Passa ai contenuti principali

NATALE 2010......Il BAULE dei RICORDI


NATALE 2010...PREPARATIVI














Mi è venuto voglia di riaprirlo...in ritardo, però...e non ne farò niente, come il solito! Non prendo più in mano un pezzo di tessuto, o un uncinetto da anni... il mio piacere per le feste di Natale era confezionare piccole regali con le mie mani!
Non ho mai avuto lezioni di cucito o ricamo o maglia...mi sono sempre ingegnata con riviste di ogni sorta, e man mano mi riusciva di fare delle cose semplici, rustiche... questo è il mio stile!!!

Il  BAULE



E all'interno si nasconde quasi un QUINTALE di campionario di tessuti da arredamento, quei pezzi di tessuto ordinati per colore, disegno, abbinamento ...che mi hanno sempre affascinato!
Ci realizzavo portabottiglie, borsettine, sportine, porta-qualsiasi oggetto, cornucopie, cuscini, sacchetti ecc...
Ed ora stanno rintanati, in silenzio, non mi stimolano più!!!!


ho frugato un pochino per ritrovare il piacere di strologare, anche qui, come in cucina davanti agli ingredienti vari, per avere un'idea nuova, facile da realizzare...





No...non riesco a riprenderli in mano!
Mi invade la tristezza, Anna, l'amica che me li regalava, non c'è più...
Quattro anni fa due giorni dopo Natale! Erano quasi le tre del pomeriggio:
"Ivana...sono qui nella casa di campagna per accendere la caldaia del riscaldamento, mi dai il numero di telefono di XY?"
"Sì, te lo cerco!"
Guardo nella rubrica telefonica...che strano, penso: come mai non lo trova o non lo ricorda?
XY,  parte subito, anche perché io sono andata  ad accertarmi che abbia ricevuto la telefonata!
Torna verso sera...sconvolto.
Anna gli  parla della caldaia, che lei non ricorda più come accendere...lui scende in magazzino, ad avviare l'accensione...quando ritorna sopra Anna è in pelliccia, nel corridoio, vicino al telefono...accasciata.
L'ambulanza arriva subito....
Il marito, che sta per arrivare nella casa di campagna più tardi, avvisato per telefono, corre al Pronto Soccorso, dice il nome della moglie..e una voce dai corridoi:
"La signora che è morta   poco fa.....!!!"
Ma si può essere così insensibili?



Pur nella tristezza, il suo ricordo mi è molto caro e dolce...era gentile, generosa e sempre sorridente...


Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.




Commenti

Anonimo ha detto…
The English translation is a bit off, but I think I got the gist of what you wrote.

Sending you warm hugs for a dear friend.
ivana ha detto…
Cara Lois!
I think that it's difficul for me to tell about that day and the translation cannot give the sense of my feelings...
It was so bad, I received her last call...it sounded so strange, her brain was perhaps confused, she could not remember or watch the telefon numbers!
Thank you so much!!!
I'm worried about bee&sarge!!!

Big hugs!!!
Francesca ha detto…
Ciao Ivana mi dispiace davvero tanto..che insensibilità c'è a volte a questo mondo!!!sii serena perché il Natale e' sempre magico..non pensare alle cose tristi!!se ti do il mio indirizzò mi mandi un porta cellulare fatto da te sul rosa?
hi honey, i am finally here late, sorry. sarge is asleep and we are worried about him. dr. wacks says he might put him in the hospital tomorrow or give him a transfusion. he is very weak. this chemo was not supposed to be so bad but to him it is. poor thing, lost six pounds in a week too! i am so tired. i will sleep now but check on him in the night for fever.

sleep good my dear friend.
bee
xoxoxoxoxoxoxoxoox
ivana ha detto…
Buongiorno Francesca!!!
Magari avessi il tempo di cucire di nuovo!
Ma ormai non riesco più...
Buona giornata...sto andando dalla piccolina, speriamo che sia finita 'sta varicella!!!
Un abbraccio...
ivana ha detto…
Cara Bee!!!
I'm so sad...I hope Sarge gets better, and Dr G. can help him!!!
My thoughts with you!!!
Big hugs...I'm going to Terry!!!

