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BASILICA di SAN CESARIO a San Cesario/MO

Domenica di maggio incredibilmente calda e afosa, ma imperterriti siamo partiti nel primo pomeriggio per visitare la Pieve di San Cesario, nel paese di San Cesario in provincia di Modena, ma proprio al confine con la Provincia Bolognese


Il parcheggio è abbastanza vicino alla Basilica, ci avviciniamo al Torrazzo con l'orologio, che sembra darci il benvenuto, e subito troviamo lo spiazzo erboso, basso rispetto il livello della strada, e la bella facciata austera della Pieve ci accoglie. Il sole di mezzo pomeriggio è favorevole alle foto, quindi inizia la mia maratona digitale. Tutto il complesso è costruito in laterizio, dal colore caldo, ma anche resistente nel tempo, materiale utilizzato parecchio dai Romani.


Storia e descrizioni nel sito del comune









La basilica fu eretta nell'undicesimo secolo, nello stile romanico, su una chiesa presistente, sotto la giurisdizione nonantolana, ma con Matilde di Canossa ottenne l'autonomia come Chiesa, dal 1112.


I salienti indicano già la divisione interna, i piani diversi danno movimento alla linearità della facciata, la bifora adorna in modo aggraziato la cuspide centrale, altre monofore, due ai lati del portale e sei della parete laterale della basilica assieme alle cinque lesene, alleggeriscono la potente massa architettonica, mentre le absidi trilobate sono in perfetta armonia con l'intero complesso,completato da un campanile del periodo rinascimentale.
Ho difficoltà nell' entrare nella basilica, alla mia età il cristallino è proprio arruginito e l'adattamento alla penombra intensa dell'interno è ritardato, quasi non noto i due gradini che ancora abbassano il livello della chiesa...e la visione appare solenne, grandiosa, inaspettata!





Le tre Absidi armonizzano con il complesso basilicale. Visibili anche gli archetti snellenti che adornano le pareti laterali, forse del periodo rinascimentale.





Il campanile è della metà del Cinquecento





Appena entrati, nella navata a destra, abbastanza alto si ammira il monumento funebre di Gian Galeazzo Boschetti, opera del più famoso e importante scultore modenese Antonio Begarelli (1499 - 1565).





Il bell'organo inizio '800 sovrasta la porta centrale





Otto arcate per parte della navata centrale collegano le colonne dai capitelli diversi, decorati a motivi floreali: l'imponenza di queste colonne, dai pilastri basali pure importanti, forse schiacciano le due navate laterali, che pure hanno valore anche decorativo.









Il pavimento in cotto e le colonne in laterizio rivelano la semplicità, le condizioni alla base non sono ottimali: i lavori di restauro durarono dal 1946 al 1966, ora occorre porvi rimedio





La canonica, bella costruzione settecentesca, ben tenuta.





La targa ricorda il soggiorno nel complesso conventuale esistente nel Medioevo, di fianco alla Basilica, dove ora si trova la canonica





il Torrazzo, con l'orologio, ci aveva accolto,e ora diciamo arrivederci: torneremo a visitare altre cose.




Il paese di San Cesario ha origini antiche, aveva un nome diverso, Wilzacara, che troviamo in antichi documenti a partire dal settimo secolo!


manifestazioni :

Festa di Wilzacara: 1 e 2 giugno

 Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.

Commenti

ivana dear! i so hope you can meet my wonderful friends sandy and dick bell. they will only be there for the day and the ship will leave that afternoon. good luck!

your photos today look wonderful, as always i learn of your area from you. i wish i had known you when we visited! too bad...

smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao carissima Bee!
Thanks!
I hope I can meet Sandy and Dick! It' ld be a lille like I meet you and Charles!!!!
This ancient Church was forgotten till a priest 1946 began a restauration, and the romanic bauty came out!!!

I have other photos of that!

Un abbraccio!!!!
Francesca ha detto…
Ciao Ivana,

bellissima la cattedrale sia internamente che all'esterno..e molto belle le foto dei particolari che hai fatto tu, soprattutto quelle dei capitelli corinzi.
bacini
ivana ha detto…
Ciao Francesca!

