In genere ho un approccio sereno, entusiasta e personale ai luoghi di interesse artistico-storico. Mi preparo in anticipo una traccia, so dove dovrò soffermarmi, cercare conferme, osservare con cognizione di causa, sarò libera di acquisire la conoscenza del luogo, dei soggetti pittorici o architettonici, con una mia individuale scelta!
Questo non è possibile purtroppo durante una visita collettiva, affollattissima, dove si viene suddivisi in gruppi, si deve seguire un percorso che non è quello che ti eri prefissata, e ascolti magari cose interessanti, ma che deviano dall'idea che avevi già in testa!
Quindi devo resettare la mente, adeguarmi alla situazione, incamerare alla men peggio le notizie che vengono snocciolate, dare una scorsa veloce, faticando per identificarle al volo, dietro le indicazioni frettolose della guida.
La ROCCA di Soragna merita ben altro!
Si giunge, attraverso campagne fertili, variate, ma soprattutto attraversando parte dei comuni delle Terre Verdiane, di cui anche Soragna fa parte, a un paese che sembra un comune paesone di pianura, in un pomeriggio caldissimo e afoso e per una larga via ti trovi di fronte un palazzo enorme, un po' sconnesso nei suoi vetusti muri esterni, un aspetto quasi modesto, pur nell'imponenza della sua struttura squadrata, fotificata da torri ai quattro angoli.
Arriviamo alla piazza Meli Lupi, proprio difronte alla porta di accesso sobria, con un importante stemma che sovrasta l'arco del voltone, mentre l'antico ponte levatoio, già dal Seicento trasformato in ponte di pietra e col fossato interrato, è protetto da due bianchi Leoni di pietra
...suggestivi, simbolicamente: una criniera folta, ricciuta, ordinata, una bocca minacciosa, ringhiante, rivolta verso i palazzi di fronte, le zampe anteriori ben strette attorno a una sfera di pietra, con la tenacia di colui che trattiene il mondo, il potere e anche la giustizia!
http://www.roccadisoragna.it/template.php?pag=58394
"Il più antico stemma adottato dalla famiglia Meli Lupi di Soragna è “un lupo rampante d’azzurro in un campo d'oro”. Nel 1530 l'imperatore Carlo V concesse inoltre di aggiungervi l'aquila nera bicipite sormontata dalla corona imperiale. Quando poi, nel 1709, la famiglia ottenne il titolo di Principe del Sacro Romano Impero, allo stemma dei Lupi si affiancò quello dei Meli, costituiti rispettivamente da un cervo rampante e dalle bande rosso e oro della nobiltà veneta. Un’ulteriore aggiunta allo stemma fu la corona da Principe, sovrastante un manto di velluto di porpora".
Traggo notizie dal Sito del Principe Meli Lupi, ben fatto, che illustra la storia della Rocca, e soprattutto mostra immagini delle meraviglie dell'interno, una magione principesca, con un grande valore nelle decorazioni, eseguite nei secoli da pittori, stuccatori, artisti e artigiani ragguardevoli!
La facciata della Rocca è rivolta a Sud, sulla piccola piazza ordinata e gradevole, la linearità geometrica del complesso fortificato, il fossato a secco che si delinea tutto intorno, danno un senso di potenza, ma anche di privato, irreprensibile, a me dà n senso di tristezza il pensiero che tali ricchezze architettoniche debbano andare verso un decadimento...mi auguro che ciò sia impedito, non so come!
La fiancata occidentale, che appare come più disadorna e segnata dal tempo, racchiude la Galleria dei Poeti, una galleria di 63 metri come dice la guida, in cui, data l'ottima acustica, si svolgevano eventi musicali e rappresentazioni, quando all'estremo di questa si trovava un piccolo teatro.
Da questo corridoio si accede sulla sinistra all'oratorio o Cappella di Santa Croce, dove si trovano le tombe del casato, fino all'editto napoleonico sui cimiteri.
Di questa ho lo scorcio del piccolo campanile e della cuspide
Questa è la porta che dalla Galleria dei Poeti porta a un terrazzo dell'ala destra della Rocca.
Nella parte est della piazza si trova la bella facciata settecentesca della Chiesa di San Giacomo, caratterizzata da quattro pilastri che accolgono una forma semisferica culminante nella volta che si intravvede in alto. Dal secolo scorso è stata dichiarata anche Santuario della Sacra Famiglia.
Mi dolgo di non avere fatto una visita, nell'attesa di entrare alla Rocca!
Naturalmente in programma ho già messo un ponderato viaggetto, per gustarmi molte cose che mi son persa!
Aggiungo di nuovo il link al sito della Rocca di Soragna, che illustra ciò che non è possibile documentare con foto.
http://www.roccadisoragna.it/template.php?pag=58394
Buona visita.
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License....
Questo non è possibile purtroppo durante una visita collettiva, affollattissima, dove si viene suddivisi in gruppi, si deve seguire un percorso che non è quello che ti eri prefissata, e ascolti magari cose interessanti, ma che deviano dall'idea che avevi già in testa!
Quindi devo resettare la mente, adeguarmi alla situazione, incamerare alla men peggio le notizie che vengono snocciolate, dare una scorsa veloce, faticando per identificarle al volo, dietro le indicazioni frettolose della guida.
La ROCCA di Soragna merita ben altro!
Si giunge, attraverso campagne fertili, variate, ma soprattutto attraversando parte dei comuni delle Terre Verdiane, di cui anche Soragna fa parte, a un paese che sembra un comune paesone di pianura, in un pomeriggio caldissimo e afoso e per una larga via ti trovi di fronte un palazzo enorme, un po' sconnesso nei suoi vetusti muri esterni, un aspetto quasi modesto, pur nell'imponenza della sua struttura squadrata, fotificata da torri ai quattro angoli.
