Passano i mesi. sono quattro ormai dalla visita che vi feci nell' ottobre 2011, e non mi sento mai pronta a mettere insieme un post su un'ora di emozioni, confusione, incidenti che vivemmo in questo luogo storico e artistico di Bergamo Alta.
Questa terza parte riguarda la visita alla Piazza del Duomo, che fu completata con le visite all'interno della Basilica di S. Maria Maggiore, della Cappella Colleoni, del Duomo, delle quali parlerò in altro post, perché ebbe un risvolto particolare e strano!
La prima parte su Bergamo
la seconda parte
Testo e immagini di ivanasetti
Foto 53,
La Loggia a Porticato del Palazzo della Ragione è attraversata in diagonale dalla Meridiana realizzata nel 1798 dall'abate Giovanni Albrici
Foto 74,
i gruppi di visitatori si raccolgono nella Piazza del Duomo, lasciando alle spalle Palazzo della Ragione e nello sfondo il Campanone
Foto 78
Palazzo della Ragione nella sua facciata meridionale, si scorge lo gnomone, posto nell'arcata centrale, lo strumento che, colpito dai raggi solari proietta la sua ombra su una determinata superficie della meridiana.
Foto 65,
foto 65
Il Battistero, a pianta ottagonale, eretto nel 1340 da Giovanni da Campione come fonte battesimale, in origine era situato all'interno della chiesa, fu trasferito nella sede attuale nel 1889.
Foto 72, 73, 80, 69
Protiro della Porta settentrionale detta dei Leoni Rossi della Basilica di S. Maria Maggiore, eretto da Giovanni di Campione nel 1353, subito attaccata si erge la quattrocentesca Cappella Colleoni, edificata nel 1474, Mausoleo del famoso Condottiero Bartolomeo Colleoni. Lo stile architettonico è ricco di linee, volumi e colori, che ravvivano ancora di più la Piazza del Duomo
I leoni in marmo rosso di Verona, stilofori, reggono le colonne dell'arcone, che ha un archivolto decorato con un fregio di scene di caccia, mentre la volta è decorata a losanghe in rilievo di diversi colori. Sulle testate delle mensole. a destra e a sinistra dell'arcone è raffigurata l'Annunciazione.
Al di sopra dell'archivolto c'è una loggetta con le sculture di tre Santi, al centro S. Alessandro, a cavallo. Ancora sopra è posta un'edicola con la Vergine e due Sante.
Questa porta si trova sulla fiancata sinistra della basilica, quella rivolta verso Palazzo della Ragione, lo stile austero dell'arte romanica viene arricchita da questi elementi gotici del Campionese, soprattutto dalla policromia dei marmi utilizzati. Nella foto 69 si vedono le misure lineari bergamasche che si utilizzavano per tessuti o altro materiale, e servivano alle corporazioni di artigiani e commercianti.
I leoni stilofori non sono accosciati, come sono di solito, ma in piedi, e sembra che le figure umane e di cuccioli si trastullino fra le loro zampe.
foto 10106
scorcio sull'esterno del Tiburio della basilica di S. Maria Maggiore e il Campanile.
La basilica di S. Maria Maggiore fu edificata a partire dal 1137 su una altra chiesa più antica e di minore rilevanza, con il contributo del popolo. a ringraziamento, secondo la leggenda, del miracolo fatto dalla Madonna, per la fine della siccità, che aveva sfinito la popolazione.
Lo stile romanico fu poi commisto a elementi architettonici e pittorici del Gotico, nel Trecento, e rimangono ancora affreschi di quel periodo.
A partire dalla seconda metà del Cinquecento iniziarono sistematici lavori di cambiamento dell'interno che durarono anche nel Seicento, e che conferirono l'aspetto attuale della Chiesa.
Nell'altro lato della piazza si staglia la prestigiosa Cattedrale di S. Alessandro
foto 76, 77
La Cattedrale di S. Alessandro ha davvero una lunga storia anche complicata. Da recenti scavi si è potuti risalire a una preesistente chiesa, delle dimensioni quasi quanto l'attuale, che fu edificata nel V secolo in onore di S. Vincenzo. Dal 1459 si pensò di edificare una nuova chiesa, e fu chiamato il Filarete, Pietro Averlino architetto fiorentino, che disegnò il progetto e condusse i lavori, ma poi alla sua morte, dieci anni dopo, inizia un periodo tormentato, passano decenni e i lavori non procedono, cambiano gli architetti, si cercano altre soluzioni, e si può dire che la chiesa, con la sua facciata e la cupola è stata terminata solo nella seconda metà dell'800! Fu nel 1693 che venne intitolata a S. Alessandro Martire.
Lo stile di epoca diversa da quelle degli altri edifici sacri della Piazza del Duomo non è però in contrasto, sia nei colori che nei volumi!
Qui fuori, nel freddo autunno, sotto un cielo grigio, ammiriamo la bella architettura che ha un percorso quasi millenario, la nostra guida ci ha spiegato con impegno, cercando di farsi capire da tutti, siamo anziani, persone semplici, ma le diamo soddisfazione, perché non siamo indifferenti, o insofferenti...
All'improvviso il nostro portainsegne, che regge un giallo girasole di plastica sempre alto sulle nostre teste, che ci mantiene uniti nelle "traversate" di piazze e lungo le vie, come una marionetta cui si sono allentati i fli, quasi con garbo, si affloscia davanti a me sui gradini della Basilica di Santa Maria Maggiore, dove ci accingiamo ad entrare...... continua!
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Questa terza parte riguarda la visita alla Piazza del Duomo, che fu completata con le visite all'interno della Basilica di S. Maria Maggiore, della Cappella Colleoni, del Duomo, delle quali parlerò in altro post, perché ebbe un risvolto particolare e strano!
