Avevo da mesi in freezer quattro braciole di cervo...il G. sempre a chiedere: - Allora quando le prepari? - Io non preparo selvaggina, da mia sorella succede spesso di avere fagiani, lepri, con figli cacciatori, quindi là ne mangiamo! Ieri il G. le ha tolte dal freezer, si sono scongelate e io ho dovuto ragionare come fare. Erano ben frollate! 4 braciole di cervo 1 limone succoso mezzo bicchiere di olio un rametto di rosmarino a ciuffetti Irrorare le braciole con olio e succo di limone, aggiungere i ciuffetti di rosmarino Le ho lasciate marinare 8 ore circa, voltandole ogni tanto. Ho scaldato la piastra antiaderente, sul fornello, le ho cotte due alla volta, perché ci stavano solo quelle. Cuocere per circa 6-8 minuti per parte, voltando solo una volta, e cospargere la parte già cotta con un pizzico di salamoia bolognese. Erano ottime, tenere, cotte a puntino, perché il G. non vuole vedere sangue, e molto saporite. Ci abbiamo mangiato due giorn...
Commenti
Se hai letto gli altri post, ti renderai conto, come io abbia avuto queste sensazioni di effimero e innaturale...ma era un mio pormi molto in contrasto...e non vorrei essere "sgradevole" per questo...
In fondo ci si ciba anche dell'illusorio...per riempire questa nostra esistenza!!!!!
uèè....bando alla filosofia!!!
ciau!!!!
Brava!!!
Ognuno ha le sue doti!!!
Io manco con le verdure ce l'ho!!!!
Ciao scarabocchio!!!
ho avuto la fortuna di conoscere porzia e spero di vederla all'opera con le verdure!!!
complimenti per il blog!
panettona
non tanto panettona...hai le cose stupende che io non so più fare!!!
Grazie del complimento...che io passo volentieri a te!!!!
Ciao