Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir...
Un tramonto con le sue luci ed ombre, una nonna che sempre più lentamente scrive, risponde, raccoglie ricette,racconti, immagini...fino a quando si potrà.
Commenti
diventano scure quando gli manca la clorofilla delle piante, ma anche in questo caso puuuuuuuzzano...
ciao
proprio perché puzzano...le getto lontane, e spero che non tornino, ma alla finestra ce ne sono sempre, si vede che adesso cercano il caldo e vogliono entrare...uffa, proprio mi innervosiscono!!!
Ciao Roberta!!!
Annamaria
anch'io, ma che ci devo fare, non uso spray e le scaccio appena ne trovo!!!!
Un abbraccio!
have a lovely weekend my friend!
smiles, bee
xoxoxoxoxoxoxoxxo
a very bad odor, Sarge is right!!!
A pleasnt Week End to you and Sarge!!!
smiles
xoxoxoxoxoxox
ivana