Passa ai contenuti principali

NASELLO con PATATA e ZUCCHINA



300  g  6 filetti nasello
150  g  1 zucchina a pezzettini
200  g  1 grossa patata
3       pomodorini
2       cucchiai  pane grattugiato
1       cucchiaino prezzemolo tritato
2       cucchiaini di ajon casalingo, o di salamoia bolognese
3       cucchiai olio extra vergine d'oliva


  Lavare i filetti con acqua e limone, lasciarli a bagno una mezz'ora, quindi asciugarli bene, ungerli leggermente con olio e, coperti con la cupola, cuocerli 6 minuti a potenza 700 W nel microonde,
Tagliare la patata a fette di mezzo cm circa, oliarle e cuocerle in microonde per 3 minuti, a 700 W.
Tagliare la zucchina a dadini e cuocere per 2 minuti  a 700W.


Mescolare la salamoia con prezzemolo e pane, oliare la pirofila, cospargere il fondo con il miscuglio, disporre le patate, cospargere con il miscuglio, sistemare i filetti, aggiungere la zucchina,  mettere le fettine dei pomodorini, rifinire con il miscuglio.
In forno per 20  mimuti a 170°C ventilato!
Si poteva mettere anche al Micronde, per 10' coperto i primi 7 minuti!



Commenti

does the lemon juice start cooking the fish? i see they do this with what they call ceviche? i have never tried it but wondered about it. i see them doing this on cooking shows on tv.

no news yet about sarge... hope teresa is better.

smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Dear Bee!
I hope you get good news today!!!

I use lemon juice to wash fish, or to marinate it...I do not know what famous chefs do, i do so, as i think the fish loses some unpleasant smell!
I love lemon juice and zest (rind?), yesterday I baked bread: with lemon juice and zest, almonds, poppy seeds, oil and it's so tasty...that I eat some bits too often!!!
Teresa and Tommy (he was at home too!) are better and today they go to the school!
Thanks!!!
Hugs
xoxoxoxoxo
Francesca ha detto…
Ciao Ivana, spero non ti dispiaccia se ti do del tu. Sono francesca e seguo da un pò il tuo blog, non posso che farti i complimenti. Sono molto affascinata dalla tua fantasia, spesso provo a cucinare le tue torte salate...buonissime.
Se ti fa piacere passa a trovarmi a questo blog; http://pasticciaredivertendosiincucina.blogspot.com/,
l'ho aperto da pochissimo, e non può che onorarmi se una veterana del web come te passa a dare un'occhiata.
Grazie mille
Traveling Bells ha detto…
Ciao Ivana!

This reminds me to add lemons to my market list. Your dinner looks good.

Glad to hear your kids are back in school. I have the wee boys this afternoon for awhile.

Enjoy your day. Big hugs...
ivana ha detto…
Ciao Sandy!
Thank you!
Lemon is the ingredient I use very often! Everywhere!
Here rain again, so i work in the kitchen: today "penne with asparagus, roses, a bit of bacon, and lemon juice!!!
I'm writing the recipe, you know that i invent, I'll try new dishes!!!
Have a great thursday!!!
Big hugs!

xoxoxoxo

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di