparato la cena così!!!

FRITTELLE di ZUCCHINA


Grattugiare le zucchine e la mezza cipolla e lasciare marinare nel succo di mezzo limone.
Mescolare menta, basilico e prezzemolo tritatissimi, sale e pepe alle uova, quindi alle verdure. Addensare la pastella con tre cucchiai colmi di farina.
Lasciare riposare per una mezz'ora e friggere a cucchiai rasi alla volta in olio caldo!
Sono ottime calde, ma anche fredde!

FIORI  di ZUCCHINA ripieni alla campagnola!



Facili:  mortadella, il mio ingrediente favorito per i ripieni, uovo, pane e parmigiano, erbe aromatiche!
Cottura 6 minuti al MW a 700W

Commenti

this looks fabulous! i'm sure it was delicious too. very creative as always!

today is canasta and tonight is poker, i am going to need a nap! ha ha

sunny and warm too...

smiles, bee
xoxoxoxoxoox
ivana ha detto…
Ciao Bee!!!
Thank you!
We had fritters for dinner, again!
Have a nap...and a lucky canasta game for you, and a great poker for Sarge!!!

Big hugs!!!
xoxoxoxo
Paul ha detto…
Good morning Ivana. I just love the idea of FRITTELLE di ZUCCHINA. I'm going to try as soon as I can. I'm pretty sure that even my wife would eat them. I've tried slicing them and putting them in flour and egg and then put them in hot oil. They taste great like them but I want to try them like you do. I'll let you know how the make out. Mom had a great birthday with her family and she loved your beautiful blog. The flowers she liked. She told me to tell you a big thank you.
See you until tomorrow.

Paul
ivana ha detto…
Ciao Paul!

My greetings and thank to your Mom!!!
She is very kind!!!
I do the same: zucchini slices, flour, egg, bread, then in hot oil...tastyyy!!!l
Try also these frittele, the lemon juice "cooks" a bit the vegetables, then eggs and flour.
A bit longer, but very tasty, as appetizer, also for pic nics!!!
Thank you!!!
Till tomorrow!!!
Trisha ha detto…
Cara Ivana, spero che stai bene, non ti dimentico, avevo fatto un po di pausa, e adesso disegno dei elementi per il scrapdigitale/creazioni, che puoi vedere sul blog in pagina 32 e 31 poi chiudero il mio blog perchè sto faccendo un sito ed è molto lavoro.
Da te è sempre bello, fantastiche le tue ricette, ne vado a stampere per provarne. Grazie per le ricette.
Bacino e buona estate, stammi bene.
Trisha
ivana ha detto…
Trisha cara,

mica ti dimentico!!!!
Allora tanti auguri per il sito nuovo!
Hai un magnifico mondo di fantastiche realizzazioni...forse molto alte sopra il mio livello sempliciotto, dove sono terra terra...ma mi danno una ventata di bello e fantasioso!!!!

Continua così...e buona salute e serenità nella tua casa!!!

Un abbraccio!!!
Trisha ha detto…
Tante grazie Ivana, avrei una domanda perchè tu sei un esperta.
Ho comprato delle amerene in sciroppo, come quelle di Fabbri. Da nonna le mangiavo sempre cosi o con il gelato. A parte una torta foresta nera o gelato, avresti un idea di che cosa posso fare come dolce con le amarene, grazie.
Bacino.
ivana ha detto…
Ecco Trisha!

Boh'...in teoria sono...una frana, il mio agire in cucina un "dinamismo" continuo, vado, guardo e ..strologo, cioè faccio mille idee come combinare gli ingredienti!
A me al momento viene in mente la Waehe. fai la base di brisée, la trovi qui, poi semplicemente la crema e le ciliege immerse nella crema, cuocere!
http://cucinariodinonnaivana.blogspot.com/2008/07/waehe-alla-pesca.html
devi sgocciolare molto bene le ciliege!!!

E' un dolce forse invernale...ma non ho esperienza...se non ce l'ho nel blog vuol dire che non l'ho mai fatto, quindi non so darti consigli!!!
Trisha avevo guardato nel tuo blog, da questo "Trisha", ma non ho potuto fare un commento alle bellissime farfalle create da te!!!
Uno stile pulitissimo, mi ha davvero incantata!!!
Poi mi spieghi come posso entrare!!!

Grazie!!!
Trisha ha detto…
Tante grazie, buona idea con la crema.
Grazie per il complimento, per scrivere un messaggio, sotto i miei articoli, è scritto *commentaires*, cliccare sopra poi vedi scritto: écrire un commentaire, fai un clic e li, metti il nome, messaggio, cliccare poster. Se no per fare più in fretta, quando passi a trovarmi, puoi mettere un messaggio nella mia box sulla sinistra (sopra). Abbiamo fatto un barbecue questa sera, che caldo.
Hai mai pensato fare una bella pagina layout, parlo della prima pagina del blog? Naturalmente, so che per te è più facile prendere una creazione già fatta, ma se potesti fare da te, che cosa vorresti mettere come disegno o come imagine o colore sul tuo blog?
Buona notte, bacino.
Trisha
ivana ha detto…
Ciao Trisha!!!

Bene, così avete avuto una cena estiva come si deve!!!
Sì, avevo trovato la pagina con il commento, ma non ricordavo che nome dovevo mettere, perché non ricordo la registrazione che avevo fatto tempo fa!!!
Per il layout, non saprei...aggiungo sempre tante immagini di piatti o di gite nei dintorni, che non vorrei fosse troppo contrastante...mi sono già abituata a questi modelli, che non ne sento ormai la necessità...deve essere un blog alla buona, non troppo ricercato!

Grazie dei commenti Trisha!
Buona notte!!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

La vecchia salsa da lesso del suocero

Anche se poi non raggiungo mai il risultato equivalente! Tanto per cominciare si usavano solo i prodotti dell'orto, che un tempo erano un po' scarsini. Si dovevano avere essenzialmente questi ortaggi: non i bei peperoni carnosi di oggi, ma i diavolicchi verdissimi e piccantissimi, le pastinache, così chiamavano le carote, le solite cipolle e il sedano verde, e tantissimo prezzemolo; la rifinitura era l'aceto agro fatto in casa, con i rabbocchi dei resti di vino! (Non dovrei dirlo, ma 'sto aceto a volte era solo acido!) Vi passo le immagini della mia versione, come prassi, si va ad occhio! Senz'altro non eccedo in prezzemolo, perché mi piace vedere il pot pourrit di colori, inoltre do un finale tocco di addensamento con farina che proprio non ci dovrebbe andare, perché importante era avere la parte oleosa ben separata dalle verdure, mentre la farina dà consistenza cremosa.