Frittelle con riso, patata.... sapori e memorie!!!
La frittella della cena è una metamorfosi...non alla Kafka, naturalmente, ma una gustosa trasformazione di una scodella di riso in brodo a un bocconcino prelibato, che di buono ha non solo il sapore, ma anche l'emozione di ritrovare nel piatto la tradizione della famiglia.
Il G. è di là ad aspettare, l'idea delle frittelle lo ha stuzzicato...non faccio a tempo a toglierle dall'olio bollente, che lui me le preleva dalla carta e scappa in sala a mangiarle!
E io ho cenato solo alla fine!
una piccola tazza di riso avanzato, cotto nel brodo di manzo
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
una patata grattugiata a julienne, cotta nel MW 2 minuti
Farina, quanto basta per avere un impasto denso
sale, noce moscata, pepe
Olio per friggere
Lasciare riposare, il che aiuta la fermentazione, quindi nel friggere si gonfiano, ma non eccessivamente!
mescolare gli ingredienti, ho aggiunto anche un cucchiaio di pangrattato
Vanno fritte poche alla volta, prima da una parte poi dall'altra e si tolgono qando sono dorate!
Si servono con affettati, stracchino o squacquerone,.
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
La frittella della cena è una metamorfosi...non alla Kafka, naturalmente, ma una gustosa trasformazione di una scodella di riso in brodo a un bocconcino prelibato, che di buono ha non solo il sapore, ma anche l'emozione di ritrovare nel piatto la tradizione della famiglia.
Il G. è di là ad aspettare, l'idea delle frittelle lo ha stuzzicato...non faccio a tempo a toglierle dall'olio bollente, che lui me le preleva dalla carta e scappa in sala a mangiarle!
E io ho cenato solo alla fine!
una piccola tazza di riso avanzato, cotto nel brodo di manzo
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
una patata grattugiata a julienne, cotta nel MW 2 minuti
Farina, quanto basta per avere un impasto denso
sale, noce moscata, pepe
Olio per friggere
Lasciare riposare, il che aiuta la fermentazione, quindi nel friggere si gonfiano, ma non eccessivamente!
mescolare gli ingredienti, ho aggiunto anche un cucchiaio di pangrattato
Vanno fritte poche alla volta, prima da una parte poi dall'altra e si tolgono qando sono dorate!
Si servono con affettati, stracchino o squacquerone,.
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Commenti
Io sono golosa di frittelle ma non me le fanno mai fare perchè dicono che sono grasse, pesanti, troppo caloriche...invece sono semplicemente deliziose. Pazienza...mi accontenterò delle tue belle foto!
Un salutone
Angela
Va be', basta stare attenti a friggere bene, asciugare con carta, mangiarle calde (non esagerando!), berci un buon labmbrusco...e si dorme bene; il gusto di mangiare qualcosa di "simpatico", antico, famigliare aiuta la digestione, no?!!!
Grazie cara...un abbraccio!!!
Hugs!
A wonderful traditional dinner, for cold evenings!
Hugs!!!
Se ho ben capito l'impasto resta morbido e si frigge a cucchiaiate? CHIARA
Sì, un cremone denso, ma morbido, puoi vedere anche in altri post, ad ogni modo è l'amalgama di farina e uova che aiuta a tenerle compatte, quindi, in caso che non "stiano insieme" quando si mettono nell'olio bollente, si aggiunge farina!
Basta prenderci la mano, inoltre ci si può sbizzarrire, a me piacciono le frittelle solo salate, e soprattutto in questa stagione, ci stanno bene!
Buonanotte, grazie!!!
Un abbraccio!!!
sì, con la scusa che van mangiate caldissime...mme le prendeva da sotto la paletta!!!
Ma poi mi sono rifatta anch'io!!!!
Grazie, ciao!!!