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Verza in lasagna di crespelle

Un pasticcio con ragù, verza e crespelle


avevo una bella verza, prima che G. me la mettesse alla sua maniera, in umido con la salsiccia, mi sono affrettata a impadronirmene e ho strologato come prepararla.
Mi è uscito questo piatto, mangiato come piatto unico oggi, domenica, a mezzogiorno! Era ottimo








Verza in lasagna di crespelle



Un ragù imbastito così:

200 g salsiccia fresca sbriciolata
100 g macinato bovino scelto
1 cipolletta e 1 spicchio d'aglio
1 gambo di sedano
100 g interno della verza tritato fine
1 cucchiaio di succo di limone
olio,dado granulare classico, pepe

Besciamella:
300 ml latte
30 g burro
30 g farina
sale, noce moscata

12 crespelle
40 g di parmigiano grattugiato
6 foglie esterne, private della parte dura

Preparare il ragù. Soffriggere nell'olio gli odori tritati, aggiungere la salsiccia e farla insaporire e sciogliere, mettere il macinato e fare rosolare una decina di minuti, indi aggiungere la verza tritata, mescolare bene, versare il succo di limone, poi il dado e acqua calda e cuocere per un'ora abbondante.
Preparare la besciamella, come il solito: io metto a sciogliere il burro, aggiungo la farina e mescolo sempre con la frusta, deve essere solo bionda, poi verso di colpo il latte freddo, così non vengono grumi, questa è la mia esperienza!
Salare e insaporire con la noce.
Lessare per 8-10 minuti le foglie di verza in acqua bollente salata, con gocce di limone. Scolare e risciacquare con acqua fredda, asciugare.
Ungere con burro la carta da forno per la teglia rettangolare 30 x 22 cm, fare il primo strato di crespelle, spalmare di besciamella, ragù, formaggio, secondo strato di verza, farcire, terzo strato crespelle, quarto con la verza, besciamella e tutto il ragù e coprire con le crespelle, spalmare con la restante besciamella e coprire con le foglie.
Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180° per una mezz'ora!

Commenti

Anonimo ha detto…
Complimenti nonna Ivana! Sei un mito ai fornelli, buona serata
CookingMama
http://cookingmama.myblog.it
ivana ha detto…
Grazie!
Mi fa piacere detto da te!!!
Ricambio!!!
Buona notte!!!!
Anonimo ha detto…
Piatto unico e ci credo! C'e' di tutto e di piu'... Buonissimo.
MANUELA ha detto…
Ci credo che era buonissimo, garda che po' po' di ingredienti!!
Complimenti per la fantasia!
unika ha detto…
per me una lasagna nuova e devo dire...sicuramente buonissima:-)
Annamaria
ivana ha detto…
Grazie Maurina,

buona settimana

Ciao!!!
ivana ha detto…
Grazie Manuela!
e la verza non è finita...mi frulla già un idea, la preparo dopo pranzo!!!

Ciaoooooooo!
ivana ha detto…
Grazie Annamaria,
era davvero ottima...oggi con l'interno della verza creo un'altra cosa!!!!

Ciao e buona settimana!!!!
Un abbraccio!
Franz Mosco ha detto…
Ho una verza in dispensa che mi grida "cuocimi". Quasi quasi oggi o domani...
ivana ha detto…
Grazie Francesca!!!
Vale la pena sia prelessata come involucro, che stufata nel ragù!

Ciaoooo!!!
Franz Mosco ha detto…
Fatto, ivana. Con una modifica: invece che le crespelle ho usato... ehm... piade. Si proprio piade romagnole, badando a fare una besciamella un po' liquida perche' temevo restassero asciutte e a usare una teglia rotonda.

E' venuto ottimo, ospiti soddisfatti, teglia lucidata.

Ciao :)
ivana ha detto…
Francesca...
sai che una soluzione del genere mi lascia basita!!!!
Piadine cotte e poi di nuovo in forno?
Io intendo piadina come pane e non avrei mai pensato a questo utilizzo, ma se dici che è riuscito...non c'è limite alle combinazioni nella culinaria!!!!!
Ciao e grazie a te!!!
Franz Mosco ha detto…
Si Ivana, fatte da mio cognato romagnolo, cotte a 3/4, messe in freezer per supplire alla sua assenza.

Quando le uso di solito le ripasso velocemente sul testo o sulla piastra, questa volta le ho messe, appena sgelate, direttamente nella teglia. Ha funzionato
bruchina ha detto…
E certo!!!
Più piatto unico di così!!!
Deve essere veramente buono.
Ciao!!
ivana ha detto…
Francesca!!!
Io amo tanto la piadina, che non la vedevo assolutamente in questa veste!
Tu da bolzanina non potevi fare la pasta semplice da strudel e provare a fare uno strudel a "ripiani"? Va be', da emiliana ci proverò io!!!

Un abbraccio, cara!!!!!
ivana ha detto…
Ciao bruchina!
Mi fa piacere vederti!
Sì, erano davvero gustose, le avevo preparate per tenere in freezer un primo di riserva..e il G. invece ha detto:
"Insomma dobbiamo sempre rimandare un piatto fresco a pranzi da venire?"
Ha ragione, così per le cene imbastisco questi piatti unici, in contrapposizione ai suoi menu del pranzo!!!

Un abbraccio!!!
Franz Mosco ha detto…
Certo che avrei potuto, tempo permettendo ;)

quelle erano gia' belle che fatte, pronte da usare. Avevo anche le lasagne, volendo, ma a me piace fare esperienti :D
Franz Mosco ha detto…
dislessica: esperiMenti
ivana ha detto…
Cara Francesca...
il fatto è che, quando mi "toccano" delle tipicità locali, sento un pizzicorino alle dita...sai, forse sono un pochino talebana!!!!
Però anch'io faccio delle contaminazioni con i miei esperimenti vari in cucina, mischiando le carte...prendendo anche parecchio dalla vostra cucina...hai visto il mio pane simbolico alle tre farine???
ciaoooooo!!!
Un abbraccio...mi piace colloquiare con te!!!!
ivana ha detto…
FRANCESCA!!!!!
io sono davvero "dislessica" io scrivo anche "curiosaMente" è un mio "vezzo"!!!!!
In verità ho le dita un po' anchilosate, qualche lettera si perde per via!!!!
bruchina ha detto…
Ma dai Ivana, non ci credo!!!
non ho mai trovato errori nei tuoi messaggi...
Io da quando scrivo al pc con più velocità, tendo a scambiare di posto due lettere consecutive, cosa che non succede mai scrivendo a mano e la cosa mi fa sorridere...
ciao!!!
ivana ha detto…
Sì, proprio questo disguido, lo scambio di posto delle lettere, eppure mi sembra di pigiare i tasti con sequenza giusta...bah, da me è già l'età!!!!
Un abbraccio!!!
bruchina ha detto…
e perché, per me no???
ciao!!!
ivana ha detto…
Ma dai Roberta,
tu sei ancora giovane e ancora una persona!
Io sono una "pensionata"!!!!!ihhhhhhhh!!!

ciao

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