Passa ai contenuti principali

Un saluto da Ulisse..........

a nonna Ivana!

Questo il biglietto trovato stamattina sul tavolo! C'è anche il disegnino, un po' incerto...ma è un DELFINO!

Tommaso e Agnese sono stati a OLTREMARE, con i compagni della scuola estate. Un bel viaggetto in pullman con le accompagnatrici e animatrici verso Riccione, a visitare questo nuovo Parco, di cui loro, i bambini, sanno tutto!
Mi hanno portato dei pieghevoli, la mappa, e a due voci, eccitati mi spiegavano, accavallandosi, le avventure vissute nella giornata.

E anch'io sono tornata ragazzina!!!
Quante cose che non conosco...magari avessimo avuto, ai miei tempi della scuola, con il testo di scienze così avaro di illustrazioni, l'occasione di visitare queste strutture, che offrono di tutto...che ti fanno vedere il il mondo fantastico di animali, nel mare, del cielo, le evoluzioni geologiche, le proiezioni sul futuro!
Così, stasera, per non essere da meno dei miei nipotini, mi faccio una bella visita virtuale a Oltremare!!!!
E' bello avere alla nostra età, con l'appoggio dei nipotini, lo stimolo per non chiudere la mente, ma per aprirla ancora di più!

Volete farla anche voi?
http://www.oltremare.org/site/page.wplus/Parco/Italiano/ID_COUNT/home2/LN/1/wx/home2.html

Commenti

Anonimo ha detto…
Chissà come si sono divertiti Tommaso e Agnese! E' bello vedere le cose con gli occhi dei bambini, scopri sempre qualcosa di nuovo o che ti era sfuggito.
Buon fine settimana.
Dida
Michela cake designer ha detto…
Son andata anche io con i bimbi al parco oltremare l'anno scorso.
Andare con i bimbi ovunque, non solo al parco, è rivivere tante esperienze con occhi diversi, nuovi, entusiasti.
Non voglio perdere l'entusiasmo che vedo nei loro occhi luccicanti quando vedono tutte queste novità.
Unico neo..ho pianto vedendo i delfini.
Mi deprimo sempre quando vedo gli animali costretti ad esibirsi per gli uomini..vorrei vederli sempre liberi in natura a vivere la vita che è loro.
Scusa per lo sfogo.
Ciao
Buon week end.
ivana ha detto…
Ciao Dida,
hai ragione, i bambini hanno delle belle occasioni in queste settimane, divertirsi ma istruirsi, oggi sono per tutta la giornata a Vignola, alle piscine, e sono impegnati con un tema che li interessa, quest'anno Il Mago di OZ!!!

Buona fine settimana anche a te!!!!
Tutto bene col problemino?
Un abbraccio!
ivana ha detto…
Cara Michela,
hai ragione, ma per i Delfini è forse diverso, sono molto sociali, e se accuditi, come lo sono, hanno uno spazio congruo!
Diversamente è per Andrea, che è a rischio di cattive abitudini, avvicinandosi alla costa, per la sua curiosità e voglia di associarsi agli uomini!!!
Una buona fine settimana anche a voi!
Anonimo ha detto…
Saluti a nonna Ivana.
Ho dato una sbirciatina al suo blog e devo dire che mi piace. E' molto istruttivo.
COMPLIMENTI davvero.

Luigi
ivana ha detto…
Grazie Luigi (forse ti conosco?)

Grazie della visita e del complimento...è a mia misura, mi ci trovo bene!
A risentirci!
Anonimo ha detto…
Mi piace tantissimo la vecchia cultura contadina.
Mi sono divertito nel ricordare quello che dalle mie parti si chiama: "lo scaldaletto". Qualcuno lo chamava: "Il prete".
Sono abruzzese, non ci conosciamo.
peccato. COMPLIMENTI ANCORA. Saluti. Buona notte.
Luigi
ivana ha detto…
Grazie Luigi...
il mondo contadino mi apparteneva, ed ora tutto è cambiato...ma gli oggetti che ancora ritrovo, mi emozionano e mi danno l'occasione per parlarne, per ricordarne l'uso, per sottolineare ancora una volta, la sapienza che aveva il contadino, a così stretto con la natura, di cui conosceva segreti e regole, che oggi, pur con tanta scienza, ci sfuggono!
Buona notte!
Anonimo ha detto…
Continuerò a frequentare il tuo (se permetti il tu) blog, così potrò raccogliere altri granelli di cultura contadina di un tempo.
Spero di avere tempo.
Buona domenica.
Luigi.
ivana ha detto…
Grazie Luigi

Buona domenica!!!
Anonimo ha detto…
Ho visto il lavoro con la macchina da cucire della sig.ra Agnese, è veramente brava.
Certe volte mi esalto come se fossi io a fare quello che vedo.
Quanta esperienza in quelle mani!!!!!!!! SALUTI.

Luigi
ivana ha detto…
Buona sera Luigi!
Sì, hai ragione, con le mani si possono creare delle belle cose. Io ora con questa mia passione per il blog, ho perso la vecchia abitudine di creare qualche lavoretto...fino a un paio di anni fa gestivo il periodo natalizio creando con le mie mani i regali, sia dolcetti in cucina, che regalucci all'uncinetto, o di cucito, persino i cartoncini di auguri...ora mi sono ddedicata solo alla cucina!
Grazie

Buona notte!
Anonimo ha detto…
Eccomi di nuovo dopo qualche giorno. Leggo che oltre alla cucina, ti dedicavi a dei lavoretti che la tua fantasia ti dettava, non so se puoi; ma mi piacerebbe vaderne qualcuno, fai qualche foto.
Ciao. Buona notte.
Luigi
ivana ha detto…
Salve Luigi..
ci pensavo di mettere qualche foto...sono in parte eseguiti prendendo schemi da riviste specializzate, soprattutto tedesche, con le quali mi trovo bene, per la sobrietà grafica e per la accuratezza tecnica, che mi occorre, visto che non ho avuto una fanciullezza dedita ai lavoretti; ho recuperato solo molto avanti negli anni! Lo farò fra un paio di giorni..Grazie dell'attenzione!

Buona notte e...buona settimana!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

PLATESSA al MICROONDE!!!

Il microonde è un elettrodomestico che mi piace sempre di più, sia a pranzo che a cena mi sono preparata due piatti semplici, simpatici...me lo dico da me stessa, ma in fondo anche il G. gradisce! Una confezione di platesse surgelate coop,  sono 6 filetti, per il pranzo delle Ceneri. Non sono molto amante dei pesci così delicati, piatti da malatini, mi ricordano le infinite volte che si preparano per bambini inappetenti, che poi lo diventano ancora di più! Nella padella si sbriciolano, non sai come voltarli, o ci fai una tale impanatura...che poi mangi solo pane bruciacchiato! O sono io che non so trattarli!  Stavolta invece ecco come ho fatto! Testo e immagini di ivanasetti 6  filetti di platessa scongelati, tenuti in un po' d'acqua e limone, poi asciugati 1  pomodoro maturo sodo e grande, tagliato a fette di pochi millimetri 1/2  limone, succo 2  cucchiaini di prezzemolo secco 2  cucchiaini di salamoia bolognese 2+2  cucchiai di olio e.v. 2       cucchiai di