Passa ai contenuti principali

IL GIORNO della TERRA.....

Quanta bellezza abbiamo attorno a noi...grazie Terra!
I colori della primavera!!!

Commenti

oh so lovely! the colors of spring for sure!

smiles, bee
ooxoxoxoxoxoxo
Anonimo ha detto…
Grazie, cara Ivana. LE tue fotografie sono sempre un incanto. CHIARA
ivana ha detto…
Grazie cara Bee!!!

color varieties of tulips are so beautiful and amazing, the wild garden of my friend Lena is a miracle!

Have a great Friday!!!

Hugs!

xoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Cara Chiara!

Grazie...ma come vedi, non sono foto naturalistiche, ma naturali...col mio occhio stupito e anche appannato...ma mi emoziona tanto...nel giardino bizzarro di Lena scattavo a raglio, per afferrare tutta questa commista varietà di colori.......

Lieta di rileggerti!

xo
Francesca ha detto…
Ciao Ivana,
io adoro i fiori e mi incanto a vederne per i prati e nei terrazzi. Cerco sempre di tenere il mio terrazzo con fiori di stagione e li curo molto..Sai consigliarmi che piantine colorate mettere in questo periodo?da tenere fuori..
ivana ha detto…
Cara Francesca...
le foto sono per lo più fatte passeggiando e curiosando nei giardini degli altri!
Non ho il pollice verde...per questo ammiro tanto i vicini che hanno tanti fiori...
Io mi limito a calanchoe, petunie, surfinie, la perenne calendula che spunta da ogni parte, le violette selvatiche, pure loro selvatiche e ricompaiono dove meno te l'aspetti...

Adesso vado a inserire qui l'aiuola fiorita di Daniela, qui proprio attaccata alla mia villetta

Grazie, cara della fiducia...ma io sono negata coi fiori!!!

A presto!!!
Alma ha detto…
Cara Ivana ultimamente, non so se te ne sei accorta magari no , con
tante belle persone che ti seguono,
non ti lascio dei commenti perchè
questo è un pò un periodo no per me
ma ci tenevo a dirti che comunque
appena posso sei la prima persona
che vado a visitare nel suo blog.
Belle le foto, belli i fiori tutti
comunque , bella la natura che ci regala tutto questo ed altro ancora,daltronde dalle tue parti la
primavera è la stagione più bella
con tutta quella vegetazione.
Dalla mia finestra ammiro il mare
che finalmente dopo un inverno piuttosto rigido guardo finalmente di azzurro con le navi da crociera
che cominciano ad andare avanti e indietro.Ti saluto affettuosamente
e buona giornata.
ivana ha detto…
Carissima Alma!!

Grazie......ma che belle parole, troppo buona!!!
Scrivi molto bene!!!
Vorrei vedere anch'io il mare, è come lavare l'anima, dimenticare!!!
Mi fa molto piacere rlleggerti e mi fa felice se il mio modo di essere dà un po' di gioia!!!

Grazie di nuovo e un grande abbraccio!!!
A presto...e stammi bene, mi raccomando...sii serena!
Paul ha detto…
Good bright morning Ivana. These very colourful flowers make me feel so good this morning. You have a great day my friend.

Paul
Traveling Bells ha detto…
Ciao Ivana!

Thanks for sharing all those beautiful flowers. I wish they were all in MY yard!!!

Big hugs...
ivana ha detto…
Hi Paul!!!
Glad you feel so good this morning!
Have a great Driday...I was in my kitchen again, bread and vegetables...i feel so good by cooking!!!
See you!!!
ivana ha detto…
Ciao Sandy!!!

The tulips are so colorful!!!
I took the photos at a friend's of mine!!!
Have a great Friday!!!

Hugs!!!

xoxoxoxo
Anonimo ha detto…
Bellissimi questi fiori, veramente la primavera è un'esplosione di colori e di profumi. In questi giorni, tornando dal lavoro, sento il profumo dei lillà e del glicine ed il mio umore, amareggiato da una mattinata pesante, cambia e torna sereno. Guardando dalle finestre di casa vedo le foglioline delle acacie che si stanno aprendo e spero tanto che l'inverno sia finalmente terminato (anche se piove ormai da un giorno e mezzo.
Un abbraccio. Vanna
ivana ha detto…
Ciao di nuovo!!!

Vanna questo è il bizzarro giardino di Lena, e di sua madre Gloria, nel cortile di fianco alla facciata sud dell'Ospedale!!!
A proposito...vai mercoledì a sentire la Storia dell'Ospedale Barberini? Ho già ricevuto l'invito!

A presto!!!
Anonimo ha detto…
Ciao Ivana,
anch'io ho ricevuto l'invito ma di solito partecipo a queste iniziative con mio marito e quindi per ogni spostamento devo sempre avere la disponibilità di mia figlia Lucia che deve essere a casa per tenere il fratello.
Chissà, se potrò andare verrò senz'altro a salutarti.
A presto. Vanna
ivana ha detto…
Bene...se puoi!

A presto!!!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di