Passa ai contenuti principali

ARROSTO DI LOMBO MARINATO, DALLA RICETTA DELLA COGNATA, REVISIONATA DA RICETTA DI AMICA, CARPITA AD UN CUOCO, ecc...ecc....

"Marisa proprio buono quest'arrosto, come l'hai fatto?" Siamo ai secondi e mia cognata ha servito il suo arrosto, e noi donne, sedute vicine nel lato del tavolo opposto a quello degli uomini, la stiamo subissando di domande sulla ricetta!
Penso sia normale, è nella prassi  da secoli, forse, scambiarsi ricette, come oggi si fa per via virtuale nel web...c'è da chiedersi poi se vengono raccontate per filo e per segno, o, nell'ascolto, si recepisce alla propria maniera, adattandola alle proprie abitudini di preparazione e cottura!
Così è stato...ci siamo persino trovate al banco della macelleria a comprare un bel trancio di lombo di maiale!
E a casa a preparare, sottraendo, aggiungendo, variando la famosa ricetta (forse) di un cuoco, amico di un'amica della cognata!

Testo e immagini di ivanasetti
Un bel trancio di 1.250  g

Una tazzina da caffè di aceto di vino bianco, di ottima qualità, meglio se quello casalingo dei parenti di campagna, che qualche bottiglietta te la regalano, 
3  spicchi di aglio, 
qualche foglia fresca di salvia, 
un rametto di rosmarino, 
qualche chiodo di garofano, qualche grano di pepe, 
una tazzina di olio , 
mescolare bene e versare sul trancio, lasciare al fresco per tutta a notte, in frigo se siamo in stagione calda,  mescolando di tanto in tanto, perché le erbe si adagiano al fondo.
Per la cottura:
asciugare bene dalla marinata, tenendola da parte, scaldare bene un tegame antiaderente che contenga il trancio quasi a sigillo, rosolarlo da tutte le parti,

quindi salare, se aromatico va bene, o salamoia bolognese, come faccio io,  e versare la marinata trattenuta e tanto latte caldo da arrivare a filo, far riprendere il bollore, coprire e cuocere per un'ora e mezzo lentissimamente, alzando un po' la fiamma solo verso la fine, scoprire ...togliere l'arrosto dal tegame e avvolgerlo in carta stagnola, per farlo stare in forma, e lasciarlo intiepidire, prima di tagliare.
Prima di servire preparare le fette di lombo sul piatto di portata, scaldare bene la salsa per ispessirla, poi frullarla, perché passarla non è sufficiente per rendere morbida e spalmabile la salsina, visto che il latte nella cottura si raggruma, io uso il minipimer entro il suo bicchiere.
Spalmare le fette di lombo nel piatto.
E' molto tenero e ha un profumo delicato!
A dire il vero non è poi lontano dal "lombo al latte" che ogni famiglia qui da noi fa abbastanza spesso...io ho voluto dare una delle innumerevoli versioni casalinghe! (Chissà dove è finito il cuoco!)

 E questo è il delicato fiore, dalla foggia e dal colore eleganti, quasi come fiori di giardino..l'erba cipollina o allium schoenoprasum, nel vaso davanti casa!

Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.

Commenti

Traveling Bells ha detto…
Great ingredients...looks tasty. Wish I had some for my dinner.

Big hugs, honey...
Paul ha detto…
On the two days that we stay home to work around the home, I make sure that I'll cook a tasty dinner for my wife. One of them is the pork loin. I'm trying different types of materials for the meat to taste great. I'm going to create a new cake to bring for the nurses on my mother's floor. It's called " Better Than Sex Cake " I created this cake before and everyone loved it even though it had many calories. I picked it up from an Italian cookbook from Florida. If you want a copy of this cake I'll send it top you but I'll warn you, don't each to much all at once. See you my friend.

Paul
oh that roast looks wonderful!

smiles, bee
xoxo
Anonimo ha detto…
Buongiorno!Una bella ricetta da provare,sono sicura che la versione di nonna Ivana è la migliore.
Che bello un pranzo con i parenti,persino con la cognata!Ho tanta nostalgia dei bei tempi passati.Buon fine settimanaEtta
Anonimo ha detto…
Che bel fiorellino rosa... Grazie Ivana. CHIARA
ivana ha detto…
Thank you Sandy!

Sorry I always am so late on my reply...I feel so tired!

Big hugs!
ivana ha detto…
Hi Paul!

I believe your cake is...extri!!!
How iis your Mom? I hope yoe have found a solution out from Hospital!

Have a great new week!!
ivana ha detto…
Thank you, Bee!

I'm so glad that you are now on cruise!

Hugs, honey!
ivana ha detto…
Ciao Etta!

Eravamo da mia cognata, che è molto brava, è molto più giovane di me, ha pure 5 nipoti, ma ora è in pensione e lavora per tutti!!!

Una buona settimana a te!
Domani comincio con la Risonanza magnetica al mattino, infiltrazione e fisioterapia nel pomerigio!

Speriamo bene!
Un abbraccio!
ivana ha detto…
Ciao Chiara!

razie, ma è un semplice fiore dell'erba cipollina...amo solo i fiori semplici, spontanei, non ho fiori coltivati, solo qualche residuo di fiori ricevuti in regalo, o meglio solo piante verdi!

Un abbraccio!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di