La Basilica è molto suggestiva, veramente non mi aspettavo un tesoro del genere, amo il Romanico emiliano e quel periodo matildico soprattutto!
I capitelli sono davvero dei gioielli, splendono in modo eccezionale sui laterizi!
La chiesa è immersa in una penombra sacra.

Grazie!!!!
Rosetta ha detto…
Ci sono stata un millennio fa e la ricordavo ancora, proprio come hai postato tu le foto.
Grazie.
dede leoncedis ha detto…
bellissima la basilica e belle le foto, ma occorre con urgenza una petizione per lo spostamento di fili del telefono e cartelli stradali
ivana ha detto…
Rosetta...

ma allora hai assistito alla costruzione!!!!!!!!!!!!!!

Grazie, ciao!!!!
ivana ha detto…
Ciao Dede,
hai ragione, ero davvero contrariata a trovarmi quegli oggetti intrusivi, ma li hanno proprio messi lì!!!!!

Bene, altra meraviglia è Palazzo Boschetti, ma anch'esso era in restauro!

Grazie, ciao!!!
Paul F. Pietrangelo ha detto…
Hi my friend. I've been away for awhile. I fell hard on my head on Tuesday and I haven't been feeling well since. Today is the first real day I feel good. These building look ancient. How old are they? As well as the food, yours is always fantastic. The Zucchine farcite with prosciutto looks really tasty. I just prosciutto. When I was young my dad use to make his own prosciutto. Now I have to buy it at the store. Even there it does taste good but dad's was always the best. Ciao Ivana.

Paul
ivana ha detto…
Ciao Paul!!!
I hope you feel well now...hurt by digging?
The Church was built 1034, then had many works in the centuries, only 1946-1966 it got the original aspect!
Zucchine are very tasty!!!

Auguri per la tua salute!!!!!

Thanks...
Sally Ganci ha detto…
Salve! Sono capitata sul suo sito x caso, cercando monumenti medioevali. Bellissimo post questo e cibo per la mia mente e arte. Sono un artigiana associata al Consorzio Ars Canusina in provincia di Reggio Emilia, un consorzio che raggruppa 10 artigiani che utilizzano i decori medioevali Matildici per decorare le proprie opere. Grazie per averci regalato foto e storia di questa stupenda basilica!
ivana ha detto…
Ciao Sally,
dammi subito del tu!!!
Quindi puoi trovare parecchio qui da me...sono una fan "matildica" quindi dal sommario puoi trovare i miei piccoli viaggetti, compatibili con l'età e la disponibilità del "marito cerbero"!!!
Mi interessa moltissimo quindi la vostra attività,,,magari a Casina ci sono stata anni fa, ci si andava in vacanza (i parenti!), il Reggiano è davvero una provincia che amo.
Nonantola, Trebbio, la Sagra di Carpi, tutte cittadine che richiamano il mio interesse e il Romanico è la mia passione!!!

Ciao...buon lavoro!

Una abbraccio!!!
Sally Ganci ha detto…
Bene Ivana! Abbiamo almeno 2 interessi in comune: Matilde e la cucina!
Dai un occhiata quando hai tempo ai nostri siti: www.consorzioarscanusina.it
www.artigianidellapietra.it.

Sul sit del consorzio io sono qella della pietra oltre ad eserne il vice-presidente. Poi se vuoi visita il mio blog personale: http://sallyganci.blogspot.com/
ciao Ivana, buon week-end!!
ivana ha detto…
Grazie Sally!
Darò un'occhiata ai siti e il tuo blog l'ho già visitato, salutandoti!!!
Bene...mi fa piacere di avere cose in comune...mi piacerebbe averne anche una terza, in comune...sarebbe l'età...ma i miei 75 anni volano (si fa per dire) ben oltre la tua!!!

A presto!!! Come vedi ho 1220 post nel mio blog...una enormità da vera maniaca...ma è una valvola di sfogo, quasi di salvezza!!!!

Buon week end anche a te!!!

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