See you!!!
xoxoxoxoxoxo
.C annA ha detto…
Forse, uno dei motivi per cui il Natale rende tristi è perchè si susseguono l'un laltro i ricordi legati a chi non ce più!

Le tue stoffine sono bellissime come sicuramente lo era la tua amica: anche se non riesci più a cucire, le custodisci ancora con affetto e questo credo che ad Anna non possa fare altro che piacere! :)
ivana ha detto…
Grazie Anna!!!

Hai compreso benissimo, come il solito, lo spessore intimo di certi nostri momenti...legati alla morte, al ricordo, alle cose che ci riportano al cuore sentimenti che forse servono a darci una spinta in più per gioire del presente, alimentati dal passato!
Un abbraccio!
E tanti auguri di serene feste!!!
Mari e Fiorella ha detto…
Sai già come la penso,Ivana....che Anna stia addobbando l'albero di Natale con gli angioletti......Loro sono in un mondo migliore....ma noi non li abbiamo più.....un abbraccio
ivana ha detto…
Sì, grazie Mari!
Sono convinta che sia così...altrimenti che speranza avremmo, per vivere?


Grazie...ciao!!!
Anonimo ha detto…
Hi--the translater is a bit off for your post. Fabric does make lots of memories.
ivana ha detto…
Oh!!!
The writing is a bit criptic, or ermetic...sometimes I do write like so!!!
Sorry!
The sad memories let me not work with these fabrics!!!

Thank you!!!
Paul ha detto…
Hi Ivana. I'm not going to say good morning this morning. I'm worried about Bee & Charlie also and your post this morning has history in it for you. Christmas has much happiness but also brings back some pain also. Would always enjoy going to my dad's home for Christmas dinner but I can still remember after the dinner he sat the entire family done to inform us that he had cancer and it wasn't good but he would fight. He fought and we were lucky to have him for one more Christmas. I have history also, happy and sad but we all have to go on. Have a great day my friend.

Paul
ivana ha detto…
Thank you Paul!!!!

I know how sad life can be...but it's important to get strength from pain!!!
I wish you to get serenity!
I'm always thinking of bee and sarge! I hope today he gets some help!!!
Have a lovely Friday!!!!
Traveling Bells ha detto…
Ciao Ivana!

I am so sorry for your sadness. That is always difficult at Christmas especially to lose a loved one.

Sending warm hugs of happiness to you...
ivana ha detto…
Thank you, dear Sandy!!!
So it's life!!!
HAve a lovely Friday!!!

xoxoxoxoxoxo
Anonimo ha detto…
Chissà perchè Natale porta anche un po di tristezza anche se non abbiamo mai avuto un amico da piangere? Probabilmente perche la mia di famiglia è lontana. Quest'anno però festeggio con cugini di qui e i nostri fiorentini...vi auguro tantissimi bei giorni prima che le feste arrivano e ancora piu bei giorni quando se ne va. La neve qui non sta scendendo ma la temperatura è polare. Meno male che la stufa legna funziona bene! un abbraccio da ponente, P
ivana ha detto…
Ciao Paula!!!

Sì, le feste hanno sempre un misto di gioia e tristezza...è naturale!!!
Qui ha cominciato a nevicare verso le 18...e ora è tutto coperto!
Avevamo meno 6° stamattina!
Buon lavoro, un saluto alla numerosa famiglia (...parlo dei pelosi!!!)
Un abbraccio da Levante!
Anonimo ha detto…
Ciao Ivana, non posso passare indifferente di fronte a questo tuo post. Capisco perfettamente. Ricordi quella poesia di Attilio Bertolucci? "Assenza, più acuta presenza. Vago pensier di te
vaghi ricordi Turbano l'ora calma
e il dolce sole. Dolente il petto
ti porta, come una pietra
leggera.".

un abbraccio,
Lorenza (Lo)
ivana ha detto…
Cara Lorenza!
davvero dei versi giusti, su quello che si sente dell'assenza di una persona...si acuisce la "presenza", perché la magia è questa....si è più vicini quando si è lontani, il pensiero è più intensamente attento, comprensivo di tanti aspetti degli altri, che è una realtà più "vera"!!!

Grazie dell'apporto poetico!!!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra...

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir...

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di ...