Ecco le mie farine simboliche: La semola di Grano Duro, del nostro Sud, la farina candida del Grano Tenero delle Pianure centrali e settentrionali, e la grigiastra farina di Grano Saraceno tipica delle Zone Alpine...con il tocco esotico del Papavero, tanto utilizzato però nelle zone Dolomitiche
Un impasto morbido e ben lievitato da infornare
300 g farina 00
150 g farina di semola rimacinata GD
100 g farina grano saraceno integrale bio
1 C colmo semi papavero
1 bustina lievito secco MF
2 c sale fino
380 ml acqua tiepida
1 C olio per spennellatura
Mescolare le tre farine e i semi di papavero con la bustina di lievito e con l'acqua intriderle.
Impastare bene a mano (si può fare con l'impastatrice!) finché non attacca più alle dita.
Mettere la massa incisa a croce in una ciotolona, coprire e lasciar lievitare almeno due ore.
Riprendere l'impasto e romperlo, formare il pane e posarlo sulla carta da forno della teglia in alluminio.
Fare tagli a piacere e lasciare lievitare una mezz'ora circa; intanto scaldare il forno a 180° ad aria, spennellare il pane con acqua e olio, e versare il rimanente nella teglia (mezza tazzina da caffè!).
Cuocere per 45-50 min. Dopo 15 minuti abbassare a 160°.
Ingredienti:
300 g farina 00
150 g farina di semola rimacinata GD
100 g farina grano saraceno integrale bio
1 C colmo semi papavero
1 bustina lievito secco MF
2 c sale fino
380 ml acqua tiepida
1 C olio per spennellatura
Mescolare le tre farine e i semi di papavero con la bustina di lievito e con l'acqua intriderle.
Impastare bene a mano (si può fare con l'impastatrice!) finché non attacca più alle dita.
Mettere la massa incisa a croce in una ciotolona, coprire e lasciar lievitare almeno due ore.
Riprendere l'impasto e romperlo, formare il pane e posarlo sulla carta da forno della teglia in alluminio.
Fare tagli a piacere e lasciare lievitare una mezz'ora circa; intanto scaldare il forno a 180° ad aria, spennellare il pane con acqua e olio, e versare il rimanente nella teglia (mezza tazzina da caffè!).
Cuocere per 45-50 min. Dopo 15 minuti abbassare a 160°.
C = cucchiaio da tavola
c = cucchiaino da te
Commenti
Ogni tanto lo faccio, ma ora sono molto rallentata in tutto, per la viata che sto perdendo, e per la solitudine, essendo mio marito in una struttura protetta!
Un abbraccio cara!