Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir...
Un tramonto con le sue luci ed ombre, una nonna che sempre più lentamente scrive, risponde, raccoglie ricette,racconti, immagini...fino a quando si potrà.
Commenti
Siete tu e le tue sorelle?
nonapicia
No...son nata cinque anni dopo!!!
Sono amiche di famiglia!!!!!! (erano!)
Questo è un quadro di poco valore artistico, ma è davvero simpatico ed evocativo!
Sono suocera e sorelle di una mia amica, era una fotografia da cui è stato fatto un quadro da un amico.
Piace davvero anche a me...domenica eravamo a cena da loro ...e io ho fotografato il gatto e anche il quadro, che è tutto bello incorniciato in una corniciona oro porpora, di antica memoria e troneggia sul divano nel salottino!
Sono proprio digitaldipedente!!!!
Ciao
ciao ciao
Ho ancora tutto...ci faccio l'articolino e lo metto anche qui!
Grazie, ciao a tutti!
Brava davvero un grande abbraccio
Fabiana
ieri ti ho pensato parecchio, sono stati due bellissimi giorni, ho fatto un mucchio di foto e farò un resoconto!!!!
Grazie del complimento, lo accetto volentieri da te!!!!
Un abbraccio!