Ingrandimento foto con clic sull'immagine
Ripasso le molte foto che ho scattato nella bella città umbra, che mi ha colpito per la compattezza del suo tessuto urbano, che è rimasto quasi invariato nei secoli...è piacevole camminare nelle lunghe vie e corsi, incontrare slarghi improvvisi, piazze e piazzette, trovarsi di fronte a facciate di chiese antiche, a palazzi storici, a dimore nobili, a giardini.
Nei giorni scorsi avevo studiato un po' il profilo e la storia di Città di Castello, poi mi perdo nelle mie infinite curiosità..e tutto mi scorre via...peccato!
Dell'Interno del Duomo, o Terza Cattedrale, quella superiore, rinascimentale, ho poco fotografie, per la poca luce e per le funzioni religiose che vi si stavano svolgendo.
Una ricchezza di pittura nelle tre pareti del Presbiterio, con gli stalli in legno del Coro dei Canonici, la Cattedra Vescovile, la Cupola fu ricostruita alla fine del Seicento, ma fu distrutta da un terremoto e ricostruita e decorata alla fine del Settecento.
Siamo passati al Duomo di Sotto, costruito alla fine del Sesto secolo dal Vescovo Pietro. Nell'altare sono contenute le urne dei Santi Florido e Amanzio, i cui busti lignei sono sopra l'altare
Merita una nuova visita, naturalmente, in una giornata più luminosa e tranquilla!
Ci inoltriamo fra le bancarelle di piazza Gabriotti adiacente il Duomo, passando davanti al Palazzo dei Priori, o del Comune, dalla bella struttura trecentesca a bugnato, non lo visitiamo, ma penso sia un palazzo molto interessante.
di fronte si staglia la Torre Civica, del Duecento, molto semplice, ma maestosa, accanto al Palazzo Vescovile
e camminiamo sugli antichi selciati, lucidi da centenaria usura
con suggestivi scorci
quindi giungiamo a una torre cilindrica, un Campanile originale, che mi ricorda Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna, più antico
La Chiesa di San Domenico ci appare di scorcio, con la sua facciata imponente ma incompiuta, fondata dai Domenicani dalla fine del Duecento all'inizio del Quattrocento!
Un monumento gotico suggetivo nel suo interno a una navata, che un tempo accoglieva preziose pitture di Raffaello e Signorelli
Dobbiamo raggiungere Palazzo Vitelli alla Cannoniera, che possiamo ammirare, purtroppo solo da lontano, dal portone che dà su un giardino che un tempo era una meraviglia, per la ricchezza di piante esotiche che i Vitelli, signori di Città di Castello, avevano costruito nella prima metà del Cinquecento.
Solo con difficoltà riusciamo a scorgere la decorazione a graffito eseguita su disegno del Vasari, che copre tutta la facciata dle palazzo
costruito dalla fine del Quattrocento fino alla seconda metà del Cinquecento.
Nel Palazzo trova sede la Pinacoteca Comunale, che è la seconda più importante dell'Umbria, con opere dei grandi pittori del Rinascimento...che noi non abbiamo visitato!
Dobbiamo raggiungere il centro, la visita sta volgendo al termine, purtroppo
Corso Vittorio Emanuele II...arriviamo in Piazza Matteotti, un salotto ornato da bellissimi palazzi, la facciata settecentesca del Palazzo del Podestà
La facciata di via Cavour, invece, è ancora l'originale trecentesca, in pietra a bugnato, con nove aperture gotiche a sesto acuto, a piano terra e bifore al secondo piano.
Una città davvero suggestiva, ricca di memoria artistica e storica.
Chiedo scusa per le foto "mutilate", causa le bancarelle del mercato, che mi ostruivano la parte inferiore dei palazzi!
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Ripasso le molte foto che ho scattato nella bella città umbra, che mi ha colpito per la compattezza del suo tessuto urbano, che è rimasto quasi invariato nei secoli...è piacevole camminare nelle lunghe vie e corsi, incontrare slarghi improvvisi, piazze e piazzette, trovarsi di fronte a facciate di chiese antiche, a palazzi storici, a dimore nobili, a giardini.
Nei giorni scorsi avevo studiato un po' il profilo e la storia di Città di Castello, poi mi perdo nelle mie infinite curiosità..e tutto mi scorre via...peccato!
Dell'Interno del Duomo, o Terza Cattedrale, quella superiore, rinascimentale, ho poco fotografie, per la poca luce e per le funzioni religiose che vi si stavano svolgendo.
