Albizia julibrissin detta anche Acacia di Costantinopoli o Gaggia arborea
Mio padre aveva piantato tantissimi anni fa un'albizia. Era una pianta elgante e diversa dalle altre che c'erano nel nostro prato-cortile, comprese le conifere, o meglio gli alberi di Natale di noi bambine, quindi già carichi di anni anche loro!
L'albizia aveva tutt'altro comportamento, sembrava volesse farsi largo, con i suoi rami che si estendevano intorno, morbidi e vezzosi.
Aveva dei fiori pallidi, spumosi, non fitti, tutti nella parte alta....era davvero strano che mio padre avesse preso una pianta che non si adattava all'ambiente, non poteva intrufolarsi fra le altre piante, era sacrificata nella fitta macchia che avevamo dietro casa!
Così un giorno non la trovai più!
Mi dispiacque, ma forse era il male minore, mio padre non se l'era sentita di eliminare gli altri alberi, che sono propri del nostro territorio.
Da noi l'albizia si trova di rado, nel parchetto qua vicino non è presente, qualche giardino privato forse ce l'ha, ma non l'ho notata.
Il mio vicino di villetta l'aveva pure piantata, appena venuto ad abitare qui, poi, visto che non la poteva contenere nel ristretto perimetro del suo giardino, pure lui l'ha eliminata!
Insomma dell'albizia avevo solo questa conoscenza minima e sfortunata!
A Sorbara invece, all'improvviso me la trovo davanti, diversa, una pianta giovane infilata nel cemento di un vialetto, con una chioma appena accennata, ma tanti fiori dal colore vivace; forse è un altro tipo di pianta, ottenuta per decorare i viali, che si svilupperà in modo non eccessivo, ma ordinato.
Spero di avere abbastanza tempo per vederne la forma adulta!
Mio padre aveva piantato tantissimi anni fa un'albizia. Era una pianta elgante e diversa dalle altre che c'erano nel nostro prato-cortile, comprese le conifere, o meglio gli alberi di Natale di noi bambine, quindi già carichi di anni anche loro!
L'albizia aveva tutt'altro comportamento, sembrava volesse farsi largo, con i suoi rami che si estendevano intorno, morbidi e vezzosi.
Aveva dei fiori pallidi, spumosi, non fitti, tutti nella parte alta....era davvero strano che mio padre avesse preso una pianta che non si adattava all'ambiente, non poteva intrufolarsi fra le altre piante, era sacrificata nella fitta macchia che avevamo dietro casa!
Così un giorno non la trovai più!
Mi dispiacque, ma forse era il male minore, mio padre non se l'era sentita di eliminare gli altri alberi, che sono propri del nostro territorio.
Da noi l'albizia si trova di rado, nel parchetto qua vicino non è presente, qualche giardino privato forse ce l'ha, ma non l'ho notata.
Il mio vicino di villetta l'aveva pure piantata, appena venuto ad abitare qui, poi, visto che non la poteva contenere nel ristretto perimetro del suo giardino, pure lui l'ha eliminata!
Insomma dell'albizia avevo solo questa conoscenza minima e sfortunata!
A Sorbara invece, all'improvviso me la trovo davanti, diversa, una pianta giovane infilata nel cemento di un vialetto, con una chioma appena accennata, ma tanti fiori dal colore vivace; forse è un altro tipo di pianta, ottenuta per decorare i viali, che si svilupperà in modo non eccessivo, ma ordinato.
Spero di avere abbastanza tempo per vederne la forma adulta!
Commenti
smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoxo
Hugs to you,
Sandy
Albizia 's named after a noble Florentine, and in Italy the tree is known since 1748.
Here it's raining...the week begin!
Have a great monday!!!
Ciao!
xoxoxoxoxo
Thanks!
Have a good week, here is raining too!!!
Ciao!
xoxoxoxo
Paul
Passavo per caso e volevo lasciarti un saluto
Ciao Sisifo
Grazie per la visita...sai che ho dato una sbirciatina anche da te!!!
Ti auguro di non dover sempre reggere un macigno così oneroso, gli dei ti sciolgono dal grave compito!!!!
Grazie, ciao
thanks!
Flowers are really joyous (?), I like tham everywhere...i take photos from gardens and on the roads!!!
I 'll prepare the recipes to pubblish!
Ciao!!!
Have a great week!!!
Non è tanto per la pazienza....ma per il tempo che...resta, se si riuscirà ad andare in giro come facciamo adesso!!!!
Però bonsai, proprio mi sembrerebba strana, innaturale....a me piace immaginarla in parchi dolci, un po' radi, non proprio all'italiana, ma naturali...e l'albizia nel suo spazio libero!
Ciao!!!
mi ha fatto molto piacere 'rivedere' quei fiori moldo delicati dell' albero che avevo avuto, che chiamavamo "mimosa" e che... in silenzio si era seccato. Oggi, almeno, vengo a conoscenza del suo nome argentino "Albizia" e nome comune "Acacia de Constantinopla".
Un abbraccio!
Elisa
Grazie.
Albizia julibrissin nota come Acacia di Costantinopoli o Gaggia arborea, fu introdotta in Europa dal nobile Fiorentino Filippo degli Albizzi, proprio da costantinopoli, e da lui fu dato il nome a questa pianta, che conta una cinquantina di varietà!
Stammi bene!!!
Un abbraccio!!!