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MINESTRA di FAGIOLI e MALTAGLIATI...cibi della tradizione

Rimetto una ricetta tradizionale, ammodernata...che nelle nostre campagne aveva un ruolo importante nella scaletta dei pasti settimanali. Un primo equilibrato, 

Testo e immagini di ivanasetti



Il G. ricorda, che nella loro famiglia si aveva pasta e fagioli  lunedì, mercoledì e venerdì!
Da noi il venerdì si mangiavano gli spaghetti al tonno e sarda...forse perché gli agricoltori avevano bisogno di piatti più sostanziosi; si mangiavano fagioli solo al mercoledì!
Nel brodo di fagioli si mettevano anche cotenne di maiale, croste di parmigiano, e nel soffritto del condimento non mancava il battuto di lardo.

Abbiamo acquistato un pacco di fagioli borlotti, ne ho usato 300 grammi, messi ammollo per alcune ore, con un pizzico di bicarbonato, risciacquarli bene.
Lessarli in pentola a pressione per circa un ora, in circa due litri d'acqua, unendo una carota, una patata grossa, un pezzo di sedano con la foglia, sale



passare il tutto con il passaverdure, che trattiene le bucce, che sarebbero un po' amare, se frullate col minipimer a immersione.



Si prepara la base, in un tegame mettere
2-3  cucchiai olio evo
3     spicchi aglio tritati ( meno se si hanno prolemi..di alitosi
2     cucchiai di prezzemolo tritato
rosolare leggermente il tutto, aggiungere una mezza scatola di polpa di pomodoro





Versarvi il brodo di fagioli, portare a bollore e cuocervi i maltagliati all'uovo, pure essi fatti  a mano



E' una minestra/zuppa deliziosa, piace anche ai bambini!
E' ottima mangiata non troppo calda, per permettere alla pasta di rendere densa   la minestra!

  Licenza Creative Commons
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Commenti

Francesca ha detto…
Questo piatto mi ricorda l'infanzia e la mia zia che mi preparava tanti manicaretti, sempre molto semplici ma ottimi. Io provo a rifare i suoi piatti, e anche se non cambio una virgola delle sue ricette, non hanno mai lo stesso sapore.
Un abbraccio
ivana ha detto…
Ciao Franci!!!
Se ti riferisci alla qualità degli ingredienti, certamente oggi non si trovano verdure e frutti col sapore di un tempo, visti i trattamenti che vengono applicati!
Usare fagioli bazzotti, quelli non fatti essiccare, sarebbe ancora meglio, lo faccio con quelli freschi alla sua stagione!

Un abbraccio a te!!!
i KNOW i would love this! i love beans and pasta so what's not to like?

i am so tired, i think i'll go to bed early tonight. sarge has already gone and it only 7:45!

smiles, bee
xoxoxoxoxoxo
Traveling Bells ha detto…
Ciao Ivana!

We are having a cold spell, so bean soup would be very welcome here.

Dick could not eat dinner tonight because he has a procedure tomorrow. All will be well.

Big hugs, honey...
The Social Frog ha detto…
Looks like a dish my mother would love! I really only like 2 soups, I am such a picky eater! Have a great day Ivana :) Hugs!
Marineva ha detto…
Ah la pasta e fagioli...
chissà perchè ognuno di noi conserva il ricordo di questo piatto come di un cibo di conforto.
Anche se lo preparo spesso, (sgrano i fagioli e li conservo in congelatore insieme alla cotenna del prosciutto), rammento con nostalgia le paste e fagioli del passato. Soprattutto quelle del dopocinema nelle osterie di Bologna. E con il sapore dei ricordi, non c'è competizione!.

Anche dove abito io c'è una deliziosa chiesa dedicata a Maria della Neve.
Un abbraccio.
Nonna Ivana!! Why do I feel like I can smell the aroma of your blog?!?! Looks absolutely delicious!

Migliori Saluti!
Rosalia
Anonimo ha detto…
Io la faccio tutta in pentola a pressione, viene più leggera perchè non faccio il soffritto ma ugualmente deliziosa. Buon fine settimana, ciao Francesca.

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