Un micetto e i...vitelloni

Le immagini di Elena mi avevano distolto...ma ieri pomeriggio anche noi abbiamo avuto le nostre "escursioni": Daniela, la sua figlioletta ed io siamo state alla fattoria di mia sorella a scegliere un micetto!
Nella vasta area cortiliva c'è una ventina di mici, giovanissimi, adulti e matusa.
Scendiamo dalla macchina e proprio un bel gattino bianco e rosso corre nella nostra direzione mentre altri tre o quattro scappano nei vari angoli dell'enorme capannone, fra le ruote dei mastodontici macchinari agricoli e in mezzo a tanti attrezzi.
Era l'imbrunire, e il vasto orizzonte sud-ovest era una estesa fascia azzurro-rosa, il coronamento di una bellissima giornata, anche se corta, ma tutta soleggiata!
Intanto che si cercava di acchiappare il micetto, mi sono rivolta ai miei amati vitelloni. Dalla loro postazione esterna alla stalla sembrano spettatori allo svolgersi della vita della fattoria!
"Ne sono arrivati degli altri" dice mia sorella.
E io mi reco subito nella stalla....è tutta affollata nelle lunghe poste parallele al corridoio centrale, da sud a nord, con le pareti a nord demolite, per lasciare l'aria esterna circolare..dando una parvenza della vita all'aperto nei prati della Charolle, da dove provengono!
E' l'ora di cena, moltissimi sono alla greppia e con appetito ingoiano il fieno pronto davanti a loro: sporgono il muso fra le canne di ferro...ma poi si sentono attratti dal flash e si sono bloccati.... volevano farsi largo per mettersi in posa, poi il flash li abbacinava!
Il micetto scelto, dopo la visita accurata di Anna per dichiararne il sesso, doveva essere maschio, è stato messo in uno scatolone, ma mica era d'accordo...così pur timorosa, Daniela l'ha tenuto in braccio fino a casa...ora sono ansiosa di sapere...avrà dormito al chiuso, avrà fatto conoscenza della lettirea, e avrà avuto un mucchio di coccole!