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S. Felice s Panaro...una visita domenicale

La noia ti prende....entro quattro pareti, i mobili muti attorno, un monitor che ti abbacina, le voci urlanti di commentatori sportivi dal televisore dall'altra stanza...e il contemporaneo bisogno mio e del G. di interrompere un pomeriggio domenicale e fare un giro:


"Andiamo a San Felice!"
Sembra un ordine...ma mi va bene!


Il mio piacere è questo: andare per paesi e per castelli!


Dalle nostre parti non è difficile trovarne, di castelli, in pianura e sui colli, imponenti, diroccati, restaurati o trascurati...ma sempre interessanti; ti poni di fronte,e la mole, l'architettura, l'epoca, la funzione impegnano la mente sulle memorie storiche, la curiosità ti stimola e...semplice, con la digitale fai un carico di immagini per poi riporle in quella grande scrivania che è il PC. E nutrirti di esse nei giorni e nelle serate della settimana, a elaborarle, a dare loro una didascalia, a ripassare le materie di scuola, come una diligente scolara.




San Felice sul Panaro prov Modena


Venendo dalla Via Bergamini, passato il Casino del Duca, abbiamo un bellissimo scorcio sulla Rocca.





Percorriamo la via che fiancheggia la Rocca, a sinistra e il Teatro del Novecento a destra





Questa è la facciata prospicente il Palazzo del Municipio, con bel monumento del Novecento, neoclassico, ai CAduti delle Guerre.
La Rocca è chiusa...ma all'interno vi sono interessanti spazi espositivi, soprattutto un museo archeologico con reperti della zona





Imponente lo scorcio sui torrioni!





La facciata posteriore, per chi viene dall'esterno del paese, da sud





Prospettiva della Rocca e del Teatro a destra








L'antico fossato ripulito e visuale su Piazza MAzzini





A fianco della Chiesa Arcipretale (non raffigurata) si staglia il bel campanile di stile romanico eretto agli inizi del Seicento





Questa è la canonica dell'inizio del Cinquecento, ora monumento nazionale.
Si trova nella piazza della Chiesa Arcipretale, di fronte alla chiesa



Nel controluce opaco in via Bergamini ci appare il Casino del Duca, ora privato, ma un tempo era una dimora per i Duchi nel periodo della caccia: questo è stato eretto ed ampliato nella prima metà dell'Ottocento (1838-1847) su un altro edificio del Cinquecento







Palazzo del Monte dei Pegni (1775) e Oratorio di S. Croce (1725)










Commenti

my dear ivana, how fortunate you are to be able to see such lovely structures!! nothing is so old here of course. 200 years is really really old here and there is not much like that and nothing around here. i love italy!

have a lovely day my friend!!

smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoxo
Nonna Ivana! I have been following your blog these last few months with great joy and anticipation every day! I love your pictures, your recipes and your spirit!

I'm first generation Italian American. I've been to Italy many times and am looking forward to celebrating Christmas and New Year with my family in Sicily and Calabria this year.

Your daily blog entries have been making me salivate! I cant' wait.

Thank you!
ivana ha detto…
Dear "mom",
thanks for visiting!
I'm glad, that someone likes my little blog and one gets plesaure and joy with my italian pictures, specially for the people which love Italy.
Sicily and Calabria are wonderful regions!

Ciao!!!!

ivana

(your name? thanks!)
Ciao Nonna,

Your English is wonderful! My Italian is embarressing.

Thank you for visiting my blog!

Rosalia
ivana ha detto…
Thank you, Rosalia!!!!!

see you later!!!

smiles

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