Una ricchezza di pittura nelle tre pareti del Presbiterio, con gli stalli in legno del Coro dei Canonici, la Cattedra Vescovile, la Cupola fu ricostruita alla fine del Seicento, ma fu distrutta da un terremoto e ricostruita e decorata alla fine del Settecento.
Siamo passati al Duomo di Sotto, costruito alla fine del Sesto secolo dal Vescovo Pietro. Nell'altare sono contenute le urne dei Santi Florido e Amanzio, i cui busti lignei sono sopra l'altare
Merita una nuova visita, naturalmente, in una giornata più luminosa e tranquilla!
Ci inoltriamo fra le bancarelle di piazza Gabriotti adiacente il Duomo, passando davanti al Palazzo dei Priori, o del Comune, dalla bella struttura trecentesca a bugnato, non lo visitiamo, ma penso sia un palazzo molto interessante.
di fronte si staglia la Torre Civica, del Duecento, molto semplice, ma maestosa, accanto al Palazzo Vescovile
e camminiamo sugli antichi selciati, lucidi da centenaria usura
con suggestivi scorci
quindi giungiamo a una torre cilindrica, un Campanile originale, che mi ricorda Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna, più antico
La Chiesa di San Domenico ci appare di scorcio, con la sua facciata imponente ma incompiuta, fondata dai Domenicani dalla fine del Duecento all'inizio del Quattrocento!
Un monumento gotico suggetivo nel suo interno a una navata, che un tempo accoglieva preziose pitture di Raffaello e Signorelli
Dobbiamo raggiungere Palazzo Vitelli alla Cannoniera, che possiamo ammirare, purtroppo solo da lontano, dal portone che dà su un giardino che un tempo era una meraviglia, per la ricchezza di piante esotiche che i Vitelli, signori di Città di Castello, avevano costruito nella prima metà del Cinquecento.
Solo con difficoltà riusciamo a scorgere la decorazione a graffito eseguita su disegno del Vasari, che copre tutta la facciata dle palazzo
costruito dalla fine del Quattrocento fino alla seconda metà del Cinquecento.
Nel Palazzo trova sede la Pinacoteca Comunale, che è la seconda più importante dell'Umbria, con opere dei grandi pittori del Rinascimento...che noi non abbiamo visitato!
Dobbiamo raggiungere il centro, la visita sta volgendo al termine, purtroppo
Corso Vittorio Emanuele II...arriviamo in Piazza Matteotti, un salotto ornato da bellissimi palazzi, la facciata settecentesca del Palazzo del Podestà
La facciata di via Cavour, invece, è ancora l'originale trecentesca, in pietra a bugnato, con nove aperture gotiche a sesto acuto, a piano terra e bifore al secondo piano.
Una città davvero suggestiva, ricca di memoria artistica e storica.
Chiedo scusa per le foto "mutilate", causa le bancarelle del mercato, che mi ostruivano la parte inferiore dei palazzi!
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.
Commenti
All that beautiful detail!
:-)
today was good at the dr. more soon on that. we have lots to do but will do it all.
have a lovely friday my friend.
smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxo
(GE translate!)n recent years I prefer to visit small towns, because the whole of Italy is full of magnificent works of art (around 70% of the world!) And not all tourists know them.
In recent decades, local governments and cultural institutions have great incentive to restore the ancient remains.
I'm sorry not to have some decent images, because I've no patience and knowledge of a camera!!!
Have a great Friday!!!
Thank you!
See you!!
Thank you!
You know that I love to visit small towns, where we can find magnificent art testimonies!
Thank you!
I know you'll do what necessary!
I stay by!
Big hugs!
xoxoxoxoxoxo
Grazie del complimento...non proprio meritato, come vedi è tutto raffazzonato e pressapochista...ma io voglio solo dare degli stimoli, per chi è più giovane e ha maggiori possibilità di me, anziana casalinga curiosa...solo questo!!!
Un abbraccio!!!
grazie!
Ho dovuto passare gli Appennini, qui siamo nell'Italia Centrale in Umbria...proprio al confine con la Toscana!!!
Mi fa piacere...io amo le città piccole, sono bellissime, hanno pure loro dei tesori d'arte!
Un abbraccio!!
Sono posti molto belli, ci vorrebbe del tempo per visitarli e con cognizione di causa, in comitiva non è poi così facile, perché bisogna rincorrere le persone!
Ciao...buona festa!