Passa ai contenuti principali

Melanzana stufata per cena....




Giornata svuota-frigo: vacanze di figlio e nipotini già incombenti, quindi alcuni rimasugli di frigo passano qui, uova, zucchine trombetta, altre zucchine già a rondelle, carote e sedano ecc.....
Imbastisco una crema con cipolle, sedano, carota patata e pezzetti di zucchina. Bollo carote a non finire, anch'esse a rondelle da condire con olio ed origano, le due trombette vanno a fettine sghembe fritte come patatine, e quasi me le mangio tutte, mentre le tolgo dalla padella. Poi una bella omelette serve proprio per smaltire un tre uova.
Di due melanzane salvo un tre quarti, ma sommando 'ste cose una cena ci può venire, per noi due...tanto ieri abbiamo fatto bisboccia in quel di Trento!!!!


3 mezze melanzane incise a rombi nella polpa
1 pomodoro
prezzemolo, aglio, sale e pepe
olio

Lasciare spurgare le melanzane incise con sale grosso. Lavarle e inserire nei tagli il battuto di prezzemolo e aglio, mettere in una paddellina l'olio e posarvi sopra le melanzane, friggere dolcemente, poi aggiungere il pomodoro a pezzi, coprire e in 30 minuti sono belle morbide.

Commenti

Luca and Sabrina ha detto…
Buongiorno Ivana, sono passata a trovarti prima di correre al lavoro. Mi sento un po' giù e il pensiero di lavorare fino alle 20.30 mi abbatte un pochino, anche che so già che quando avrò indossato la divisa e sarò nel mio reparto, i pensieri tristi saranno già spariti! Entrare nel tuo blog significa rilassarsi, io ci respiro tranquillità, è un bel nido, caldo, protettivo, pieno di cose buone! Tu sicuramente sei una persona molto attiva e non solo ai fornelli, un po' come me, non sto mai ferma, ma trasmetti delle belle sensazioni! Stasera anche noi ceniamo con qualcosa di simile al tuo piatto, ho già preparato quasi tutto. Tu dici, sono cose semplici, ma quanto sono buone! Ogni tanto sperimentiamo accostamenti nuovi, ma sono le cose semplici e tradizionali che mangiamo più spesso! Il regalo più bello me l'ha fatto mia nonna, insegnandomi a cucinare, svelandomi i suoi segreti, facendomi amare le cose semplici, che sanno di terra e di sole!
Ora vado, sennò finisce che devo correre davvero! Buona giornata, un bacio.
Sabrina
Sabrina&Luca
ivana ha detto…
Grazie a te, Sabrina!!!

Oltre alle melanzane, ci sono le impressioni di viaggio: ogni tanto riprendiamo il discorso con i percorsi e i luoghi molto amati del nostro passato...in verità tutti amati, perchè la mia curiosità e sete mi fa vedere interessante e piacevole tutto!!!!
Immagini dolci del lago del silenzio: Toblino!
Ve le dedico, sperando che siano beneaccette e ristoratrici!
Un abbraccio...e grazie per la stima, che ricambio!

ivana
Michela cake designer ha detto…
Ciao Ivana, passo a darti il buon week end.
Anche io adoro il trentino e le tue foto son come sempre bellissime.
Mi fan voglia di tornarci.
Le ricette sempre buonissime.
Ho fatto la tua treccia bernese..versione gigante...
Ottima.
Grazie
ciao
ivana ha detto…
Grazie Michela,
buon WE anche a te e famiglia!
Oltre al Trentino siamo stati anche a Monselice, che non avevo mai visitato...sto mettendoa a posto le foto!
Bene, il pane bernese è antichissimo, lo mangiavo quando abitavo 46 anni fa a Basilea!
E' un ricordo dolcissimo, perchè era fatto da mia zia, sposata proprio a un bernese!
Ciao...grazie
Abbraccio!
Luca and Sabrina ha detto…
Sono beneaccette, grazie della dedica! Ti abbracciamo...
Sabrina&Luca
ivana ha detto…
Grazie Sabrina e Luca

buona domenica a voi!
Un abbraccio!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di