Passa ai contenuti principali

FESTA SAPORI 2009 CREVALCORE....SALUMI TIPICI

COTECHINI, SALSICCIA A MATASSA, E ZAMPONE

In piazza domenica 18 ottobre si è svolta la "FESTA" del maiale, proprio gli hanno fatto la FESTA: un salumificio specializzato nella preparazione dei SALUMI TIPICI del nostro territorio, ha dato dimostrazione del processo di lavorazione delle carni di suino:
alcune immagini che ho scattato, impavida paladina per le nostre tradizioni campagnole







Preparazione della COPPA DI TESTA, un insaccato che si ricava da parti varie del maiale, che non siano adatte per altre preparazioni





Qui la preparazione dei CICCIOLI, tipico salume ricavato dalle parti grasse del maiale, attraverso una cottura prolungata, scolatura e pressatura di residui in teli robusti fra ganasce di legno, per dare la forma tipica di RUZZOLA!

Vedi anche


http://cucinariodinonnaivana.blogspot.com/search/label/ciccioli%20bolognesi






I CICCIOLI CAMPAGNOLI, colore grigio-verde, compatto e duro, fa parte dei miei ricordi più "saporiti" della mia infanzia!!!



La forma di CICCIOLI generalmente commercializzati nelle salumerie e supermercati



le bottiglie di recupero per conservare lo strutto in freezer, qui ancora caldo. Preparazione casalinga, nelle famiglie dove ancora si "investe" il maiale in casa, acquistando mezzene e frattaglie direttamente dalla macellazione consentita dei salumifici della zona



la confezione di strutto per la vendita, è di puro suino.
adatto alla frittura di gnocco o crescentina, e in genere per fritture varie, dove la temperatura del grasso ha un punto di fumo alta.


Commenti

Anonimo ha detto…
Ma che meraviglia!! Chiara
ivana ha detto…
Grazie Chiara,

eccellenze del territorio bolognese e modenese!
A me fa piacere metterle in evidenza, anche per farle conoscere ai miei visitatori!

Ciao!!!
Paul F. Pietrangelo from Canada ha detto…
Very interesting Ivana. So they use every part of the pig in some manner. I like the salmi and sausage but the rest I'm not sure. It started raining ;ast night and is still raining this morning. I guess it will rain all day long. I hate these days. Oh well I guess we have to deal with them. Have a good day where you are at. Ciao.

Paul
oh and that lard would make the best southern biscuits or pie crusts!!! so much better than crisco!

today sarge is still sleeping and weak, cat comes tonight. i am so glad! it is hard this time because he falls and can't get up.

smiles, bee
xoxoxoxxoxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao Paul,

every part of the pig is used, and everything is good!!!
It's raining, we are at home, we have to deal just with the fall, one may not rebel!!!

Thanks!!!
Have a nice day at home!!!
ivana ha detto…
Oh Thanks....
i did not think of the cookies???
I've some lard, no buttermilk, but with yoghurt i go quick bake some cookies!!!!!

I hope that Sarge can better come out by sleeping, and i'm glad your "cat" is arriving, so you all get a serene week end!

Un abbraccio for you all!!!!

Ciao!!!

xoxoxoxo
sandra ha detto…
Che favola Ivana!!Che bonta'!!!Grazie per queste fantastiche foto!!!
ivana ha detto…
Grazieeeeeee Sandra!!!!

Che piacere vederti!!!

Le mie solite cose di campagna...ma quanto sono buone!!!

A presto!!!
Un abbraccio!!!
Fede ha detto…
Quanto sono buoni i ciccioli, specialmente quelli friabili. Anche per me questi sono i sapori della mia infanzia.
Grazie per le foto sono davvero belle.
Ciao
ivana ha detto…
Grazie Fede!

Ho messo questi due tipi, perché quelli molto secchi, biondi, li chiamiamo montanari e non appartengono in senso stretto alla nostra zona!!

Grazie, cara, buona domenica a te!!!
Anonimo ha detto…
E' proprio interessante! anche dalle mie parti, a Brisighella, si "fa il porco" in una delle prossime domeniche.Si preparano un sacco di cose, perchè del maiale non si butta via niente!
ivana ha detto…
Ciao Anonimo!!!
Lo credo bene che le nostre usanze emiliane e non solo sanno utilizzare benissimo il porco e ottenere ottimi salumi!!!

Grazie...mi dispiace non conoscere il nome di battesimo!!

Ciao!
Anonimo ha detto…
leggere l'intero blog, pretty good

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di