La prima parte su Bergamo
la seconda parte
Testo e immagini di ivanasetti
Foto 53,
La Loggia a Porticato del Palazzo della Ragione è attraversata in diagonale dalla Meridiana realizzata nel 1798 dall'abate Giovanni Albrici
Foto 74,
i gruppi di visitatori si raccolgono nella Piazza del Duomo, lasciando alle spalle Palazzo della Ragione e nello sfondo il Campanone
Foto 78
Palazzo della Ragione nella sua facciata meridionale, si scorge lo gnomone, posto nell'arcata centrale, lo strumento che, colpito dai raggi solari proietta la sua ombra su una determinata superficie della meridiana.
Foto 65,
foto 65
Il Battistero, a pianta ottagonale, eretto nel 1340 da Giovanni da Campione come fonte battesimale, in origine era situato all'interno della chiesa, fu trasferito nella sede attuale nel 1889.
Foto 72, 73, 80, 69
Protiro della Porta settentrionale detta dei Leoni Rossi della Basilica di S. Maria Maggiore, eretto da Giovanni di Campione nel 1353, subito attaccata si erge la quattrocentesca Cappella Colleoni, edificata nel 1474, Mausoleo del famoso Condottiero Bartolomeo Colleoni. Lo stile architettonico è ricco di linee, volumi e colori, che ravvivano ancora di più la Piazza del Duomo
I leoni in marmo rosso di Verona, stilofori, reggono le colonne dell'arcone, che ha un archivolto decorato con un fregio di scene di caccia, mentre la volta è decorata a losanghe in rilievo di diversi colori. Sulle testate delle mensole. a destra e a sinistra dell'arcone è raffigurata l'Annunciazione.
Al di sopra dell'archivolto c'è una loggetta con le sculture di tre Santi, al centro S. Alessandro, a cavallo. Ancora sopra è posta un'edicola con la Vergine e due Sante.
Questa porta si trova sulla fiancata sinistra della basilica, quella rivolta verso Palazzo della Ragione, lo stile austero dell'arte romanica viene arricchita da questi elementi gotici del Campionese, soprattutto dalla policromia dei marmi utilizzati. Nella foto 69 si vedono le misure lineari bergamasche che si utilizzavano per tessuti o altro materiale, e servivano alle corporazioni di artigiani e commercianti.
I leoni stilofori non sono accosciati, come sono di solito, ma in piedi, e sembra che le figure umane e di cuccioli si trastullino fra le loro zampe.
foto 10106
scorcio sull'esterno del Tiburio della basilica di S. Maria Maggiore e il Campanile.
La basilica di S. Maria Maggiore fu edificata a partire dal 1137 su una altra chiesa più antica e di minore rilevanza, con il contributo del popolo. a ringraziamento, secondo la leggenda, del miracolo fatto dalla Madonna, per la fine della siccità, che aveva sfinito la popolazione.
Lo stile romanico fu poi commisto a elementi architettonici e pittorici del Gotico, nel Trecento, e rimangono ancora affreschi di quel periodo.
A partire dalla seconda metà del Cinquecento iniziarono sistematici lavori di cambiamento dell'interno che durarono anche nel Seicento, e che conferirono l'aspetto attuale della Chiesa.
Nell'altro lato della piazza si staglia la prestigiosa Cattedrale di S. Alessandro
foto 76, 77
La Cattedrale di S. Alessandro ha davvero una lunga storia anche complicata. Da recenti scavi si è potuti risalire a una preesistente chiesa, delle dimensioni quasi quanto l'attuale, che fu edificata nel V secolo in onore di S. Vincenzo. Dal 1459 si pensò di edificare una nuova chiesa, e fu chiamato il Filarete, Pietro Averlino architetto fiorentino, che disegnò il progetto e condusse i lavori, ma poi alla sua morte, dieci anni dopo, inizia un periodo tormentato, passano decenni e i lavori non procedono, cambiano gli architetti, si cercano altre soluzioni, e si può dire che la chiesa, con la sua facciata e la cupola è stata terminata solo nella seconda metà dell'800! Fu nel 1693 che venne intitolata a S. Alessandro Martire.
Lo stile di epoca diversa da quelle degli altri edifici sacri della Piazza del Duomo non è però in contrasto, sia nei colori che nei volumi!
Qui fuori, nel freddo autunno, sotto un cielo grigio, ammiriamo la bella architettura che ha un percorso quasi millenario, la nostra guida ci ha spiegato con impegno, cercando di farsi capire da tutti, siamo anziani, persone semplici, ma le diamo soddisfazione, perché non siamo indifferenti, o insofferenti...
All'improvviso il nostro portainsegne, che regge un giallo girasole di plastica sempre alto sulle nostre teste, che ci mantiene uniti nelle "traversate" di piazze e lungo le vie, come una marionetta cui si sono allentati i fli, quasi con garbo, si affloscia davanti a me sui gradini della Basilica di Santa Maria Maggiore, dove ci accingiamo ad entrare...... continua!
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Commenti
i won at mahjong today! it was a good day, well sort of.
hugs, bee
xoxoxoxoox
Hope you enjoyed your Ash Wednesday feast. We had sunshine today. Made my me smile. Loved every minute of it.
the day is winding down. Sweet dreams.
Glad that your Wednesday was serene, it's important!
We can visit a lot of great places!
I hope I can do enjoy the visits!!!
have a freat Thursday!
Big hugs!!!
xoxoxoxoxoxo
We had a great visit in Bergamo, a wonderful and historical town!
See you!
Big hugs!
xoxoxoxoxoxo
Big hugs, honey...
The town is really a very important artistic town, I visited it only some hours!
Have a lovely afternoon in FA!
Big hugs!
xoxoxoxoxoxo