Arriviamo alla piazza Meli Lupi, proprio difronte alla porta di accesso sobria, con un importante stemma che sovrasta l'arco del voltone, mentre l'antico ponte levatoio, già dal Seicento trasformato in ponte di pietra e col fossato interrato, è protetto da due bianchi Leoni di pietra
...suggestivi, simbolicamente: una criniera folta, ricciuta, ordinata, una bocca minacciosa, ringhiante, rivolta verso i palazzi di fronte, le zampe anteriori ben strette attorno a una sfera di pietra, con la tenacia di colui che trattiene il mondo, il potere e anche la giustizia!
http://www.roccadisoragna.it/template.php?pag=58394
"Il più antico stemma adottato dalla famiglia Meli Lupi di Soragna è “un lupo rampante d’azzurro in un campo d'oro”. Nel 1530 l'imperatore Carlo V concesse inoltre di aggiungervi l'aquila nera bicipite sormontata dalla corona imperiale. Quando poi, nel 1709, la famiglia ottenne il titolo di Principe del Sacro Romano Impero, allo stemma dei Lupi si affiancò quello dei Meli, costituiti rispettivamente da un cervo rampante e dalle bande rosso e oro della nobiltà veneta. Un’ulteriore aggiunta allo stemma fu la corona da Principe, sovrastante un manto di velluto di porpora".
Traggo notizie dal Sito del Principe Meli Lupi, ben fatto, che illustra la storia della Rocca, e soprattutto mostra immagini delle meraviglie dell'interno, una magione principesca, con un grande valore nelle decorazioni, eseguite nei secoli da pittori, stuccatori, artisti e artigiani ragguardevoli!
La facciata della Rocca è rivolta a Sud, sulla piccola piazza ordinata e gradevole, la linearità geometrica del complesso fortificato, il fossato a secco che si delinea tutto intorno, danno un senso di potenza, ma anche di privato, irreprensibile, a me dà n senso di tristezza il pensiero che tali ricchezze architettoniche debbano andare verso un decadimento...mi auguro che ciò sia impedito, non so come!
La fiancata occidentale, che appare come più disadorna e segnata dal tempo, racchiude la Galleria dei Poeti, una galleria di 63 metri come dice la guida, in cui, data l'ottima acustica, si svolgevano eventi musicali e rappresentazioni, quando all'estremo di questa si trovava un piccolo teatro.
Da questo corridoio si accede sulla sinistra all'oratorio o Cappella di Santa Croce, dove si trovano le tombe del casato, fino all'editto napoleonico sui cimiteri.
Di questa ho lo scorcio del piccolo campanile e della cuspide
Questa è la porta che dalla Galleria dei Poeti porta a un terrazzo dell'ala destra della Rocca.
Nella parte est della piazza si trova la bella facciata settecentesca della Chiesa di San Giacomo, caratterizzata da quattro pilastri che accolgono una forma semisferica culminante nella volta che si intravvede in alto. Dal secolo scorso è stata dichiarata anche Santuario della Sacra Famiglia.
Mi dolgo di non avere fatto una visita, nell'attesa di entrare alla Rocca!
Naturalmente in programma ho già messo un ponderato viaggetto, per gustarmi molte cose che mi son persa!
Aggiungo di nuovo il link al sito della Rocca di Soragna, che illustra ciò che non è possibile documentare con foto.
http://www.roccadisoragna.it/template.php?pag=58394
Buona visita.
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License....
Commenti
You can see on the site of Prince Meli Lupi of Soragna
http://www.eng.roccadisoragna.it/template.php?pag=68623
Paintings, furniture, are all original, the Palace belongs to the Family since 1385!
We have so many interesting monuments, we need time to visit everywhere, sometime we ignore that they exist!!!!
Ciao
big ugs!
xoxoxoxo
concordo con te con le visite guidate , inoltre in gruppo per chi ama fotografare è più difficile soffermarsi per cercare l'inquadratura giusta, punta e scatta in questi casi!
il casato ne è ancora in possesso, il feudo è stato scomposto nel settecento.
Il Principe Diofebo e la sorella, Principessa xxx (non ricordo) sono gli attuali eredi.
Dagli stemmi sparsi nelle varie stanze, bellissime, si desumono le parentele, soprattutto venete e lombarde, senz'altro hanno saputo gestire bene le loro alleanze e scelte, visto che hanno saputo mantenere nei secoli un certo prestigio, non solo locale!
La visita si svolge solo nella parte concessa per le visite al pubblico, perché è proprio domicilio e residenza.
Era assolutamente vietato fotografare...inoltre essendo noi in duecento (gita dei soci del Credito Cooperativo), si incrociavano nelle varie gallerie gli altri scaglioni...insomma proprio mi son sentita menomata nel mio bisogno di capire, conoscere...rendere fruttuoso un approccio così affascinante!
Grazie a presto!!!
today is hot and muggy and i love it!
smiles, bee
xxoxoxoxoxoxoxxo
Glad you enjoy the climate in Florida!
I show what i can visit...I think of you, of course, and i hope you can know better Italy!!!
Un abbraccio!!!
xoxoxoxo
Mariangela
Noi c'eravamo dalle sedici alle 18 e 30, e tu? (sei la Mariangela simpatica che conosco???)
Ciao!!!
Grazie del commento!!!
Non sò se sono la Mariangela simpatica :-), sono quella di Adriano.
Ciao, Gianni come sta?
Il G. ancora più cerbero, ma abbastanza bene!
E voi? Adriano e anche tu, tutto bene???
Tua mamma? Paola?
Va be' saluti a tutti!!!
Grazie!!!
Bene, in pensione è bello se si fa qualcosa di decente, non solo a pensare ai malanni!!!
Ciao, buona serata!!!!