Avevo da mesi in freezer quattro braciole di cervo...il G. sempre a chiedere: - Allora quando le prepari? - Io non preparo selvaggina, da mia sorella succede spesso di avere fagiani, lepri, con figli cacciatori, quindi là ne mangiamo! Ieri il G. le ha tolte dal freezer, si sono scongelate e io ho dovuto ragionare come fare. Erano ben frollate! 4 braciole di cervo 1 limone succoso mezzo bicchiere di olio un rametto di rosmarino a ciuffetti Irrorare le braciole con olio e succo di limone, aggiungere i ciuffetti di rosmarino Le ho lasciate marinare 8 ore circa, voltandole ogni tanto. Ho scaldato la piastra antiaderente, sul fornello, le ho cotte due alla volta, perché ci stavano solo quelle. Cuocere per circa 6-8 minuti per parte, voltando solo una volta, e cospargere la parte già cotta con un pizzico di salamoia bolognese. Erano ottime, tenere, cotte a puntino, perché il G. non vuole vedere sangue, e molto saporite. Ci abbiamo mangiato due giorn...
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Sempre e rigorosamente il 19 marzo, San Giuseppe, per lo più con un sole che spaccava le pietre, magari occasione e pretesto per indossare - se ce l'eravamo fatto - l'abito nuovo per Pasqua.. un po' di tifo quando passavano i beniamini, magari nativi del luogo, ma tutto sommato perfino quello abbastanza moderato, come si addiceva a noi ragazzi degli anni '50-'60.. insomma.. un altro tempo, un altro mondo.. tutto cambiato :(((
Perfino i busti di Coppi e Bartali, prima collocati bene in vista, in una curva, sono stati spostati. Dicono che hanno una sistemazione più prestigiosa, ma la verità è che sono molto meno visibili, ora..
E poi.. ricordo che io, fra i due "grandi" rivali - se lo erano - avevo scelto di "tenere" per.. Fiorenzo Magni.
Per anni abbiamo seguito la corsa in tv, sforzandoci di vedere i punti del percorso che ci erano familiari, distinguendo magari qualche conoscente nelle veloci inquadrature, la salita detta "Cipressa", l'arrivo, la volata finale a Sanremo..
A quei tempi, ma fino a pochi anni fa, si commentava ancora, si conoscevano i nomi e i volti dei ciclisti.. si tifava un po'.. infine, neanche più quello.
Fine di un'epoca.. un po' di malinconia..
Buona notte, Ivana!
(non ti sei firmata, ma forse puoi provare selezionando la seconda opzione, che richiede il semplice nome!)
Hai colto nel segno...sono anche le vicessitudini molto amare del doping, poi la "fatica" di questo sport, che hanno reso il ciclismo ancor più uno sport diverso da quello fino agli anni Sessanta.
I miei uomini sono ancora appassionati, qui in pianura la bicicletta è un mezzo abbastanza usato ancora!
Stasera non combino niente e domani nmattina sono di corvée!
Buonanotte, cara...
Non mi sono firmata unicamente per distrazione.. grazie!
Oggi stavamo parlando della Milano-Sanremo ( avrà luogo domani ) e allora mi sono ricordata di andare a verificare.. i busti su Capo Berta erano due, sì, ed ora sono tre, ma non era quello di Bartali, il secondo, bensì quello di Girardengo, che decisamente - e colpevolmente - avevo dimenticato.
Comunque, in effetti, mio marito ancora un po' la segue, la corsa.
Forse andrà in centro, a veder passare i corridori, forse solo alla tv, ma qualche scintilla dell'antico "tifo" rimane.
Non è come da voi, certo: in pianura, si sa.. comunque tanti qui vanno in bici.. lui no, al più da giovane era vespista!
Grazie ancora, e ciao.
Adri
Ritorno adesso da casa di mia nipotina e sono stanca parecchio, tutta mattina in cucina poi dalla mezza da mia nipotina!
Domani non vedo la S. Remo, sono in gita in comitiva a due bellissimi castelli del Parmense, di cui dovrò parlare.... ma mio marito la guarda!
Buona serata a te!!!
I'm going for lunch with my cousin Donato. He's feeling much better after having a serious operstion with his cancerous kidney.
Yesterday it was 82 degrees and today it will be 80's and it is still March. I think we are going to have a hot spring and summer.
See you my friend. Ciao.
Paul