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Bari, sapore di mare

Da Adelfia siamo partiti martedì mattina con l'autobus per Bari. Una bellissima giornata, che mi svegliava dentro una emozione incontenibile: avrei rivisto la città dopo tantissimo tempo. Mi sentivo però anche incerta, pensavo di avere una delusione come la volta precedente, una sensazione di disagio, di paura, immersa in un centro antico oscuro, con monumenti trascurati, personaggi inquietanti attorno...
Tutto capovolto, resto abbacinata dal nitore, le chiese si stagliano belle, importanti, anche le viuzze strette sono graziose, accoglienti, vivificano antiche testimonianze di muri, di portali, finestre, palazzi con il verde dei vasi, le opunzie, le palme, o con bancarelle di mandorle e uva o trabiccoli con le orecchiette fresche protette da retine, le tende svolazzanti dalle finestre aperte, i panni stesi, profumati.
Ma il mare è il richiamo più forte!



Palme di tante sagome diverse, avranno anche dei nomi diversi, ma io ho poco dimestichezza con queste piante, ma il loro colore rompe l'azzurro esteso oltre il parapetto.



Una tettoia scura, un bancone di cemento che occupa tutto il corridoio che si prolunga a lato della riva, pescatori con i loro panchetti e il pescato nelle bacinelle con acqua o i frutti di mare preparati al momento, anche da assaggiare!






Da un piccolo molo che si immerge nella acqua provengono ritmati tonfi, che ci richiamano a guardare da vicino, non lo sapevo...ma tre pescatori stanno sbattacchiando i loro polpi sulla pietra o li percuotono con delle mazze! Mi fa impressione, la cosa! "Ma si può?", mi sto chiedendo fra me e me!!!




Una breve sosta che mi ha riempito gli occhi e la mente di colori inusuali per me, che mi porterò nella mia terra!

Commenti

il Capocomitiva ha detto…
grazie della tua visita a bari cara nonna Ivana. cosi' come ho scritto sul mio blog, ti faccio i complimenti per il tuo altrettanto bello.
Spero possa tornare presto dalle nostre parti. Un grande abbraccio. Sergio.
ivana ha detto…
Ciao Sergio!!!
Grazie per la risposta! Ho ancora tanto di Bari, solo del centro ho fatto im poche ore 211 foto.
Me le guardo zoommando, cerco di interpretare quello che sul momento non riuscivo a memorizzare, perché è stata una partenza quasi inaspettata, anche se tanto agognata, e le mie riminiscenze classiche sono tanto remote!
Ora metto il link al tuo blog, perché spero che oltre alle infos pratiche tu dia anche un'impronta personale più assidua!
Ciao!
ivana
il Capocomitiva ha detto…
Cara Ivana grazie ancora di tutta la tua gentilezza. immediatamente inseriro' anche io il tuo link alla mia home page.
Spero poter contare sulle tue "amicizie" per far conoscere di piu' la nostra amata Bari.
Faro' altrettanto con i miei concittadini....

Cerchero' inoltre di rendere piu' personale il mio blog, pur sapendo tuttavia che è diventato una sorta di sito informazioni sulla città pugliese...eheheh


Un abbraccio, Sergio
ivana ha detto…
Bene...mi piaceva l'impostazione esposta nel tuo profilo, lavorare per se stessi ma con generosità verso gli altri.
Io riconosco i meriti a chi lavora, anche se non distribuisco inflazionati "premi", il mio pensiero positivo segue e collabora con i beneintenzionati!
Un abbraccio!!!!
Nona Picia ha detto…
Cara Ivana, scrivo qui per tutta la pagina! Finalmente ho avuto il tempo (10) minuti per guardare almeno le foto del blog, in seguito leggerò tutto.
Sei indescrivibile! Una vera forza!
Ciao ciao
ivana ha detto…
Carissima....
sono davvero molto presa! Abbiamo appena terminato la cena del vicinato, riuscitissima.
Grazie dell'apprezzamento!!!
Spero di avere tempo per scriverti più a lungo!!!
Ciaoo!!!
grazie ivana di questa splendida veduta e spiegazione marinaresca , veramente hai fatto unaa bella esperienza , in quanto a sbattere i polpi per la testa ,io non me ne intendo,lascio agli esperti,qui' a napoli anche lo facevano forse per stordirli o anche se ben ricordo farli diventare piu' teneri,per cucinarli si'Dimmi cosa vuoi sapere e ti rispondo,su questo mostro marino se verace ha doppie valve ciao e fammi sapere annamaria ,alias miao:-)))
Dimenticavo nonna Ivana tutti quei ricci sul bancone non li ho mai visti in vita mia,sono buoinissimi e maxsessantuno, ha lasciato una ricetta con i tagliolini o tagliatelle al basilico ,non vorrei sbagliarmi , se ne hai piu' fammelo sapere ciao e in bocca al lupo per il blog ,ogni tanto ci vengo a fare una scappatella ciao ,Annamaria
ivana ha detto…
Ciaoooo, miaooo!!!!
Che piacere! Mi sei molto simpatica!!!!
Sì, mi avevano detto per intenire il polpo...quei tonfi ritmati impressionavano, soprattutto la sicurezza con cui veniva eseguita questa operazione! Non credo che mi capiti di mangiare polpi...sono di pianuraaaaaa!!!!
Grazie...un abbraccio!!!!!!
ivana ha detto…
Cara Miao,
la visita al Porto di Bari è stata solo una parentesi, non ho fatto acquisti.
Ho mangiato però in centro a Bari Vecchio, in un ristorante-pizzeria, che ho anche descritto nel Blog!!!
Per il resto ho soggiornato da amici e ho riportato, fotografato le ricette locali, che in parte ho messo-
Ciao cara, grazie della visita!!!!
A dopo!!!!
Abbraccio!

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