Dall'antica usanza delle frittelle del Giovedì Grasso, che già al mattino presto venivano preparate nelle grandi cucine di campagna; venivano offerte assieme a una fetta di lardo, a bambini e povera gente che andava a bussare alla porta dei contadini.
Anticamente si preparavano con la minestra di fagioli, arricchita con parmigiano, farina e uova.
250 g riso italiano superfino
circa un litro e mezzo di acqua (altri usano latte)
due misurini brodo granulare, sale
Lessare il riso per quasi mezz'ora, quindi lasciarlo raffreddare, assorbe tutto il liquido.
120-150 g parmigiano reggiano grattugiato
500 g farina
3 uova
1 cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaio di sale fino
acqua frizzante per ottenere una pastella densa.
In una larga terrina sbattere le uova, senza montarle, aggiungere formaggio e farina
e diluire con un bicchiere d'acqua frizzante, condire, quindi incorporare man mano
la massa di riso, e regolarsi con l'acqua, in modo da avere una pastella densa.
Lasciare riposare un paio d'ore.
Friggere in strutto caldo, non fumante, mettendo un cucchiaio di pastella, fare colorire una parte, voltarla e finire di cuocere, disporle in un contenitore foderato con fogli di carta da cucina.
Io uso una vecchia padella di pesante ghisa, che consente una buona frittura. costante.
Vanno servite con buon salume, sott'aceti, sott'olio, libando con buon Lambrusco.
Anticamente si preparavano con la minestra di fagioli, arricchita con parmigiano, farina e uova.
250 g riso italiano superfino
circa un litro e mezzo di acqua (altri usano latte)
due misurini brodo granulare, sale
Lessare il riso per quasi mezz'ora, quindi lasciarlo raffreddare, assorbe tutto il liquido.
120-150 g parmigiano reggiano grattugiato
500 g farina
3 uova
1 cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaio di sale fino
acqua frizzante per ottenere una pastella densa.
In una larga terrina sbattere le uova, senza montarle, aggiungere formaggio e farina
e diluire con un bicchiere d'acqua frizzante, condire, quindi incorporare man mano
la massa di riso, e regolarsi con l'acqua, in modo da avere una pastella densa.
Lasciare riposare un paio d'ore.
Friggere in strutto caldo, non fumante, mettendo un cucchiaio di pastella, fare colorire una parte, voltarla e finire di cuocere, disporle in un contenitore foderato con fogli di carta da cucina.
Io uso una vecchia padella di pesante ghisa, che consente una buona frittura. costante.
Vanno servite con buon salume, sott'aceti, sott'olio, libando con buon Lambrusco.
Commenti
still cool here, sunny though. sarge is doing okay.
hope you are well and warm!!!
smiles, bee
xoxoxoxoxoxox
Libando: by trinking Lambrusco, our typical red wine!
Fog and cold!
I hope you have 80°F
Have a great Tuesday!!!
Hugs for you and Sarge!!!
xoxoxoxo
grazie! Il mio Carneale si esprime praticamente solo col cibo, e quello grasso, all'antica usanza delle mie campagne!!!
Un abbraccio!!!
le frittelle di riso....noi le facciamo col latte e dolci, retaggio forse di una mamma austriaca....è tanto che non le faccio più! Erano buonissime!
Buoan giornata
nonapicia
Le nostre frittelle sono salate, e partonivano dagli avanzi della minestra di fagioli....il riso è la versione moderna, che ho scelto perché si presenta più omogenea, non si vede né pasta né fagioli!!!
I dolci fritti di carnevale sono le sfrappole (chiacchiere, galani, crostoli) e i tortelloni ripieni di crema, o cioccolata o confettura e fritti!!!
Tutta roba goduriosa...oggi replica, poi Quaresima!!!!
Grazie!
Ciao!!!
Una grave defaiance da parte mia!
E dire che di riso vado matta!
Buon Martedì Grasso, Nonna Ivana!
Norma
allora hai perso molto!!!!
Io conosco solo quelle di riso salate, dolci non mi attirano!
Auguro anche a te un gioioso Martedì Grasso!!!!
Un abbraccio!!!
accomodati pure, stamattina sento profumo di frittelle in quasi tutte le case...
Buon Martedì Grasso anche a te!!!!!
Un abbraccio!!!
Paul
I think that your snow and my ice rain are not for Bee!!!
We are used to it, of course!!!!
My Fat Tuesday...is really fat!!!
Pay attention by cleaning out your driveway!!!
Ciao!!!!