Passa ai contenuti principali

Micetto...nuovo inquilino



Nuovo inquilino..."micetto"

Eccolo, vivacissimo equilibrista spericolato, poche settimane di vita, ma curioso esploratore di tutti gli angoli del giardino di Daniela!!! Si è dovuto mettere la retina alle reti di recinzione, al cancello e al cancelletto: in attesa spasmodica per la lotta di quartiere, ci sono Buck, Sting, Ercole, tre cagnoni imponenti nei rispettivi territori adiacenti!
Ho appena saputo che si chiama TOTO'.
Una brevissima storia: è nato in campagna, la signora, che ne ha già decine, li stava offrendo ai clienti del supermercato, e Daniela, per la gioia delle figlie, ne ha preso uno, Totò!

Commenti

Anonimo ha detto…
Ma com'è bello!, speriamo che sia stato staccato dalla mamma dopo che questa gli abbia insegnato tutti i comportamenti giusti. Ha l'aria bella sana.. e se daniela cura i gatti come cura il suo giardino,il piccolo Totò ha trovato il paradiso dei mici.
ivana ha detto…
Credo proprio di sì, cara Biblio!!!
Seguirò la "carriera" di Totò!!!!!
Ammesso che si addomestichi alla digitale, poco fa ne ho fatte delle altre, devo ancora vedere come sono...è un saltamartino, come diciamo noi, "smarengo", scappa a nascondersi....
Ciao!!!!
ivana you lucky girl!!! i love cats but cannot have a "real" one, sarge is allergic. but i have an "imaginary" cat named mr. whiskers.

hope you are better dear!

smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao cara Bee,
no, the cat belongs Daniela, my neighbor.
I love all cats here
I had Chicco, the dog you see here on the rihgt, he died on Jannuary.
Thanks!!!

smiles,ivana

xoxoxoxo
oh i am so sorry about your dog and i hope you are feeling better my friend. i am doing pretty good on the medicine and feel mostly well.

smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Dear Bee,
thanks! Chicco was old and shick...our pain was so great!
I feel a little better...i run to Teresa!
I see you later!!
smiles, ivana
xxxxx
Anonimo ha detto…
Buon Giorno Ivana

Questo Micio mi fa ricordare Angela, che mi portò a casa un micetto piccolissimo, che aprì appena gi occhi, era tutto inzuppata di pioggia. Lo misi in un cappello di pelliccia,e lo crescemmo col biberone. Lo tenemmo per lunghi anni, era proprio come questo.

Ti mando un abbraccio, ciao

da Vreni
ivana ha detto…
Carissimi,
ma dove siete, a Bari o in CH?
Io amo i micini e micioni dei vicini, non avendone...visto che dopo la morte di Chicco, G. non vuole animaletti...dice che si sta troppo male!!!!

Ciao! Grazie!!!!
Anonimo ha detto…
io ho preso il Birillone il giorno dopo la morte di Minou. E' vero che è una tristezza perderli, ma pensa che si può dare una casa ed un affetto ad un povero animaletto, soprattutto quando lui ha perduto la casa, magari i suoi padroni sono morti o finiti in casa di riposo.. ecco, il mio pensiero fu, e già quando presi Minou alla morte di Leopoldo: "Sono un padrone che ha perduto un gatto, datemi un gatto che ha perduto un padrone".
Il solo pensiero, quando non si è più tanto giovani e non si ha una famiglia affidabile alle spalle, è chiedersi: se mancherò prima di lui, ci sarà chi se ne occuperà?
ivana ha detto…
Ecco, cara Biblio,
davvero sono tante le situazioni..dalle più semplici, due solitudini, la creatura e il "pagrone" (termine che mi stona!), ma poi a volte, gli animaletti sono anche trastulli, nel caso opposto, oppure le condizioni famigliari sono parecchio complesse, con impegni vari, e non ci si può accollare anche una creatura, per poi sacrificarla e non darle la sicurezza di un futuro!
Ma amiamo gli animali e li rispettiamo...tutti i cani del vicinato sono nostri amici poi badano a tutta la via, come Chicco ha fatto nella sua vita, che ha avvisato quando c'erano ladruncoli in giro!!!
Birillone è fortunato e ..anche tu!!!
Mi manca la sua foto da mettere qui!!!
LUNAROSSA ha detto…
ciao Ivana, ho visto il micetto ma è un amore!
Io adoro gli animali e li reputo essere veramente i migliori amici dell'uomo.
Un cane o un gatto ti regano coccole gratuite, ti aspettano incondizionatamente, non ti giudicano, ti regano la loro amicizia a qualunque prezzo senza aspettarsi nulla o semplicemnte una carezza, un biscotto o un poco di latte.
Stasera metto sul mio blog alcune foto della campagna cremonese, vista nella sua bellissima veste autunnale.
Alcuni particolari che ho rubato qua e la all'alba di questa mattina ed al soleggiato pomeriggio di ieri.
I colori sono magnifici.
Domenica è la sagra al mio paesello e l'aria odora già di ciambelle, castagne e zucchero filato.
Ho promesso a mia nipote di 13 anni completa disponibilità.. Piu' che zia e nipote stiamo diventando amiche e complici.
Mi divertiro' sicuramente un sacco riscoprendo la bambina che è ancora in me!!!!
ivana ha detto…
Che bello,

anch'io sono sempre in giro con la digitale e qualsiasi angolo mi affascina, sia natura che arte!
Sì, gli animali sono dei puri, che amano incondizionatamente!
Domenica è la festa dei sapori qui da me...spero che la mia costipazione sia passata...sono quasi senza voce da lunedì!!!

Ciaoo!!! Grazie
Anonimo ha detto…
Cara Ivana

Sto comunque sempre ancora a Bari,
aspettando Angela per giovedì prossimo, poi partiremo tutti e tre
assieme nel weekend del primo novembre per la Svizzera.

Sono una grandissima gattara, si dice così ?

Tanti saluti a tutti voi

Vreni e Toni
ivana ha detto…
Cara Vreni,
adesso non lo tenete un micio, non lo potresti portare con voi nei mesi che siete in CH?
Va be' forse la stessa cosa come per noi!!!!
Bene allora ci sentiamo prima!!!!

Saluti!!!
Anonimo ha detto…
ciao ivana complimenti, hai preso un gattino con te. E' bello e sembra vispo ciao
ivana ha detto…
Ciao...non so chi sei!

No, mi piacerebbe, ma è il micetto della mia vicina!!!!

Grazie!
ivana
.C annA ha detto…
Da che Alessandro ha visto questa foto non ha più smesso di miagolare: che sia un messaggio subliminale???
ehehehe
Anonimo ha detto…
Per bibliotopa: il piccolo totò ha deciso che io sono la sua mamma..quindi puoi immaginare..mi adora e le coccole non gli bastano mai..ieri ha fatto il suo primo check up dalla veterinaria(o come dice la mia piccola sofia dalla pediatra)..è stato promosso a pieni voti!! si è comportato in maniera eccellente, degno di questa famiglia! Dopo 3 figli anche il gatto da curare, ma con molta gioia!!
Daniela
ivana ha detto…
Grazie Daniela!!
Rassicuriamo Bibliotopa...tanto ci sono io a documentare la presenza gioiosa per tutti di questa creaturina simpatica e curiosa!!!!

Grazie...

ciao!!!!
ivana ha detto…
E bhe,

sono segnali, Anna!!!!

Grazie ciao!!!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di