Pittura naïve, un personaggio e il cucinario
Penso che non sia necessario spiegare come ci possano essere delle attinenze belle e suggestive tra un mondo nostalgico di una anziana casalinga, curiosa anche, con il mondo dolce, romantico ed evocativo dei pittori naïfs.
Ieri sono stata all'inaugurazione della mostra, qui al Teatro Verdi, che ben si presta con il suo sinuoso atrio ad accogliere una raccolta abbastanza significativa di quadri di pittori italiani e stranieri.
I dettagli si trovano nel depliant che ho postato ieri; oggi racconto il gradito incontro con l'ideatore della mostra, un nostro concittadino, Giuseppe Lodi.
Conoscevo alcune sue opere, attraverso, vedi caso, un favoloso libro di tradizioni contadine, di una scrittrice, che ho conosciuto alcuni anni fa!
Ne ho approffittato, sono un pochetto "sfrontata", ma devo pure soddisfare la mia curiosita, così palesemente dichiarata!
Una storia fascinosa: un ragazzino,che a undici anni ritorna da scuola, sta frequentando le medie, e dice al suo babbo:
"Non vado più a scuola...tanto non mi promuovono, ho quattro in disegno!!!"
Continua così la sua vita accanto ai suoi genitori, li aiuta nei lavori dei campi per tutti gli anni della sua fanciullezza con il progetto di riprendere gli studi un giorno.
I colori però sono la sua passione, man mano li conosce meglio, proprio fisicamente, attraverso le mescolanze che crea con il materiale che acquista dal negozio di vernici...e con essi comincia a creare il suo percorso pittorico.
Arriva il periodo della leva militare, entra nel corpo dei pompieri e con la volontà incorrotta, comincia con la scuola serale, recupera così la licenza media e via con il corso da geometra, che sembra quello più congeniale.
Un pacchetto di quadretti sotto il braccio...una corsa a Milano, un incontro fortuito con una intelligente segretaria di redazione di un quotidiano importante...e via, il riconoscimento delle sue qualità, una collaborazione proficua e la sua vita di pittore naïf procede.
I soggetti sono di una linearità sconcertante, i paesaggi agresti, paesini, attrezzi, quadretti di vita quotidiana, una vita come resa silenziosa, sospesa in un limbo...il blu, nelle sue sfumature (quasi quasi io ci annuso un senso onirico come in Chagall, scusate, ma sono proprio profana), dona questa atmosfera di sospensione, come nella boccia di neve!
Devo approfondire naturalmente...l'entusiasmo mi ha preso la mano!
Tornerò a vedere...ho visto delle cose che mi hanno incantato!
per informazioni più dirette ecco un link :
http://crevalcore.netsons.org/08lodigiu/preslodigiu.htm
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Commenti
Tornado ai pittori della nostra terra, per fortuna ce ne sono ancora di bravi che meritano tutto il successo di questo mondo.
Grazie per il post
Grazie Germana sei gentile..
Corro al mercatino!!!!
Un abbraccio!
smiles, bee
xxoxoxoxoxoxoox
"Girl" is a LITTLE exaggerated!!!!
I feel really a glee inside, life is wonderful!
Ciao
Un abbraccio!!!!
xoxoxoxoxo
:)
Spero anch'io. ma ecco che ho aggiunto il sito di LODI GIUSEPPE...e vi trovi la galleria di suoi quadri!!!!!
Grazie Anna.
Un abbraccio
ivana