Passa ai contenuti principali

un nuovo portale europeo della cultura

Avete letto anche voi del nuovo sito Europeana?
Peccato che il sovraffollamento mi impedisca di entrarci...ma da quanto ho letto mi pare intetessante!
Sarà meno difficoltoso trovare immagini d'arte (almeno io ci conto: è fantastico fare dei ripassi veloci sulle arti visive, senza prendere fuori volumi dalla libreria, che poi vanno riposti, no? ), o leggere anche un libro, un saggio ecc...
Mi pare di avere letto che ha una veste sobria, non infronzolata...tanto meglio, per me la chiarezza sta proprio lì!!!

Bene, buone letture con Europeana!!!

Commenti

Anonimo ha detto…
mi sembra una gran bella idea, soprattutto se sarà potenziato
ivana ha detto…
Cara Biblio,
Importante davvero, ma soprattutto che ci sia l'originalità dei testi, e non una corsa "sponsorizzata" a pubblicare questo piuttosto che l'altro documento, che sia italiano, o di altre nazioni!
A volte ci sono i "soldi" che fagocitano tutto!!!
Va be', non fasciamoci la testa prima !!!!

Grazie e buona domenica!!!!
Anonimo ha detto…
beh, di solito, come diceva mia mamma, neanche il cane muove la coda per niente! per cui qualcuno in qualche modo deve pagare i costi dell'operazione..
ivana ha detto…
Be' questo senz'altro...parlo degli indirizzi che possono prendere!!!!

Ciao...buona serata....
Il G...mi porta a spasso...qui è anche bello frescotto!!!!!

A dopo!!!
Anonimo ha detto…
Good evening Ivana. Thank you for telling me about the problem about the photos. I'm going to have to have my son show the problem and how it can be done better. Is there a special dessert that you make for Christmas? Ciao my friend.

Paul
Time : 19:08
ivana ha detto…
Oh yes!
Every Region has a Christmas Speciality!
I'll prepare a traditional Bread, with many dried fruit..but you sure know Panettone!

Thanks!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di